Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1036535 -
PRINCIPI GIURIDICI E DI MANAGEMENT APPLICATI ALL'ORGANIZZAZIONE INFERMIERISTICA
(obiettivi)
Lo studente acquisirà elementi di diritto e organizzazione del lavoro
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MEDICINA LEGALE
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente sarà capace di orientarsi correttamente dal punto di vista medico legale nel processo terapeutico e assistenziale. La relazione professionista sanitario e paziente necessita ormai di conoscenze giuridiche e medico legali al fine di prevenire eventuali errori e contenziosi.
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1
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MED/43
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ELEMENTI DI MANAGEMENT ED ECONOMIA SANITARIA
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire una visione generale sull’attuale assetto organizzativo dei servizi sanitari, sugli elementi di economia sanitaria inerente il SSN introducendo nozioni di base sull’organizzazione aziendale e sulla gestione per processi assistenziali.
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1
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MED/42
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Attività formative di base
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ITA |
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ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI ASSISTENZIALI
(obiettivi)
Al termine del corso di Organizzazione dei Processi assistenziali lo studente deve essere in grado di: Conoscere gli elementi principali del servizio infermieristico, dell’organizzazione del lavoro e della gestione delle risorse. Conoscere i sistemi organizzativi dell’assistenza infermieristica nelle strutture sanitarie Acquisire la capacità di analizzare rispondere ai bisogni di assistenza infermieristica, valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi. Acquisire la capacità di contribuire ad organizzare l’assistenza infermieristica globale attraverso la definizione di priorità e l’utilizzo appropriato delle risorse a disposizione, delegando ai collaboratori le attività di competenza, assicurando continuità e qualità assistenziale. Acquisire la capacità di utilizzare strumenti e metodologie di valutazione e di revisione della qualità dell’assistenza.
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
(obiettivi)
Lo studente al termine del corso sarà capace di orientarsi fra le principali nozioni giuridiche necessarie per affrontare l'insegnamento di medicina legale. Lo svolgimento della professione sanitaria richiede sempre più la necessità di orientarsi nel mondo delle conoscenze giuridiche basilari per una corretta e diligente esecuzione della prestazione professionale.
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1
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IUS/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze di base per la corretta gestione del rapporto con il datore di lavoro.
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1
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IUS/07
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1003 -
Prova finale
(obiettivi)
Dall’A.A. 2012/13 le prove di esame finale vengono svolte in accorpamento con i CdL in Infermieristica sede Sant’Andrea - Sede San Pietro. Come da DM 270/94 la prova finale è organizzata in due sessioni: autunnale e invernale, definite a livello nazionale con decreto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. Tale prova, con valore di esame di Stato abilitante alla professione, si compone di due parti: a) una prova pratica, articolata in modo da permettere al candidato di avere acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale; b) la redazione di un elaborato scritto e sua dissertazione. La prova pratica costituisce uno sbarramento: in caso di valutazione insufficiente, l’esame si interrompe e si ritiene non superato. Il candidato non può essere ammesso alla dissertazione della tesi e potrà ripresentarsi solo nella seduta successiva. Per essere ammesso all’esame finale, lo studente deve avere seguito tutti i corsi del piano di studio ed avere superato tutti gli esami e tirocini previsti. L’esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un Relatore e di un Correlatore. Il Relatore e il Correlatore devono appartenere al corpo docente, il Correlatore dovrà essere segnalato dal Relatore e/o dallo studente ed accettato da entrambi. Il Relatore e/o Correlatore devono appartenere al SSD specifico del CdL (MED/45). Nel caso in cui lo studente viene seguito dal solo Relatore, lo stesso deve necessariamente appartenere al SSD specifico del CdL (MED/45). La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di Corso di Laurea, e comprende almeno 2 membri designati dal Collegio Professionale IPASVI e da 1 rappresentante del Ministero della Salute. Il punteggio finale di Laurea è espresso in cento decimi (110) con eventuale lode ed è ottenuto dalla media non ponderata degli esami di profitto, e dalla somma delle valutazioni ottenute nella prova finale.
Le due diverse parti dell’unica prova finale concorrono entrambe alla determinazione del voto finale, per un totale complessivo di 13 punti così ridistribuiti:
- per la prova pratica è previsto un punteggio massimo di 5 punti. Nel corso della prova il candidato, attraverso una prova scritta sulla risoluzione di un caso/problema e una prova di simulazione di una attività tecnica, deve dimostrare il raggiungimento delle competenze previste dallo specifico profilo professionale. Attraverso tale prova, sono valutate le competenze di cui ai Descrittori di Dublino: conoscenza e capacità di comprensione applicate, autonomia di giudizio, abilità comunicative; - per la discussione della tesi è previsto un punteggio massimo di 5 punti, sulla base di modalità stabilite dal Consiglio di Corso di Laurea. Vengono inoltre riconosciuti 2 punti allo studente che si laurea “in corso” e 0 punti allo studente che si laurea “ fuori corso”. 1 ulteriore punto viene attribuito a chi ha partecipato a progetti di internazionalizzazione promossi dall’ufficio di mobilità internazionale. La Commissione può assegnare la lode al laureando che abbia ottenuto il voto complessivo uguale o maggiore a 111/110 o con punteggio finale uguale a 110/110 e con 3 lodi nel curriculum.
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
1035604 -
TIROCINIO III
(obiettivi)
Lo studente a conclusione del III anno, per poter essere ammesso alla prova finale, deve essere in grado di dimostrare un apprendimento sufficiente delle competenze richieste all’esame di tirocinio del 3°anno. Sono obiettivi formativi del 3°anno di corso: Competenze: Assistenza infermieristica nel episodio psichiatrico acuto Gestione del paziente psichiatrico Gestione della nutrizione enterale Gestione della nutrizione parenterale Gestione del Sondino Naso Gastrico (SNG) Gestione della Gastrostomia endoscopica percutanea(PEG) Pianificare l’assistenza Favorire l’educazione terapeutica e sanitaria. Progettare interventi educativi rivolti al paziente, alla famiglia e alla comunità Saper eseguire il Basic Life support Assistere il medico anestesista rianimatore durante l’Advanced Life Support Triage di pronto soccorso Gestione della Stipsi e della Diarrea Applicare le conoscenze relative al nursing del paziente critico Applicare le conoscenze relative al nursing in psichiatria Conoscere e utilizzare le principali scale di valutazione (Autonomia, Dolore, Stato di coscienza, ecc.) Progettazione e attuazione di interventi di educazione terapeutica Assistenza al paziente critico Monitoraggio dei parametri vitali Monitoraggio pressione cruenta Monitoraggio pressione intracranica Monitoraggio parametri emodinamici Monitoraggio del bilancio idrico nel paziente critico Cure igieniche nel paziente critico Trasporto del paziente critico Nursing trauma
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24
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MED/45
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720
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
AAF1405 -
ATTIVITA' SEMINARIALE
(obiettivi)
L'attività seminariale si propone lo scopo di approfondire argomenti specifiche riguardanti il nursing
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6
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1404 -
LABORATORI PROFESSIONALI
(obiettivi)
I laboratori hanno lo scopo di migliorare le abilità degli studenti su specifiche procedure e tecniche assistenziali
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3
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36
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1433 -
ADE
(obiettivi)
Le ore di formazione dedicate ad attività didattiche elettive hanno lo scopo di approfondire argomenti riguardanti il percorso di tirocinio scelto dallo studente al 3° anno. Le ADE mirano a preparare lo studente alle richieste del mondo del lavoro.
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6
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |