1041829 -
STORIA DELL'INNOVAZIONE
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è di fornire allo studente gli strumenti metodologici necessari ad analizzare e interpretare lo sviluppo delle conoscenze e delle pratiche tecnologiche, con particolare riguardo per: 1) i rapporti con le conoscenze scientifiche; 2) il contesto sociale (culturale, istituzionale, economico) in cui tale processo si realizza. La prospettiva di studio che lo studente è incoraggiato ad adottare e a praticare è essenzialmente di carattere interdisciplinare.
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ROTA MAURO
( programma)
Introduzione alla crescita economica moderna in prospettiva storica. Il modello Malthusiano. Popolazione e salari. La legge ferrea dei salari. Il vincolo delle risorse in assenza di progresso tecnico (10 ore).
I modelli interpretativi dello sviluppo di lungo termine. Teoria della crescita esogena, teorie della crescita endogena. La Unified Growth Theory. Growth accounting. Cultura, istituzioni e crescita (10 ore).
La rivoluzione industriale inglese. L'innovazione tecnologica nella prima rivoluzione industriale (10 ore).
La seconda rivoluzione industriale. L’industrializzazione europea. L’industrializzazione fuori dall’Europa: USA e Giappone. Tecnologia ed energia. (9 ore)
Il trasferimento di tecnologia e il contesto internazionale. Gli ostacoli al processo di adozione della tecnologia. La leadesrhip tecnologica degli USA. Il declino tecnologico dell’Occidente. La relativa arretratezza italiana (9 ore).
Testi obbligatori: Mokyr, Joel, I doni di Atena. Le origini storiche dell'economia della conoscenza, il Mulino, Bologna 2004 Mokyr, Joel, and Hans-Joachim Voth. "Understanding growth in Europe, 1700-1870: theory and evidence." The Cambridge economic history of modern Europe 1 (2010): 7-42. Mokyr, Joel. "Long-term economic growth and the history of technology." In Handbook of economic growth, vol. 1, pp. 1113-1180. Elsevier, 2005. Crafts, Nicholas (2010) The contribution of new technology to economic growth : lessons from economic history. Working Paper. Coventry: Department of Economics, University of Warwick. (CAGE Online Working Paper Series, Vol.2010). Gordon, Robert J. The demise of US economic growth: restatement, rebuttal, and reflections. No. w19895. National Bureau of Economic Research, 2014.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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SECS-P/12
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10593015 -
ANALISI FINANZIARIA E DECISIONI D'IMPRESA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere i fondamenti teorico-concettuali e le impostazioni metodologico-applicative più importanti in materia di analisi finanziaria dell’impresa, delle sue attività e delle decisioni da intraprendere. In tal modo, potranno acquisire una conoscenza e comprensione superiore delle logiche di analisi finanziaria e del loro utilizzo al fine della presa di decisioni aziendali. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di operare analisi finanziarie di tipo statico e dinamico, con riguardo anzitutto all’informativa di bilancio consuntivo, agli equilibri aziendali, alle previsioni o proiezioni di breve e più lungo termine, sino al valore economico e alla ricerca di sostenibilità. Tali capacità applicative di diagnosi finanziaria saranno coniugate con l’assunzione di orientamenti decisionali d’impresa. C) Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno autonomia di giudizio soprattutto in ordine alla selezione delle modalità di analisi finanziaria più opportuna, al fabbisogno informativo necessario, all’adozione delle metodologie elaborative più congeniali, sino all’elaborazione di convincimenti e conclusioni ragionate, nella prospettiva della presa di decisioni conseguenti in ambito aziendale. D) Abilità comunicative : gli studenti svilupperanno capacità di rappresentazione di questioni e soluzioni di analisi finanziaria, con chiarezza e proprietà di linguaggio. Essi saranno inoltre sollecitati a comunicare appropriatamente il nesso tra l’analisi finanziaria da compiere o compiuta e gli orientamenti decisionali conseguenti. E) Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di assimilare l’ottica e l’attenzione ai “fondamentali” economici e finanziari d’impresa proprie tanto del decisore aziendale/imprenditoriale quanto di un potenziale investitore/finanziatore, come gli azionisti-investitori o i creditori finanziari di tipo banca-assicurativo. Essi saranno inoltre sollecitati a sviluppare sensibilità per futuri approfondimenti tanto in ambito finanziario quanto con riguardo ai processi decisionali organizzativi.
