Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1034907 -
COMUNICAZIONE E INTERAZIONE IN RIABILITAZIONE PEDIATRICA
(obiettivi)
padronanza di abilità relazionali e comportamentali per attivare la comunicazione verbale e non verbale con il bambino. Essere in grado di approntare un setting terapeutico che promuova l’accoglienza e faciliti l’interazione con il bambino e con l’adolescente. Saper utilizzare la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali. Essere consapevoli del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il “team” riabilitativo.
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NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
padronanza di abilità relazionali e comportamentali per attivare la comunicazione verbale e non verbale con il bambino. Essere in grado di approntare un setting terapeutico che promuova l’accoglienza e faciliti l’interazione con il bambino e con l’adolescente. Saper utilizzare la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali. Essere consapevoli del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il “team” riabilitativo.
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MED/39
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Attività formative caratterizzanti
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SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE RIABILITATIVE NEUROPSICHIATRICHE
(obiettivi)
padronanza di abilità relazionali e comportamentali per attivare la comunicazione verbale e non verbale con il bambino. Essere in grado di approntare un setting terapeutico che promuova l’accoglienza e faciliti l’interazione con il bambino e con l’adolescente. Saper utilizzare la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali. Essere consapevoli del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il “team” riabilitativo.
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MED/48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
(obiettivi)
padronanza di abilità relazionali e comportamentali per attivare la comunicazione verbale e non verbale con il bambino. Essere in grado di approntare un setting terapeutico che promuova l’accoglienza e faciliti l’interazione con il bambino e con l’adolescente. Saper utilizzare la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali. Essere consapevoli del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il “team” riabilitativo.
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FAVA FRANCESCA
( programma)
Il corso ha l’obiettivo di inquadrare le discipline dello spettacolo dal punto di vista delle Medical Humanities, fornendo approcci didattici innovativi tesi a incentivare negli studenti le competenze comunicative e relazioni utili alla creazione dell’alleanza terapeutica con i pazienti pediatrici e adolescenti. Si presenteranno alcune linee teoriche di riferimento che illustrano l’utilità del gioco e del teatro-educazione in età evolutiva facendo riferimento ad autori come Montessori, Vygotskij, Bruner, Piaget, non dimenticando l’utilità della musica e della danza. Infine si proporranno alcune esercitazioni di medicina narrativa e di training attoriale finalizzate alla consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni
F.FAVA, Il teatro come metodo educativo. Una guida per educatori e professioni socio-sanitarie, Carocci Editore, Roma, 2018 Altri testi consigliati 1.-W. Orioli (2016)“Teatro terapia”, prevenzione, educazione e riabilitazione, Erickson, Trento 2- D. Winnicott (1984)“Gioco e realtà”; Armando editore, Roma
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L-ART/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1034844 -
RIABILITAZIONE BASATA SULLE PROVE DI EFFICACIA
(obiettivi)
conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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INFORMATICA
(obiettivi)
conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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RAIMONDO DOMENICO
( programma)
Il corso vuol fornire agli studenti alcuni strumenti informatici utili nel loro percorso di studi e alla loro professione. Si parte dai primi rudimenti di Excel, per prendere familiarità con un foglio di lavoro, fino ad arrivare ad acquisire la capacità di un uso autonomo ed efficace. Si affrontano dalle funzionalità di base fino ad argomenti di livello intermedio mediante lezioni teoriche integrate con esercitazioni al PC.
