Gruppo opzionale:
Gruppo Affini A11 A12 - (visualizza)
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42
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1018756 -
ELEMENTI COSTRUTTIVI DELLE MACCHINE
(obiettivi)
• Fornire i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei mecca-nismi. • Illustrare le principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, sulla base delle conoscenze della meccanica dei solidi e nella condizione di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura. • Fornire gli strumenti di base per il corretto dimensionamento dei principali elementi delle macchine, tramite semplici applicazioni di calcolo fondate sulla resistenza dei materiali e sulla limitazione delle deformazioni dei sistemi meccanici.Conoscenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere i concetti di base della progettazione strutturale delle macchine e dei sistemi meccanici, avranno disponibile un quadro generale ed insieme approfondito delle principali modalità di cedimento strutturale del materiale negli organi delle macchine, con particolare riguardo alle condizioni di rapida variabilità dei carichi applicati alla struttura, come quasi sistematicamente si incontrano nel funzionamento delle macchine.
Competenze acquisite: gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di poter valutare le condizioni di sollecitazione che possono svilupparsi a causa di carichi noti negli organi componenti le macchine ed i meccanismi. Potranno di conseguenza eseguire il corretto dimensionamento ‘di massima’ dei principali elementi delle macchine, sviluppando semplici applicazioni di calcolo strutturale, fondate sia sulla resistenza dei materiali sia sulla limitazione dell’entità delle deformazioni che deve essere soddisfatta in molti sistemi meccanici ai fini di un corretto funzionamento degli stessi.
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BROGGIATO GIOVANNI BATTISTA
( programma)
Introduzione alla progettazione meccanica strutturale:Nozioni generali sulle modalità di danneggiamento e cedimento degli organi meccanici. Comportamento meccanico dei materiali e loro caratterizzazione attraverso la prova di trazione. Descrizione matematica dello stato di tensione e deformazione: cerchio di Mohr. Relazioni costitutive: legge di Hooke.Criteri generali di dimensionamento degli organi meccanici:Definizione di tensione ideale/equivalente, limite ed ammissibile. Significato ed utilizzo del coefficiente di sicurezza. Criteri di resistenza. Confronto tra i principali criteri di resistenza. Richiami sulla verifica delle travature isostatiche.Fatica ad alto numero di cicli:Descrizione del danneggiamento strutturale per fatica. Caratterizzazione a fatica dei materiali. Fattori che influenzano il comportamento a fatica degli organi meccanici. Diagrammi di fatica. Criteri di dimensionamento a fatica.Criteri di cumulo del danno:Teoria lineare di Miner. Teoria bilineare di Manson.Analisi strutturale dei principali elementi delle macchine:Assi e alberi. Cuscinetti a rotolamento e a strisciamento. Generalità sulle trasmissioni meccaniche. Molle. Collegamenti filettati. Saldature.
J. E. Shigley, C. R. Mischke, R. G. Budynas, Progetto e Costruzione di Macchine, McGraw-Hill
(Date degli appelli d'esame)
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9
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ING-IND/14
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90
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038486 -
TECNOLOGIE MECCANICHE
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze relative all'automazione industriale quali la robotica e la sensorizzazione nei processi manifatturieri.
Sapere analizzare e leggere un codice CNC.
Padroneggiare con le metodologie di pianificazione delle celle flessibili di lavorazione e nelle linee di assemblaggio.