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GATTI CORRADO
( programma)
Parte prima – Performance e decisioni d’impresa. Introduzione alla misurazione delle performance d’impresa – Interpretazione delle performance d’impresa – Fatto e valore nelle decisioni – Razionalità nelle decisioni – Resilienza. Parte seconda – Analisi finanziaria. Introduzione alle analisi finanziarie – I dati di partenza per l’analisi finanziaria – L’interpretazione dei dati di bilancio e analisi preliminari – Le riclassificazioni di stato patrimoniale – Le riclassificazioni di conto economico – Le performance patrimoniali – Le performance finanziarie e l’analisi dei flussi di cassa – Le performance economiche – Performance complessive: sostenibilità dei debiti finanziari e indicatori globali – Chiave di lettura del bilancio consolidato. Parte terza – Valutazione. Il paradigma valutativo – L’attività dell’esperto – I principi di valutazione – Le leve del valore: i flussi economici e i flussi finanziari – Le leve del valore: il tasso – Le leve del valore: l’orizzonte temporale – I metodi basati sui flussi di risultato – Il metodo patrimoniale – La valutazione dei beni immateriali – I metodi misti – I metodi di mercato – Approfondimenti su profili applicativi e ambiti professionali
A) Letture su performance e decisioni d’impresa: a) LIKIERMAN SIR ANDREW (2008), Performance Measurement: Introductory Note & Some Relevant Acronyms, Performance Measurement Elective, London Business School, London. b) RERUP C. (2006), “Success, Failure and the Gray Zone: How Organizations Learn (or Don’t) from Ambiguous Experience”, Academy of Management Best Paper Proceedings (66th), Atlanta, August 11-16. c) SIMON H.A. (1957), Administrative Behavior, MacMillan, New York (19471) (trad. it., Il comportamento amministrativo, Il Mulino, Bologna, 2001), limitatamente ai capitoli 3 e 4. d) HIRT M., LACZKOWSKI M., MYSORE M. (2019), “Bubbles pop, downturns stop”, The McKinsey Quarterly, May.
B) PISONI P., DEVALLE A. (2016), Analisi finanziaria, 2° edizione, Giuffrè, Milano. C) CORBELLA S., LIBERATORE G., TISCINI R. (2020), Manuale di valutazione d’azienda, vol. I, McGraw-Hill, Milano. D) CORBELLA S., LIBERATORE G., TISCINI R. (2020), Manuale di valutazione d’azienda, vol. II, McGraw-Hill
(Date degli appelli d'esame)
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9
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SECS-P/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1055962 -
BUSINESS INFORMATION SYSTEMS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale.
Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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STRATEGIES AND TOOLS
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale. Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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48
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Attività formative caratterizzanti
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BUSINESS CASES
(obiettivi)
Le tecnologie dell'informazione (IT) riguardano l'applicazione ai computer dell'archiviazione, ricerca, trasmissione e manipolazione dei dati in un contesto di business o, comunque, aziendale. L'IT è considerata un sottoinsieme delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT). In contesto aziendale è molto frequente l'utilizzo dell'IT finalizzato all'ottenimento di informazioni che possono essere utilizzate per prendere decisioni strategiche. I sistemi che vengono utilizzati a questo fine sono detti Management Information Systems (MIS). I MIS sono frequentemente utilizzati nelle aziende al fine di fornire rapidamente informazioni al management. La finalità dei MIS è di creare rapporti e fornire le necessarie informazioni a manager e supervisori a vari livelli in modo da aiutarli a svolgere le loro funzioni di organizzazione, pianificazione, controllo e assunzione di decisioni. I MIS costituiscono una modalità scientifica di raccogliere, elaborare, immagazzinare e comunicare le informazioni relative alle varie attività che vengono svolte in una organizzazione ai vari livelli di gestione in modo da facilitare il management nello svolgere efficientemente le sue funzioni e condurre le attività in maniera appropriata mirando al miglioramento generale. Finalità di questo corso è di fornire nozioni relative a tutti gli essenziali elementi che compongono i MIS e di analizzare il ruolo della tecnologia in modo da fornire agli studenti un ampio quadro di competenze su tutti gli strumenti che possono essere utilizzati per una efficace ed efficiente gestione aziendale. Scopo principale del corso è di fornire agli studenti le competenze teoriche e tecniche in modo da comprendere ed utilizzare gli strumenti ed i modelli che sono basati sui MIS. Agli studenti verranno fornite le nozioni relative agli attuali modelli aziendali, i modi per incrementare il vantaggio competitivo con l'IT e i MIS, come gestire e comprendere i database e i data warehouse, quale è il ruolo ed il vantaggio dei sistemi di supporto decisionale, quale può essere il vantaggio di entrare nel commercio elettronico, come un sistema può essere migliorato con i sistemi informativi, quale è il ruolo giocato dall'azienda dinamica, come proteggere i dati e quali sono gli scenari futuri. Tutti gli elementi sopra citati verranno analizzati da un punto di vista economico piuttosto che tecnico con la finalità di comprendere quali possano essere gli effetti sui costi e sull'efficienza dell'organizzazione.Gli studenti che abbiano superato l’esame di Business Information Systems avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sulla gestione delle informazioni presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella dell'information systems manager nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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GESTIONE DEL SISTEMA QUALITA'
(obiettivi)
Il corso di Gestione del Sistema Qualità intende presentare la conoscenza e l’interpretazione di tutti gli aspetti legati alla Qualità, partendo dai principi teorici e fino alle soluzioni metodologiche e gestionali note come Total Quality Management. In ragione di ciò, il corso è suddiviso in tre parti, una prima relativa agli aspetti storici e a un’analisi dei modelli internazionali attraverso i quali i principi del TQM sono stati sviluppati e codificati; una seconda parte in cui si presentano le strategie di implementazione della qualità totale e i suoi principi; e una terza parte che verte sull’analisi degli strumenti operativi del TQM. Conoscenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità saranno in grado di comprendere il ruolo fondamentale del Total Quality Management all’interno delle organizzazioni di impresa. Sul piano formativo saranno prese in particolare considerazione le tecniche per l’analisi e per il miglioramento dei processi, sviluppando i diversi aspetti relativi al Total Quality Management sia sul piano teorico che sul piano operativo e strategico, acquisendo le conoscenze riguardanti l’iter certificativo e la pratica dell’autovalutazione, al fine di apprezzare la qualità come obiettivo da raggiungere e come strumento competitivo per le imprese.
Competenze Acquisite Gli studenti che abbiano superato l’esame di Management della Qualità avranno acquisito conoscenze e spunti di riflessione sul Total Quality Management e compreso la sua applicazione ai differenti contesti produttivi. Saranno quindi in grado di utilizzare gli strumenti statistici e manageriali del Total Quality Management, di gestire l’importanza della qualità nella fasi di progettazione e sviluppo di un nuovo prodotto, di implementare una gestione della qualità all’interno dell’impresa. Avranno inoltre informazioni e competenze riguardo la conoscenza degli aspetti teorici inerenti la gestione della qualità, prospettando le soluzioni metodologiche utili alla realizzazione concreta del Total Quality Management nelle organizzazioni
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RUGGIERI ROBERTO
( programma)
Parte Prima: Aspetti generali della qualità (16 ore)
L’evoluzione della qualità: dal controllo alla gestione. I costi della qualità. La filosofia “zero difetti”.
