Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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10592436 -
ANTROPOLOGIA E EPIDEMIOLOGIA APPLICATE ALLE SCIENZE GASTRONOMICHE
(obiettivi)
Verranno forniti fondamenti teorici ed elementi di base per comprendere i processi evolutivi che hanno nel tempo caratterizzato il rapporto fra le popolazioni umane e gli ambienti alimentari, come pure le dinamiche bio-culturali connesse alla produzione, alla preparazione e al consumo del cibo nelle diverse epoche, economie e culture. Inoltre, il Corso si propone di fornire i fondamenti teorici e gli strumenti metodologici essenziali dell'analisi statistica ed epidemiologica nell’ambito delle scienze gastronomiche.
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DINAMICHE BIOCULTURALI CONNESSE A PRODUZIONE E CONSUMO DEL CIBO
(obiettivi)
Verranno forniti fondamenti teorici ed elementi di base per comprendere i processi evolutivi che hanno nel tempo caratterizzato il rapporto fra le popolazioni umane e gli ambienti alimentari, come pure le dinamiche bio-culturali connesse alla produzione, alla preparazione e al consumo del cibo nelle diverse epoche, economie e culture. Inoltre, il Corso si propone di fornire i fondamenti teorici e gli strumenti metodologici essenziali dell'analisi statistica ed epidemiologica nell’ambito delle scienze gastronomiche.
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RUFO FABRIZIO
( programma)
Antropologia (BIO/08) Il corso introduce a teorie e conoscenze sulle origini e la variabilità della specie umana, con particolare riferimento alla/e nicchia/e trofica e all’ecologia di Homo sapiens, con riferimento anche alle specie estinte del genere Homo e ai suoi antenati diretti, ovvero alle dinamiche adattative sul piano alimentare, in rapporto alla distribuzione geografica e in una prospettiva diacronica ed evoluzionistica. Dinamiche bioculturali connesse a produzione e consumo del cibo (M-FIL/03) Il corso mira a formare un’attitudine critica nei confronti di tutti quei fenomeni individuali e collettivi legati all’alimentazione che tendono a produrre, nello spazio e nel tempo, significati culturali fondamentali e diversificati. Verrà messo in risalto come la nuova natura dell'alimentazione nella società dei consumi di massa abbia forti punti di somiglianza con le dinamiche etico-sociali tipiche della contemporaneità. Statistica (SECS-S/01) Aspetti introduttivi alla statistica. Distribuzione di un carattere. Sintesi della distribuzione di un carattere: le medie. Sintesi della distribuzione di un carattere: la variabilità. Analisi dell’associazione tra due caratteri. Il modello di regressione lineare semplice. Applicazioni in ambito epidemiologico.
- G. Manzi & A. Vienna, Uomini e ambienti, Il Mulino, Bologna 2009. - M. Montanari, Il cibo come cultura, Laterza, Roma-Bari 2005. - G. Rotilio, Il migratore onnivoro, Carocci, Roma 2012. - P. Rossi, Mangiare, il Mulino, Bologna 2011. - C. Tuniz, G. Manzi & D. Caramelli, La scienza delle nostre origini, Laterza. Roma-Bari 2013. - G. Cicchitelli, P. D'Urso, M. Minozzo - Statistica: principi e metodi. Terza edizione, 2017, Pearson.
Materiale di studio aggiuntivo verrà fornito dai docenti.
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3
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M-FIL/03
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30
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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STATISTICA
(obiettivi)
Verranno forniti fondamenti teorici ed elementi di base per comprendere i processi evolutivi che hanno nel tempo caratterizzato il rapporto fra le popolazioni umane e gli ambienti alimentari, come pure le dinamiche bio-culturali connesse alla produzione, alla preparazione e al consumo del cibo nelle diverse epoche, economie e culture. Inoltre, il Corso si propone di fornire i fondamenti teorici e gli strumenti metodologici essenziali dell'analisi statistica ed epidemiologica nell’ambito delle scienze gastronomiche.
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4
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SECS-S/01
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40
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Attività formative di base
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ITA |
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ANTROPOLOGIA
(obiettivi)
Verranno forniti fondamenti teorici ed elementi di base per comprendere i processi evolutivi che hanno nel tempo caratterizzato il rapporto fra le popolazioni umane e gli ambienti alimentari, come pure le dinamiche bio-culturali connesse alla produzione, alla preparazione e al consumo del cibo nelle diverse epoche, economie e culture. Inoltre, il Corso si propone di fornire i fondamenti teorici e gli strumenti metodologici essenziali dell'analisi statistica ed epidemiologica nell’ambito delle scienze gastronomiche.