- L’INTERFACCIA UTENTE E LE OPERAZIONI PIÙ COMUNI - FOGLI E CARTELLE DI LAVORO, INSERIRE I DATI - DARE IL GIUSTO FORMATO AI DATI: Valuta e Contabilità, Numero, Percentuale - FORMATTARE LE CELLE: Allineamento, Carattere, Bordi, Riempimento - INSERIRE FORMULE E FUNZIONI: trascinare formule e funzioni, riferimenti assoluti e relativi, formule e funzioni con celle di fogli diversi, le funzioni più comuni: la funzione MEDIA, le funzioni MIN e MAX - LE FUNZIONI PER IL TESTO: le funzione CONCATENA, SINISTRA, DESTRA, STRINGA.ESTRAI, ANNULLA.SPAZI, LUNGHEZZA, TROVA e RICERCA, NUMERO.VALORE - LE FUNZIONI LOGICHE: funzioni E, O e NON; la funzione SE, funzioni annidate. - LE FUNZIONI DI CONTEGGIO: funzioni CONTA.VALORI, CONTA.NUMERI, CONTA.VUOTE, CONTA.SE - FUNZIONI CON CONDIZIONI: funzioni SOMMA.SE, MEDIA.SE, SOMMA.PIÙ.SE, MEDIA.PIÙ.SE, CONTA.PIÙ.SE - ORDINARE E FILTRARE - I GRAFICI: creare, modificare e formattare il grafico - CARICARE DATI ESTERNI
- “Lavorare con Microsoft Excel 2016. Guida all'uso” (Autore: Alessandra Salvaggio; Editore: Edizioni LSWR; 2016 ) - Materiale fornito dal docente (diapositive presentate a lezione, esercizi proposti durante le lezioni e le esercitazioni)
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INF/01
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Attività formative di base
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INF/01
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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STATISTICA MEDICA
(obiettivi)
conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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RAIMONDO DOMENICO
( programma)
Il corso intende fornire elementi di base per la descrizione dei fenomeni biomedici mediante indicatori sintetici, nonchè la capacità di individuare metodologie elementari di analisi di dati biologici. Alla fine del modulo, lo studente avrà le conoscenze teoriche e metodologiche di base necessarie per tali analisi e per la comprensione di alcune tipologie di risultati di ricerche scientifiche in campo biomedico. Programma dettagliato del modulo di statistica ELEMENTI DI STATISTICA DESCRITTIVA: la classificazione e i tipi di dati: variabili nominali, ordinali, di intervallo e di rapporto. INDICI DI TENDENZA CENTRALE E DISPERSIONE: media (aritmetica, geometrica), mediana, moda. Indici di variabilità (range, varianza, deviazione standard, coefficiente di variazione, quartili, percentili, scarto interquartile). Rappresentazione dei dati mediante opportuni grafici: grafici a barre, istogrammi, box-plot. DISTRIBUZIONI DI FREQUENZA. Numero di classi. Frequenza cumulata. Classi di frequenza. Grafici a barre, istogrammi, poligoni di frequenza, ogiva di frequenza cumulata. Indici per dati raggruppati in classi: media, classe mediana, classe modale. Distribuzione normale. Punteggi standardizzati. ELEMENTI DI PROBABILITÀ. Concetto di probabilità. Eventi mutuamente esclusivi, condizionati e indipendenti. Proprietà additiva e moltiplicativa. TEST STATISTICI. Campione e popolazione; errore di campionamento; utilizzo della probabilità nei test statistici; ipotesi nulla e sperimentale; p-value e significatività statistica; test parametrici e non parametrici; errori di I e II tipo; distribuzione normale e distribuzione normale standard; potenza statistica: calcolo della potenza apriori; intervalli di confidenza; Test-t; generalizzazione alla popolazione; la d di Cohen; test di Mann-Whitney per gruppi indipendenti; test dei ranghi di Wilcoxon; Analisi della varianza; Stesso gruppo da testare in tute le condizioni; diversi gruppi di persone presenti in una sola condizione; CENNI DI ANALISI DI SOPRAVVIVENZA: metodo di Kaplan Meier.
- Statistica per le scienze mediche – un approccio non-matematico (C. P. Dancey; J. G. Reidy; R. Rowe) - PICCIN - (2016) - Materiale fornito dal docente (diapositive presentate a lezione, esercizi proposti durante le lezioni e le esercitazioni)
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MED/01
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Attività formative di base
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ITA |
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IGIENE GENERALE E APPLICATA
(obiettivi)
conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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LA TORRE GIUSEPPE
( programma)
- L’Evidence-Based Medicine - Il metodo epidemiologico - La valutazione della qualità metodologica degli studi - Le Revisioni sistematiche e le meta-analisi - La Valutazione della qualità dell’assistenza sanitaria
La Torre G. Principi di Management sanitario, un approccio metodologico. Società editrice Universo, Roma 2017
(Date degli appelli d'esame)
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MED/42
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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SCIENZE INFERMIERISTICHE TECNICHE E RIABILITATIVE
(obiettivi)
conoscere le generalità degli studi epidemiologici, descrittivi, analitici sperimentali, le misure di associazione e stima del rischio, i test di screening, le linee guida nazionali e regionali, gli indicatori di qualità. Acquisire la metodologia base dell’informatizzazione in ambito medico-scientifico e saper utilizzare i più diffusi motori di ricerca, aver accesso alle banche dati, essere in grado di trovare e saper interpretare le migliori evidenze disponibili in letteratura.
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GRAZIANO LUIGI
( programma)
Obiettivo del modulo è introdurre lo studente ai concetti della "Evidence based medicine" per la valutazione critica della letteratura biomedica e per l'applicazione dell'EBM nella pratica clinica.