Parte Seconda. Le strategie della qualità totale (40 ore)
La customer satisfaction. Le tecniche di misurazione della customer satisfaction. Il modello di Kano. Il modello Servqual. Il rapporto con i fornitori. Il ruolo del top management. La promozione interna della qualità. Il coinvolgimento del personale. La gestione per processi. Il miglioramento continuo. Il metodo PDCA. I sette strumenti statistici. I sette strumenti manageriali. Il modello Lean. Il benchmarking. Il QFD.
Parte Terza: I modelli della qualità. (16 ore)
Il sistema gestione qualità. Il TQM. La certificazione di qualità. I modelli ISO. I premi per la qualità. L’EFQM. Il Six-Sigma.
"Management della qualità", Lucio Cappelli - Francesca Maria Renzi, CEDAM,2010.
(Date degli appelli d'esame)
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9
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SECS-P/13
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051475 -
TOTAL QUALITY MANAGEMENT
(obiettivi)
I mercati contemporanei sono sempre più caratterizzati dal fenomeno della globalizzazione e i vantaggi competitivi per le imprese sono legati alla loro capacità di soddisfare il cliente/consumatore in ambiti sempre più complessi e articolati. In questo contesto la Qualità gioca un ruolo decisivo per ogni organizzazione, soprattutto alla luce delle diverse declinazioni in cui il concetto stesso di qualità è andato via via evolvendosi. Fondandosi su queste premesse, il corso di Total Quality Management approfondirà tutti i principali aspetti connessi al tema generale della Qualità: dall'evoluzione storica del concetto, agli strumenti tipici del TQM, soffermandosi in particolare sui modelli più recenti ed avanzati, come il “modello di eccellenza" dell’EFQM (European Foundation for Quality Management) o il modello CAF (Common Assessment Framework) ideato per le specifiche esigenze delle amministrazioni pubbliche.
L'obiettivo fondamentale del corso è di fornire agli studenti le conoscenze sia teoriche che tecniche per poter comprendere ed utilizzare gli strumenti e i modelli che si fondano sui principi del Total Quality Management. Per raggiungere il proprio obiettivo il corso è diviso in 4 parti. Nella prima parte il problema della qualità è considerato dal punto di vista teoria economica. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti le conoscenze per capire la connessione teorica tra il concetto di qualità e la sua origine economica. La seconda parte esamina l'evoluzione storica del concetto di qualità, a partire dal processo di industrializzazione e fino ai nostri giorni, soffermandosi sul ruolo decisivo svolto dai "pionieri di qualità", soprattutto in un primo momento nel Giappone postbellico. Lo scopo di questa sezione è quello di far comprendere agli studenti in modo pieno l’origine e i contenuti dei principi del TQM. La terza parte del corso analizza alcune fra le tecniche e gli strumenti fondati sul TQM, con lo scopo di farne comprendere agli studenti la loro rilevanza nei criteri gestionali delle organizzazioni. Infine, la quarta parte si concentra sul modello di eccellenza dell’EFQM e sul modello CAF per le pubbliche amministrazioni, per offrire agli studenti le conoscenze inerenti le evoluzioni più recenti degli approcci fondati sul TQM.
Gli studenti che abbiano superato l’esame di Total Quality Management avranno acquisito in primo luogo la consapevolezza e la capacità di favorire i percorsi di attivazione e di sviluppo degli approcci gestionali basati sul TQM presso tutte le organizzazioni in cui si troveranno ad agire, in qualunque veste. In particolare, avranno acquisito le competenze per poter implementare e gestire all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche che private, gli strumenti ed i modelli che sono stati approfonditi all’interno del corso. La figura professionale tipicamente abbinata alle competenze acquisite è quella di esperto/responsabile della qualità nelle organizzazioni.
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SECS-P/13
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Attività formative caratterizzanti
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