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MANZI GIORGIO
( programma)
Antropologia (BIO/08) Il corso introduce a teorie e conoscenze sulle origini e la variabilità della specie umana, con particolare riferimento alla/e nicchia/e trofica e all’ecologia di Homo sapiens, con riferimento anche alle specie estinte del genere Homo e ai suoi antenati diretti, ovvero alle dinamiche adattative sul piano alimentare, in rapporto alla distribuzione geografica e in una prospettiva diacronica ed evoluzionistica. Dinamiche bioculturali connesse a produzione e consumo del cibo (M-FIL/03) Il corso mira a formare un’attitudine critica nei confronti di tutti quei fenomeni individuali e collettivi legati all’alimentazione che tendono a produrre, nello spazio e nel tempo, significati culturali fondamentali e diversificati. Verrà messo in risalto come la nuova natura dell'alimentazione nella società dei consumi di massa abbia forti punti di somiglianza con le dinamiche etico-sociali tipiche della contemporaneità. Statistica (SECS-S/01) Aspetti introduttivi alla statistica. Distribuzione di un carattere. Sintesi della distribuzione di un carattere: le medie. Sintesi della distribuzione di un carattere: la variabilità. Analisi dell’associazione tra due caratteri. Il modello di regressione lineare semplice. Applicazioni in ambito epidemiologico.
- G. Manzi & A. Vienna, Uomini e ambienti, Il Mulino, Bologna 2009. - M. Montanari, Il cibo come cultura, Laterza, Roma-Bari 2005. - G. Rotilio, Il migratore onnivoro, Carocci, Roma 2012. - P. Rossi, Mangiare, il Mulino, Bologna 2011. - C. Tuniz, G. Manzi & D. Caramelli, La scienza delle nostre origini, Laterza. Roma-Bari 2013. - G. Cicchitelli, P. D'Urso, M. Minozzo - Statistica: principi e metodi. Terza edizione, 2017, Pearson.
Materiale di studio aggiuntivo verrà fornito dai docenti.
(Date degli appelli d'esame)
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4
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BIO/08
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40
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Attività formative di base
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ITA |
10592473 -
STORIA E GEOGRAFIA DELL'ALIMENTAZIONE
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni incorse nell’alimentazione dall’antichità ad oggi, il ruolo che i cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel comportamento nel campo agroalimentare, l’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che si manifesta a diverse scale geografiche (dal locale al globale), il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica. Verrà posta attenzione alla storia, all’economia e alla produzione agroalimentare dei Paesi svantaggiati anche in relazione alle attività delle ONG e delle Organizzazioni internazionali che promuovono un’alimentazione sana e sostenibile.
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GEOGRAFIA DELL'ALIMENTAZIONE E DELLA GASTRONOMIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni incorse nell’alimentazione dall’antichità ad oggi, il ruolo che i cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel comportamento nel campo agroalimentare, l’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che si manifesta a diverse scale geografiche (dal locale al globale), il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica. Verrà posta attenzione alla storia, all’economia e alla produzione agroalimentare dei Paesi svantaggiati anche in relazione alle attività delle ONG e delle Organizzazioni internazionali che promuovono un’alimentazione sana e sostenibile.
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STANISCIA BARBARA
( programma)
M-GGR/01: studio dei processi attraverso cui le società umane connettono gli ambienti, la natura del territorio, le risorse esistenti sulla superficie terrestre, i processi evolutivi e trasformativi integrandoli nelle proprie trasformazioni con particolare riguardo alle scienze agroalimentari e gastronomiche
I testi di riferimento saranno specificati in ogni audio-lezione
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3
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M-GGR/01
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30
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Attività formative di base
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ITA |
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GEOGRAFIA ECONOMICO POLITICA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni incorse nell’alimentazione dall’antichità ad oggi, il ruolo che i cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel comportamento nel campo agroalimentare, l’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che si manifesta a diverse scale geografiche (dal locale al globale), il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica. Verrà posta attenzione alla storia, all’economia e alla produzione agroalimentare dei Paesi svantaggiati anche in relazione alle attività delle ONG e delle Organizzazioni internazionali che promuovono un’alimentazione sana e sostenibile.
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BROGNA MARCO
( programma)
Storia antica di alimentazione e gastronomia (M-STO/01) I sensi nel medioevo. Il corso intende prendere in esame la riflessione medievale sui sensi con particolare riferimento al senso del tatto: nella teologia, liturgia, storia dell’arte, trattatistica. Saranno analizzate una serie di fonti narrative e iconografiche. Storia contemporanea di alimentazione e gastronomia (M-STO/04) Storia dell’alimentazione e della gastronomia nell’era moderna. Aspetti legati alle migrazioni, alla diffusione del commercio, alle sperimentazioni in ambito agroalimentare e veterinario, alla diffusione di mode e comportamenti globalizzati Geografia dell'alimentazione e della gastronomia (M-GGR/01) Studio dei processi attraverso cui le società umane connettono gli ambienti, la natura del territorio, le risorse esistenti sulla superficie terrestre, i processi evolutivi e trasformativi integrandoli nelle proprie trasformazioni con particolare riguardo alle scienze agroalimentari e gastronomiche. Geografia economico-politica (M-GGR/02) Analisi dei fenomeni economici e degli assetti politico-amministrativi riferiti sia al substrato fisico e ambientale, sia alla struttura della popolazione e dell'insediamento. Lo studio ha valenze teoriche e applicative aperte alla pianificazione e alla programmazione dello sviluppo sostenibile in ambito agroalimentare. Saranno oggetto di approfondimento le diverse modalità dell'interazione uomo-ambiente nel campo agroalimentare e enogastronomico.