Il modulo affronterà i seguenti argomenti:
1. INTRODUZIONE ALLA RIABILITAZIONE BASATA SULLE EVIDENZE
Cenni di filosofia della scienza. Storia dell’assistenza sanitaria basata sulle evidenze. Definizione di riabilitazione basata sulle evidenze. Rilevanza della riabilitazione basata sulle evidenze. Passi necessari per praticare la riabilitazione basata sulle evidenze: una prospettiva “patient-centered”.
2. LA DEFINIZIONE DEL QUESITO CLINICO
Rilevanza di un quesito clinico. Quesiti sugli effetti di un intervento. Quesiti sugli atteggiamenti e il vissuto esperienziale degli ammalati. Quesiti prognostici. Quesiti riguardanti l’accuratezza degli strumenti di valutazione.
3. I TIPI DI RICERCA CLINICA
La piramide delle evidenze: revisioni sistematiche e meta-analisi, RCT, studi di coorte, studi caso-controllo, studi trasversali, case reports. Linee guida. Questionari.
4. LA RICERCA DOCUMENTALE
Concepire il quesito della ricerca documentale: il PICO, le cinque W, l’accorpamento degli insiemi. Motori di ricerca e banche dati. La scelta dei termini della ricerca. Gli operatori booleani. La ricerca delle evidenze sugli effetti di un trattamento. La ricerca delle evidenze sulla prognosi e sugli strumenti di valutazione. La ricerca delle evidenze relative alle esperienze. La ricerca delle evidenze relative agli avanzamenti della pratica clinica (browsing).
5. VALUTARE LA QUALITÀ METODOLOGICA DI UNA RICERCA SCIENTIFICA
Il processo di valutazione critica delle evidenze. Originalità di uno studio. Definizione della popolazione studiata. Dimensione campionaria. Potenza di uno studio. Blinding. Concetto di bias. Analisi intention to treat e analisi per protocol.
6. TECNICHE STATISTICHE DI BASE
Popolazione, campione, unità statistica. Dati e variabili. Statistica descrittiva e inferenziale. Test statistici di comune impiego. Dati appaiati, code e outliers. Correlazione, regressione e rapporto causale. Probabilità e intervalli di confidenza.
7. RACCOLTA E ORGANIZZAZIONE DEI DATI
La scheda di raccolta dati. Il database di uno studio. Routinely collected data.
How to Read a Paper: The Basics of Evidence-Based Medicine
Greenhalgh, Trisha
BMJ Books
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2
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MED/48
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20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1035527 -
TNPEE TIROCINIO III
(obiettivi)
Frequenza di tirocinio presso i reparti di Neuropsichiatria Infantile, Neurologia pediatrica, Terapia Intensiva neonatale, Terapia Intensiva Pediatrica, Fibrosi Cistica del Policlinico Umberto I o di Strutture Sanitarie accreditate in convenzione con i seguenti obiettivi: - Aver acquisito le competenze necessarie per elaborare un programma abi/riabilitativo mirato e individualizzato sulla base del profilo di sviluppo precedentemente formulato. - Essersi appropriato delle metodologie di cura e delle tecniche abi/riabilitative e saperle applicare tenendo conto della variabilità dei quadri clinici e delle condizioni ambientali ed emotive del bambino/adolescente nel rispetto dello stile temperamentale del bambino/adolescente e delle caratteristiche del rapporto genitore/bambino-adolescente. - Essere in grado di scegliere le metodologie e le tecniche abi/riabilitative più idonee per prevenire l’associazione di disturbi che si riferiscono ad altre aree dello sviluppo. - Saper gestire in maniera autonoma l’intervento abi/riabilitativo dalla fase di elaborazione dei dati raccolti alla verifica del raggiungimento degli obiettivi terapeutici individuati. - Saper riconoscere il modello organizzativo, i meccanismi operativi e le diverse competenze dei professionisti che operano nelle strutture di riabilitazione sede del tirocinio. - Essere in grado di modulare l’intervento abi/riabilitativo con interventi paralleli effettuati da altri membri del team multidisciplinare. - Aver raggiunto la consapevolezza del proprio ruolo professionale nel lavoro di gruppo in collaborazione con le altre figure professionali che compongono il team riabilitativo.
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GIANNINI MARIA TERESA
( programma)
Frequenza di tirocinio per un totale di 24 CFU (pari a 600 ore) presso servizi e reparti del l'Istituto di Neuropsichiatria Infantile, ambulatorio della Clinica Ortopedica e della Clinica Pediatrica ( tirocinio interno) e presso i centri riabilitativi convenzionati con il CdS ( tirocinio esterno)
Riferimento alle linee di intervento riabilitative relative agli specifici insegnamenti per patologia, disturbo dello sviluppo e fascia di età Linee guida nazionali pubblicate per specifiche patologie
(Date degli appelli d'esame)
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MED/48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1004 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato la valutazione neuropsicomotoria e la formulazione del relativo programma riabilitativo di un caso clinico, come verifica delle competenze acquisite nel corso degli anni di studio.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
Al termine del laboratorio del 1° anno lo studente dovrà:
- Essere in grado di organizzare attività ludiche che consentano di osservare il bambino nelle fasi del gioco senso-motorio, simbolico, cognitivo, le competenze comunicativo-linguistiche e il grafismo nelle diverse fasce d’età.
- Avere appreso le abilità tecnico-pratiche per elaborare una osservazione del bambino nel contesto educativo utilizzando specifiche metodiche di osservazione e protocolli validati.
- Avere acquisito la padronanza di abilità necessarie a stabilire l’interazione con il bambino in una dimensione ludica che favorisca la comprensione e la verifica di quanto appreso sullo sviluppo sociale e affettivo-relazionale in età evolutiva.
Al termine del laboratorio del 2° anno lo studente dovrà:
- Avere acquisito le conoscenze tecniche per elaborare una sintesi della cartella clinica, per svolgere una valutazione funzionale del profilo di sviluppo del bambino.
- Aver appreso i principi fondamentali per la somministrazione di protocolli e test validati e saper eseguire lo scoring delle prove relative alla valutazione funzionale neuro-comportamentale e/o neuromotoria e/o neurolinguistica nelle diverse fasce d’età.
- Aver acquisito quelle abilità relazionali e comportamentali necessarie per costruire un linguaggio condiviso col bambino/adolescente e per promuovere e favorire l’interazione all’interno del setting riabilitativo.
Al termine del laboratorio del 3° anno lo studente dovrà:
- Dimostrare di aver acquisito le conoscenze tecnico-pratiche delle più importanti metodiche riabilitative neuro e psicomotorie necessarie per elaborare e attuare un programma di intervento riabilitativo globale e integrato per il bambino/adolescente affetto da patologie dello sviluppo.
- Aver acquisito l’atteggiamento operativo necessario per prendersi cura del bambino/adolescente con problemi di sviluppo.
- Saper utilizzare, all’interno del setting, la dinamica corporea come integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali.
- Aver acquisito le competenze relazionali e comportamentali necessarie per intraprendere rapporti professionali con le diverse figure operative sanitarie che compongono il team riabilitativo e con i genitori che afferiscono al servizio di riabilitazione.
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GIANNINI MARIA TERESA
( programma)
I ANNO Elaborazione e verifica condivisa di osservazioni globali del bambino nel contesto educativo utilizzando specifiche metodiche di osservazione e protocolli validati. Elaborazione e verifica condivisa di osservazioni in singole aree di sviluppo del bambino (sensomotorio, prattognosico, grafico, ludico, comunicativo linguistico) nel contesto educativo utilizzando specifiche metodiche di osservazione e protocolli validati. Elaborazione e condivisione della descrizione di profili di sviluppo per fasce di età. Elaborazione e condivisione, anche in gruppetti, della scelta dei materiali e delle situazioni favorenti l'osservazione.
II ANNO Presentazione, conoscenza, utilizzo e applicazione di specifici protocolli di valutazione nelle diverse aree dello sviluppo, con utilizzo di dati clinici ( presentazione caso, filmati)rispetto all’utilizzo concreto degli strumenti. - neonatale e della primissima infanzia - neuromotoria (GMFM, MDCRS) - prassica (GAP) - comunicativa linguistica ( test specifici di comprensione e produzione verbale, TNL, Scale Reynell) - funzioni esecutive (prove specifiche, protocollo BAFE) Interpretazione dei risultati ottenuti dai singoli protocolli e Integrazione delle singole prove nel profilo globale della valutazione
III ANNO • Presentazione e condivisione, con discussione, di protocolli di intervento riabilitativo in diversi disturbi dell'età evolutiva, con esperienze di intervento sia individuale sia di gruppo. Discussione e confronto sulle modalità. - intervento in gruppo sul pregrafismo - intervento sui prerequisiti della CAA - intervento nelle DI gravi - utilizzo ABA in bb. con Disturbo dello Spettro Autistico - intervento con integrazione sensoriale in pazienti con patologia neuromotoria grave e gravissima - intervento nelle patologie respiratorie : Gestione della terapia inalatoria ( testo: Arzu Ari -Guida ai dispositivi per l'aerosolterapia per i terapisti respiratori- II ed .) • Formazione alle abilità comportamentali e relazionali “Il corpo in gioco” : Svolgimento di esperienze propriocettive e giochi psicomotori per aumentare la consapevolezza della propria organizzazione motoria e la capacità di attenzione e su un lavoro di conoscenza delle modalità personali di comunicazione corporea (tono muscolare, postura, mimica, voce, sguardo, ecc.) attraverso l'esercizio e la messa in gioco personale. Valorizzazione delle capacità di osservazione e lettura della comunicazione non verbale dell’altro, per apprendere e utilizzare codici espressivi significativi e necessari alla relazione terapeutica e alla possibilità di incidere sul comportamento del bambino.