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BOSCHETTO ALBERTO
( programma)
I processi tecnologici di produzione metalmeccanica. Dalla tecnologia singola al sistema produttivo. Il tetraedro della produzione. Richiami sulle tolleranze. Metrologia industriale. Rugosità superficiale. Processi di fabbricazione mediante fusione. Lingotto: vita, difetti, struttura tipica. Colata continua. Colata in forma transitoria. Solidificazione e struttura finale delle leghe. Il ritiro. La solidificazione direzionale. Dimensionamento dei sistemi di alimentazione. Raggio d’azione delle materozze. Raffreddatori. Tensione termiche di ritiro e residue. Tolleranze di processo. Sovrametalli. Raggi di raccordo. Progettazione della forma: piano di separazione, angoli di sformo, allestimento, materiali di formatura, dimensionamento e realizzazione delle anime. Sistemi di colata. Spinte metallo statiche. Altri metodi di formatura: a guscio, in cera persa, polycast, in fossa, in sabbia cemento, a CO2, hot-box, cold-box, formatura magnetica. Colata in conchiglia. Colata sotto pressione: inietto fusione e pressofusione. Colata centrifuga. Difetti nei getti. Lavorazioni per asportazione di truciolo. Formatura del truciolo. Taglio ortogonale. Meccanica del truciolo. Modello di Merchant. Forze e potenze di lavorazione. Parametri di lavorazione. Temperatura di taglio. Usura degli utensili: criteri di usura, durata degli utensili, legge di Taylor. Ottimizzazione dei parametri di taglio. Classificazione delle lavorazioni per asportazione. La tornitura: struttura delle macchine, tipi di lavorazione, attrezzature, sezione del truciolo, forze e potenze di taglio, rugosità. La fresatura: struttura delle macchine, tipi di lavorazione, fresatura periferica in concordanza e in discordanza, fresatura frontale, sezione del truciolo, forze e potenze di taglio, rugosità. La foratura: struttura delle macchine, tipi di punte, angoli di spoglia reali. Altre lavorazioni per asportazione di truciolo: alesatura, maschiatura, brocciatura, stozzatura, limatura, piallatura, segagione, taglio delle ruote dentate. La rettifica: macchine, struttura delle mole, meccanica della rettifica. Accenni alle lavorazione non convenzionali. Lavorazione per deformazione plastica. La resistenza dei materiali. Lavoro di deformazione. Fucinatura e stampaggio. Ciclo di lavorazione per stampaggio: piano di bava, sovrametalli, angoli di sformo, raggi di raccordo. Lavorazioni al maglio. La laminazione: forze di attrito, condizioni di imbocco e trascinamento, forze e potenze, calibri, laminatoio Mannesmann, laminatoio a passo di pellegrino. Estrusione: forze, difetti, prodotti. La trafilatura: meccanica della lavorazione, contro tiro, difetti. Lavorazione delle lamiere: piegatura, stampaggio, imbutitura, tranciatura, punzonatura, profilatura, calandratura.
F. Giusti, M. Santochi, Tecnologia Meccanica e Studi di Fabbricazione, Ambrosiana
(Date degli appelli d'esame)
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12
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ING-IND/16
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120
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1051726 -
INGEGNERIA DELLE MATERIE PRIME PRIMARIE E SECONDARIE
(obiettivi)
Il corso intende fornire le basi scientifiche e le conoscenze tecniche finalizzate alla caratterizzazione ed alla valorizzazione delle materie prime primarie e secondarie, attraverso e finalizzate alla messa a punto di processi caratterizzati da basso impatto ambientale ed da un alta efficienza. Particolare attenzione è rivolta alla fornitura di quegli strumenti tecnico-operativi in grado di selezionare ed utilizzare tecniche e strategie di controllo innovative relativamente alle diverse fasi di processo.
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BONIFAZI GIUSEPPE
( programma)
Introduzione al corso. Articolazione del corso, contenuti e suo svolgimento. Modalità di conduzione dell'esame. Le materie prime. Il mercato delle materie prime primarie. Il mercato delle materie prime secondarie. Confronto tra mercato delle materie prime primarie e secondarie. Che cosa è un grezzo minerale. I giacimenti minerari. Le miniere. Distinzione tra miniere e cave. I materiali solidi: solidi minerali e solidi composti. Caratteristiche dei materiali solidi: dimensioni, forma, caratteristiche meccaniche e caratteristiche fisico-chimiche. Impianti per la riduzione di solidi particolati: comminuzione “in situ” e comminuzione “in impianto”. Impianti per la classificazione dei solidi particolati: classificazione dei solidi ad umido e classificazione dei solidi a secco. Impianti per il recupero ed eliminazione dei solidi particolati in sospensione nei fluidi di trasporto: levigazione, centrifugazione, filtrazione, ventilazione e precipitazione. Impianti per la preparazione dei solidi particolati per la manipolazioni ed il trasporto: de-acquificazione, essicazione, stoccaggio e insaccamento. Impianti per il trasporto di solidi particolati: trasporto su nastri, canali, rastrelli, coclee, ecc... . Trasporto in condotta, trasporto in lotti alla rinfusa, trasporti su rotaia, su gomma e per nave e carico e scarico. Impianti per lo stoccaggio e la messa a dimora dei solidi particolati: stock in cumulo, stock in serbatoio, discarica di solidi granulati, depositi fini, stoccaggio-discarica in sotterraneo ed in superficie. Controllo, campionamento e ripresa degli stock. Impatto ambientale degli impianti per la valorizzazione delle materie prime: interazione con il corpo geologico e interazione con l’atmosfera. Aspetti tecnico e tecnico-economici connessi con gli impianti e la valorizzazione delle materie prime, sia primarie che secondarie.