- M. Montanari, Mangiare da cristiani, Diete, digiuni, banchetti. Storia di una cultura, Milano 2015. - Una serie di saggi da: E. Palazzo, L’invenzione cristiana dei cinque sensi nella liturgia e nell’arte del Medioevo, Napoli 2017.
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3
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M-GGR/02
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30
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Attività formative di base
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ITA |
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STORIA ANTICA DI ALIMENTAZIONE E GASTRONOMIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni incorse nell’alimentazione dall’antichità ad oggi, il ruolo che i cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel comportamento nel campo agroalimentare, l’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che si manifesta a diverse scale geografiche (dal locale al globale), il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica. Verrà posta attenzione alla storia, all’economia e alla produzione agroalimentare dei Paesi svantaggiati anche in relazione alle attività delle ONG e delle Organizzazioni internazionali che promuovono un’alimentazione sana e sostenibile.
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LONGO UMBERTO
( programma)
Storia antica di alimentazione e gastronomia (M-STO/01) I sensi nel medioevo. Il corso intende prendere in esame la riflessione medievale sui sensi con particolare riferimento al senso del tatto: nella teologia, liturgia, storia dell’arte, trattatistica. Saranno analizzate una serie di fonti narrative e iconografiche. Storia contemporanea di alimentazione e gastronomia (M-STO/04) Storia dell’alimentazione e della gastronomia nell’era moderna. Aspetti legati alle migrazioni, alla diffusione del commercio, alle sperimentazioni in ambito agroalimentare e veterinario, alla diffusione di mode e comportamenti globalizzati Geografia dell'alimentazione e della gastronomia (M-GGR/01) Studio dei processi attraverso cui le società umane connettono gli ambienti, la natura del territorio, le risorse esistenti sulla superficie terrestre, i processi evolutivi e trasformativi integrandoli nelle proprie trasformazioni con particolare riguardo alle scienze agroalimentari e gastronomiche. Geografia economico-politica (M-GGR/02) Analisi dei fenomeni economici e degli assetti politico-amministrativi riferiti sia al substrato fisico e ambientale, sia alla struttura della popolazione e dell'insediamento. Lo studio ha valenze teoriche e applicative aperte alla pianificazione e alla programmazione dello sviluppo sostenibile in ambito agroalimentare. Saranno oggetto di approfondimento le diverse modalità dell'interazione uomo-ambiente nel campo agroalimentare e enogastronomico.
- M. Montanari, Mangiare da cristiani, Diete, digiuni, banchetti. Storia di una cultura, Milano 2015. - Una serie di saggi da: E. Palazzo, L’invenzione cristiana dei cinque sensi nella liturgia e nell’arte del Medioevo, Napoli 2017.
Materiale di studio aggiuntivo verrà fornito dai docenti
(Date degli appelli d'esame)
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3
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M-STO/01
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30
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Attività formative di base
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ITA |
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STORIA CONTEMPORANEA DI ALIMENTAZIONE E GASTRONOMIA
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni incorse nell’alimentazione dall’antichità ad oggi, il ruolo che i cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel comportamento nel campo agroalimentare, l’importanza che ha avuto l’alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente che si manifesta a diverse scale geografiche (dal locale al globale), il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica. Verrà posta attenzione alla storia, all’economia e alla produzione agroalimentare dei Paesi svantaggiati anche in relazione alle attività delle ONG e delle Organizzazioni internazionali che promuovono un’alimentazione sana e sostenibile.
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BERNARDI EMANUELE
( programma)
Storia dell’alimentazione e della gastronomia nell’età moderna. Aspetti legati all'espansione del commercio, alle sperimentazioni in ambito agroalimentare, alla diffusione di mode e comportamenti globalizzati.
1) M. Montanari, L'identità italiana in cucina, Laterza (Kindle)
2) UNO A SCELTA TRA: E. Bernardi, Il mais “miracoloso”. Storia di un’innovazione tra politica, economia e religione, Carocci, Roma, 2014; A. De Bernardi, Il paese dei maccheroni. Storia sociale della pasta, Donzelli, Roma, 2019
- Slides fornite dal docente
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M-STO/04
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30
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1925 -
STAGE II
(obiettivi)
Acquisizione di competenze nel campo delle Scienze Gastronomiche
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2
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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