1° ANNO M. SHERIDAN Dalla nascita ai cinque anni / Le tappe fondamentali dello sviluppo – Ed. Raffaello Cortina L. CAMAIONI – Osservare e valutare il comportamento infantile – Ed. Il Mulino Griglie di osservazione per le diverse fasce di età
2° ANNO I Docenti che svolgono attività di laboratorio forniscono agli studenti il materiale utile alla valutazione (slides, schede riassuntive, fonti dei protocolli)
3° ANNO I Docenti che svolgono attività di laboratorio forniscono agli studenti il materiale utile alla valutazione e alla programmazione riabilitativa del bambino (test, protocolli validati, articoli scientifici ecc)
(Date degli appelli d'esame)
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1398 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
Partecipazione a seminari che permettano approfondimenti di conoscenze e competenze nei diversi settori disciplinari del percorso formativo.
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VALENTE DONATELLA
( programma)
Approfondimenti in anatomo-fisiologia del SNC e del SNP (1° anno) Il sistema visivo ed oculomotorio: la valutazione nelle principali patologie in età evolutiva (2° anno) La terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva nei Disturbi Specifici di Apprendimento (3° anno) Disturbo specifico della coordinazione motoria e disgrafia (3° anno)
Il materiale di studio verrà fornito dai docenti nel corso delle attività proposte
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alatri francesca
( programma)
Attività seminariale riguardante diversi argomenti relativi alla neuropsicomotricità dell'età evolutiva
Dispense e articoli
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TRUINI ANDREA
( programma)
Partecipazione a seminari che permettano approfondimenti di conoscenze e competenze nei diversi settori disciplinari del percorso formativo.
Pierluigi Bertora, Neurologia. Editore Piccin
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1433 -
ADE
(obiettivi)
Gli studenti potranno approfondire temi di interesse specifico per acquisire maggiori competenze nel loro ambito di studio. A questo scopo sono stati individuate tematiche specifiche per ogni anno del corso attinenti alle discipline curriculari.
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VALENTE DONATELLA
( programma)
Nel corso del triennio vengono fornite agli studenti opportunità di approfondire argomenti di particolare interesse per la formazione dei TNPEE sia attraverso la partecipazione a convegni e congressi, sia attraverso la programmazione di attività didattiche elettive specifiche. Per il primo anno le offerte formative riguardano le discipline di base, per il secondo anno argomenti di semeiotica, per il terzo anno metodi e tecniche riabilitative specifiche.
l materiale di studio verrà fornito d nel corso delle attività proposte
(Date degli appelli d'esame)
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MARTINO GIOVANNI
( programma)
attività didattica elettiva
testi specifici e dispense disponibili su richiesta degli studenti
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VACCARO ROSA
( programma)
Approfondimento di argomenti di Anatomia Umana
Analoghi a quelli descritti per il modulo di Anatomia Umana
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CANTERINI SONIA
( programma)
Meccanismi epigenetici nei disturbi dello spettro autistico e nei disturbi in generale dell'apprendimento
Somministrazione di articoli scientifici in ambito neurobiologico
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COPPA ANNA
( programma)
Approfondimenti di patologia generale, patologia clinica e microbiologia
G.M. Pontieri: Elementi di Patologia Generale, IV Edizione Piccin, Padova. Eudes Lanciotti: Introduzione alla microbiologia. Terza Edizione, Zanichelli S.De Grazia, D.Ferraro, G.Giammanco: Microbiologia e microbiologia clinica. Per le professioni sanitarie e odontoiatria. Pearson Education Italiaì M.Ciaccio, G.Lippi " Biochimica clinica e medicina di laboratorio. Ed EDISES 2017.
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |