Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1006627 -
SCIENZA DELLE FINANZE
(obiettivi)
Il corso si propone di illustrare il ruolo e il funzionamento del "settore pubblico" nell'ambito di un sistema economico di mercato, utilizzando, a seconda dei problemi analizzati, sia un approccio normativo, che "positivo" (descrizione del comportamento dell'"agente pubblico"). In dettaglio fornire sufficienti cognizioni sulla finanza pubblica, partendo dalle nozioni base concernenti il bilancio dello Stato, delle regioni e degli Enti pubblici e le modalità di gestione delle risorse pubbliche, analizzando il debito pubblico e i conti pubblici nazionali e la disciplina dei controlli, il sistema di tassazione e il c.d. Welfare state, ai fini di opportunità lavorative nella Pubblica Amministrazione e in strutture private che abbiano a che fare con pubbliche Amministrazioni.
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SALUSTRI ANDREA
( programma)
Il corso si articola in quattro parti: 1) l’economia del benessere come guida per il ruolo dello Stato; 2) l’intervento pubblico in presenza di fallimenti del mercato; 3) aspetti fondamentali dell’imposizione fiscale; 4) imposte sul reddito, sulle società e sui consumi. Ulteriori aspetti (quali ad esempio, le politiche di contrasto alla povertà) saranno trattati separatamente ed in forma monografica.
G. Campa, Economia e finanza pubblica, UTET, 2017.
Materiale integrativo presentato durante le lezioni.
(Date degli appelli d'esame)
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9
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SECS-P/03
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1017055 -
DIRITTO COMMERCIALE
(obiettivi)
Obiettivo del corso è consentire agli studenti la conoscenza e la comprensione degli attuali assetti della regolazione privata dell’economia, con particolare riguardo al diritto dell’impresa e delle società. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere in modo critico le finalità delle norme e le istanze di regolamentazione prese in considerazione dal legislatore, nell’ottica del bilanciamento delle complesse esigenze di tutela degli operatori di mercato; distinguere la ratio tra norme derogabili e inderogabili. Si propone inoltre di stimolare lo studente all’applicazione delle competenze acquisite, con la risoluzione di casi pratici. Attraverso l’esame critico dei casi emersi nella giurisprudenza gli studenti potranno affinare le proprie capacità critiche e di giudizio, migliorando anche il proprio linguaggio tecnico-giuridico. Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza approfondita della materia, in una prospettiva europea e in chiave sistematica. Capacità di analisi e comprensione della ratio degli istituti giuridici esaminati, tenendo conto del dibattito sui principali temi e dei risvolti politico-economici. Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: Descrivere la disciplina applicabile ai diversi modelli organizzativi dell’attività di impresa Definire i diversi modelli societari e descriverne il funzionamento Comprendere le caratteristiche e la ratio della disciplina societaria Illustrare le caratteristiche delle diverse forme di protezione dell’attività innovativa e creativa delle imprese Affrontare temi complessi individuando le disposizioni normative rilevanti Utilizzare un linguaggio giuridico appropriato. Capacità di applicazione delle conoscenze Capacità di Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di: Applicare le nozioni giuridiche acquisite durante il corso alla comprensione e analisi di casi pratici. Valutare gli interessi protetti dal diritto dell’impresa e delle società Applicare le nozioni generali per individuare le problematiche connesse all’attività di impresa e alle diverse tipologie di società. Identificare gli strumenti più adeguati per proteggere i risultati dell’attività innovativa e creativa delle imprese. Sviluppare capacità di analisi critica delle norme vigenti. Autonomia di giudizio Miglioramento delle capacità di comprensione e giudizio critico sulle tematiche affrontate, considerandone anche le implicazioni sistematiche ed economiche; capacità di identificare, in modo autonomo, collegamenti tra i diversi argomenti. Abilità comunicative Miglioramento della capacità di descrivere e discutere, in modo chiaro e con linguaggio tecnico-giuridico appropriato, i temi centrali e le questioni discusse nell’ambito del diritto dell’impresa e societario. Capacità di apprendimento Miglioramento della capacità di studiare in modo autonomo e critico.
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PAOLINI ALESSANDRA
( programma)
Il corso ha ad oggetto un’ampia parte del diritto commerciale e comprende lo studio della disciplina dell’impresa (compresi gli istituti fondamentali del diritto della concorrenza e della proprietà industriale) e delle società. Obiettivo del corso è consentire agli studenti la conoscenza e la comprensione degli attuali assetti della regolazione privata dell’economia, con particolare riguardo al diritto dell’impresa e delle società. Si propone inoltre di stimolare lo studente all’applicazione delle competenze acquisite, con la risoluzione di casi pratici. Attraverso l’esame critico dei casi emersi nella giurisprudenza gli studenti potranno affinare le proprie capacità critiche e di giudizio, migliorando anche il proprio linguaggio tecnico.