Dispense, appunti e materiale bibliografico preparato e distribuito a cura del Docente del corso.
(Date degli appelli d'esame)
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12
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ING-IND/29
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120
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1017434 -
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
(obiettivi)
Conoscenza e comprensione. Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (rif. scheda SUA - “conoscenza e comprensione … chiara conoscenza dei fondamenti tecnici dell'Ingegneria Civile e Industriale comprese alcune conoscenze sui più moderni sviluppi applicativi; consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'Ingegneria”): 1.identificare gli inquinanti potenzialmente dannosi per l’ambiente
2.individuare i processi di trattamento per la rimozione di specifici inquinanti dagli effluenti
3.descriverne dal punto di vista teorico il funzionamento
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno la capacità di (rif. a scheda SUA – “il controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, finalizzati alla difesa del suolo, alla gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e alla valutazione degli impatti e della compatibilità Ambientale di piani e di opere”): 4.prevedere i potenziali effetti degli inquinanti sulla qualità dei comparti ambientali
5.effettuare bilanci di materia per le unità di trattamento
6.costruire lo schema di intervento/di processo per la decontaminazione di un comparto ambientale
7.determinare sulla base di modelli teorici l’efficienza di abbattimento degli inquinanti da parte di specifici processi di trattamento.
Gli studenti che abbiano superato l’esame acquisiranno inoltre autonomia di giudizio con particolare riferimento alle abilità di utilizzare metodi appropriati per condurre indagini su argomenti tecnici dell’ingegneria per la protezione dell’ambiente. Lo svolgimento di esercitazioni numeriche pratiche contribuirà inoltre allo sviluppo da parte dello studente di capacità di apprendimento autonomo relativamente all’aggiornamento della preparazione su metodi, tecniche e strumenti legati agli sviluppi più recenti delle tematiche (rif. A scheda SUA – “Tali capacità sono acquisite attraverso esercitazioni, di norma monografiche e progettuali nelle quali sono anche stimolate le capacità di interagire in gruppo con gli altri studenti e attraverso le attività di laboratorio”).
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POMI RAFFAELLA
( programma)
Bilanci di materia. Stechiometria e cinetica delle reazioni chimiche (Reazioni reversibili ed irreversibili, Reazioni omogenee ed eterogenee, Ordine di reazione. Modello del reattore batch. Modello del reattore a completo mescolamento (Analisi del comportamento del CFSTR al transitorio ed allo stato stazionario, Analisi di reattori CFSTR in serie, Relazione tra efficienza di processo e tempo medio di residenza idraulica). Modello del reattore con flusso a pistone (Analisi del comportamento del PFR allo stato stazionario, Analisi di reattori PFR in serie). Confronto di efficienza tra CFSTR e PFR. Analisi dei reattori reali (Alimentazione a gradino ed alimentazione ad impulso, Funzione di distribuzione dei tempi di residenza idraulica). Acque di rifiuto. Parametri di inquinamento (Biochemical Oxygen Demand [BOD], Metodo di Thomas, Chemical Oxygen Demand [COD], Composti dell’azoto [TKN, azoto ammoniacale, azoto organico, nitriti e nitrati], Solidi, Composti del fosforo. Caratteristiche delle acque di rifiuto Equazioni della cinetica biologica. Velocità di crescita e tasso di crescita. Rendimento massimo di crescita della biomassa. Equazione di Monod. Velocità di utilizzazione del substrato. Velocità di respirazione endogena Reattore a mescolamento completo (CFSTR) a biomassa sospesa senza ricircolo. Bilanci di microrganismi e di substrato. Tempo di residenza idraulico e tempo medio di residenza cellulare. Equazioni fondamentali. Rendimento netto di crescita. Dipendenza del substrato e dell’efficienza in funzione del tempo medio di residenza cellulare. Tempo medio minimo di residenza cellulare Reattore a mescolamento completo (CFSTR) a biomassa sospesa con ricircolo. Bilanci di microrganismi e di substrato. Equazioni di bilancio (caso dello spurgo dal reattore o dalla linea di ricircolo dei fanghi). Dipendenza delle concentrazioni di substrato e di microrganismi e del rendimento di crescita osservato dal tempo medio di residenza cellulare. Fabbisogno teorico di ossigeno. Aspetti economici Cenni sui processi di nitrificazione biologica Cenni sui processi di denitrificazione biologica
Operazioni unitarie. Equalizzazione. Equalizzazione delle portate. Equalizzazione in linea e fuori linea. Capacità di regolazione totale. Leggi di erogazione variabili nel tempo Sedimentazione libera. Velocità terminale di sedimentazione (Legge di Newton, Legge di Stokes). Velocità di overflow e determinazione dell’efficienza di rimozione Sedimentazione per flocculazione. Sedimentazione a zona. Teoria del flusso solido. Analisi delle condizioni di carico per sedimentatori secondari Sedimentazione per compressione Disinfezione delle acque Cenni sulle operazioni unitarie di trattamento fanghi
Sirini P., Ingegneria Sanitaria-Ambientale. Principi, teorie e metodi di rappresentazione, McGraw-Hill, Milano, 2002 Misiti A., Fondamenti di Ingegneria Ambientale, Nuova Italia Scientifica, Firenze 1994 Metcalf & Eddy, Inc., Ingegneria delle Acque Reflue. Trattamento e Riuso, 5a ed., McGraw-Hill, Milano, 2006
(Date degli appelli d'esame)
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POLETTINI ALESSANDRA
( programma)
Bilanci di materia. Stechiometria e cinetica delle reazioni chimiche (Reazioni reversibili ed irreversibili, Reazioni omogenee ed eterogenee, Ordine di reazione. Modello del reattore batch. Modello del reattore a completo mescolamento (Analisi del comportamento del CFSTR al transitorio ed allo stato stazionario, Analisi di reattori CFSTR in serie, Relazione tra efficienza di processo e tempo medio di residenza idraulica). Modello del reattore con flusso a pistone (Analisi del comportamento del PFR allo stato stazionario, Analisi di reattori PFR in serie). Confronto di efficienza tra CFSTR e PFR. Analisi dei reattori reali (Alimentazione a gradino ed alimentazione ad impulso, Funzione di distribuzione dei tempi di residenza idraulica). Acque di rifiuto. Parametri di inquinamento (Biochemical Oxygen Demand [BOD], Metodo di Thomas, Chemical Oxygen Demand [COD], Composti dell’azoto [TKN, azoto ammoniacale, azoto organico, nitriti e nitrati], Solidi, Composti del fosforo. Caratteristiche delle acque di rifiuto. Equazioni della cinetica biologica. Velocità di crescita e tasso di crescita. Rendimento massimo di crescita della biomassa. Equazione di Monod. Velocità di utilizzazione del substrato. Velocità di respirazione endogena Reattore a mescolamento completo (CFSTR) a biomassa sospesa senza ricircolo. Bilanci di microrganismi e di substrato. Tempo di residenza idraulico e tempo medio di residenza cellulare. Equazioni fondamentali. Rendimento netto di crescita. Dipendenza del substrato e dell’efficienza in funzione del tempo medio di residenza cellulare. Tempo medio minimo di residenza cellulare Reattore a mescolamento completo (CFSTR) a biomassa sospesa con ricircolo. Bilanci di microrganismi e di substrato. Equazioni di bilancio (caso dello spurgo dal reattore o dalla linea di ricircolo dei fanghi). Dipendenza delle concentrazioni di substrato e di microrganismi e del rendimento di crescita osservato dal tempo medio di residenza cellulare. Fabbisogno teorico di ossigeno. Aspetti economici Cenni sui processi di nitrificazione biologica. Cenni sui processi di denitrificazione biologica. Operazioni unitarie. Equalizzazione. Equalizzazione delle portate. Equalizzazione in linea e fuori linea. Capacità di regolazione totale. Leggi di erogazione variabili nel tempo. Sedimentazione libera. Velocità terminale di sedimentazione (Legge di Newton, Legge di Stokes). Velocità di overflow e determinazione dell’efficienza di rimozione. Sedimentazione per flocculazione. Sedimentazione a zona. Teoria del flusso solido. Analisi delle condizioni di carico per sedimentatori secondari. Sedimentazione per compressione. Disinfezione delle acque. Cenni sulle operazioni unitarie di trattamento fanghi
Sirini P., Ingegneria Sanitaria-Ambientale. Principi, teorie e metodi di rappresentazione, McGraw-Hill, Milano, 2002 Misiti A., Fondamenti di Ingegneria Ambientale, Nuova Italia Scientifica, Firenze 1994 Metcalf & Eddy, Inc., Ingegneria delle Acque Reflue. Trattamento e Riuso, 5a ed., McGraw-Hill, Milano, 2006
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ICAR/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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