Nel quadro del principio di libertà di iniziativa economica e dello sviluppo di un’economia di mercato, il nostro ordinamento prevede un complesso di norme che regolano l’attività d’impresa ed i rapporti tra i soggetti presenti sul mercato. Il corso ha come obiettivo fondamentale l’analisi delle norme che disciplinano l’attività di impresa approfondendo, da un lato, la disciplina generale (nozione di impresa, azienda, segni distintivi, concorrenza) e il più diffuso modello organizzativo dell'impresa (società) e, dall'altro, gli strumenti che consentono alle imprese di valorizzare i loro risultati creativi ed innovativi (marchi, brevetti, diritto d’autore). Il corso intende, in quest’ottica, evidenziare le principali problematiche giuridiche che si presentano nello svolgimento di un’attività di impresa alla luce della disciplina vigente, mediante l’analisi delle norme e di casi. In particolare il corso ha ad oggetto i seguenti temi: - Storia del diritto commerciale - Nozioni e categorie di imprese - Lo statuto dell’imprenditore commerciale - La rappresentanza e gli ausiliari dell’imprenditore - La pubblicità e il registro delle imprese - Scritture contabili e principi di contabilità - L’azienda - Basi di diritto della concorrenza - Basi di diritto della proprietà intellettuale - Società di persone - Società di capitali - Costituzione e finanziamento della società - Gestione della società – Corporate Governance - Scioglimento della società - Società quotate - Società cooperative - Trasformazione, fusione, scissione - Gruppi di società
I manuali consigliati sono (limitatamente alle parti concernenti l’impresa, l’azienda, la disciplina della concorrenza, le società): G.FERRI, Manuale di diritto commerciale, 2015, a cura di C. Angelici e G.B. Ferri, UTET., ultima edizione: oppure G.F. CAMPOBASSO, Diritto commerciale, 1° e 2° volume, UTET, ultima edizione; oppure Corso di diritto commerciale (G. PRESTI –M. RESCIGNO), Zanichelli, ult. ed. oppure Manuale di diritto commerciale (a cura di M. CIAN), Giappichelli, ultima edizione
È indispensabile la continua consultazione delle fonti: si consiglia l’acquisto di un codice civile con appendice di legislazione speciale in edizione aggiornata.
(Date degli appelli d'esame)
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9
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IUS/04
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1009300 -
DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Italiano (Massimo 190 caratteri, spazi inclusi) L'obiettivo del corso è sviluppare nello studente un metodo giuridico di approccio alle problematiche di interesse giuslavoristico presentate dalla realtà quotidiana che consenta di risolvere ogni questione applicando correttamente le nozioni apprese. Inglese Massimo 190 caratteri, spazi inclusi)
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6
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IUS/07
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
10589221 -
DIRITTO PUBBLICO COMPARATO EUROPEO
(obiettivi)
Obiettivo formativo del corso è di fornire un’adeguata conoscenza delle forme di Stato nella loro evoluzione storica, nonché delle forme di governo e dei principali sviluppi del diritto pubblico nello Stato di democrazia liberale.
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DI MARTINO ALESSANDRA
( programma)
Il corso è volto allo studio dei principali temi centrali del diritto pubblico comparato: metodi, tradizioni giuridiche, storia e diffusione del costituzionalismo, forme di governo, federalismo, giustizia costituzionale, diritti fondamentali.
Un manuale a scelta fra G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Reposo, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, 5a ed., Torino, Giappichelli, 2016 e A. Di Giovine, A. Algostino, F. Longo, A. Mastromarino, Lezioni di diritto costituzionale comparato, Milano Firenze, Mondadori Le Monnier, 2017. P. Ridola, Il principio libertà nello stato costituzionale. I diritti fondamentali in prospettiva storico-comparativa, Giappichelli, Torino, 2018.
Gli studenti frequentanti portano un manuale tra quelli indicati, integrato con i materiali didattici distribuiti a lezione
(Date degli appelli d'esame)
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SAITTO FRANCESCO
( programma)
Il corso è volto allo studio dei principali temi centrali del diritto pubblico comparato: metodi, tradizioni giuridiche, storia e diffusione del costituzionalismo, forme di governo, federalismo, giustizia costituzionale, diritti fondamentali.
Un manuale a scelta fra G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Reposo, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, 5a ed., Torino, Giappichelli, 2016 e A. Di Giovine, A. Algostino, F. Longo, A. Mastromarino, Lezioni di diritto costituzionale comparato, Milano Firenze, Mondadori Le Monnier, 2017. P. Ridola, Il principio libertà nello stato costituzionale. I diritti fondamentali in prospettiva storico-comparativa, Giappichelli, Torino, 2018. Gli studenti frequentanti portano un manuale tra quelli indicati, integrato con i materiali didattici distribuiti a lezione.
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12
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IUS/21
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96
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |