|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
1052023 -
MEDIAZIONE CULTURALE E CULTURA LETTERARIA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
|
|
-
CULTURA LETTERARIA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
PANETTA MARIA
( programma)
Nell'ambito del processo di evoluzione dell'industria culturale in Italia, il corso mira ad affrontare questioni e temi inerenti alla mediazione editoriale, specie a partire dal XIX secolo. Si ripercorrerà per grandi linee la storia dell'editoria italiana dall'Ottocento ai giorni nostri, con preventivi cenni alla nascita della stampa e alcuni approfondimenti sulla produzione di libri e periodici in Italia fino alla fine del Settecento, toccando anche argomenti di rilevante importanza quali le diverse tipologie di censura e le trasformazioni del canone letterario italiano, specie dopo l'avvenuta Unità. Ci si soffermerà sul passaggio dall'editoria d'impronta artigianale dei primi secoli a quella imprenditoriale della seconda metà dell'Ottocento, analizzando le più significative collane editoriali (in particolare, di ambito letterario) e tratteggiando le personalità dei più importanti "editori protagonisti", secondo la definizione di Gian Carlo Ferretti. Nella parte finale del corso, si discuterà del futuro del libro cartaceo, della diffusione di quello elettronico e della cosiddetta print on demand. Verranno, inoltre, delineate le figure di alcuni intellettuali che, in qualità di mediatori editoriali, hanno di fatto indirizzato la cultura italiana tramite la fondazione di case editrici, serie, periodici, o hanno determinato, con i loro rifiuti, la bocciatura di opere spesso pubblicate in seguito con successo. Particolare attenzione verrà dedicata al panorama letterario ed editoriale dell'ultimo trentennio, con riferimento al saggio di Gianluigi Simonetti in bibliografia.
 Testi 1) A. Cadioli, G. Vigini, Storia dell'editoria italiana dall'Unità ad oggi..., Ed. Bibliografica 2018; 2) La mediazione editoriale, a cura di A. Cadioli et al., Il Saggiatore 2000; 3) G. C. Ferretti, Storia dell'editoria letteraria in Italia..., Einaudi 2004; 4) G. Simonetti, La letteratura circostante..., Il Mulino 2018.
I non frequentanti dovranno aggiungere anche due libri a scelta fra: 1) Il mestiere di leggere..., a cura di A. Gimmi, Il Saggiatore 2002; 2) G. C. Ferretti, Siamo spiacenti..., B. Mondadori 2012; 4) A. Gazoia, Come finisce il libro..., Minimum fax 2014; 4) R. Contu, Anni di piombo, penne di latta..., Aguaplano 2015; 5) Centolettori..., a cura di T. Munari, Einaudi 2015; 6) Aldo Manuzio e la nascita dell'editoria, a cura di R. Montinaro, Olschki 2019; 7) L. Segreto, I Feltrinelli..., Feltrinelli 2019; 8) A. Ferrando, Cacciatori di libri..., FrancoAngeli 2019.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE - LINGUE, LETTERATURE, FILOSOFIA, INFORMATICA - (visualizza)
 |
18
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1026856 -
FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
M-FIL/03
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1044645 -
SCRITTURA E DECOSTRUZIONE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
BATTISTA LUDOVICO
( programma)
Il problema della metafora. J. Derrida e H. Blumenberg a confronto.
Il corso prenderà in esame un confronto tra la riflessione del filosofo tedesco Hans Blumenberg (1920-1996) e quella del filosofo franco-algerino Jacques Derrida (1930-2004), sulla questione della metafora. I due pensatori, pur senza essersi apertamente confrontati l’uno con l’altro, rappresentano infatti due paradigmi esemplari e diversi di interpretazione della razionalità moderna, capaci di mettere a fuoco i problemi che legano i processi di storicizzazione e decostruzione della metafisica ai temi della scrittura, della memoria, del sacrificio e, quindi, della religione e dell’etica.
 - J. Derrida, Della grammatologia, Jaca Book, Milano 2012 - J. Derrida, La mitologia bianca, in Id., Margini– della filosofia, Torino, Einaudi 1997, pp. 273-350 - J. Derrida, Il ritrarsi della metafora, in Id. Psyché. Invenzioni dell’altro, vol. 1, Jaca Book, Milano 2008, pp. 67-102. - H. Blumenberg, Paradigmi per una metaforologia, Raffaello Cortina, Milano 2009 - H. Blumenberg, Teoria dell’inconcettualità, Due Punti Edizioni, Palermo 2010
I non frequentanti aggiungeranno due tra i seguenti testi: - S. Regazzoni, La decostruzione del politico. Undici tesi su Derrida, il Melangolo, Genova 2006. - S. Facioni - S. Regazzoni - F. Vitale, Derridario. Dizionario della decostruzione, il nuovo melangolo, Genova 2012 - L. Battista, Le ragioni della religione. Mito, modernità e secolarizzazione in H. Blumenberg e J. Habermas, Lithos, Roma 2021.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-FIL/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1023090 -
FILOSOFIA DELL'INTERPRETAZIONE I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
M-FIL/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE - APPROFONDIMENTI - (visualizza)
 |
6
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1044646 -
DIPLOMATICA
(obiettivi)
Obiettivo generale: far acquisire la consapevolezza della complessità della critica storica dei testi documentari dell'età medievale.
Obiettivi specifici: acquisire la conoscenza della storia della documentazione dell'Occidente medievale e delle principali tipologie di documentazione medievale, e acquisire le conoscenze di base indispensabili per leggere, analizzare, interpretare una fonte documentaria medievale nella sua tradizione diretta e indiretta.
|
6
|
M-STO/09
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1044645 -
SCRITTURA E DECOSTRUZIONE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
BATTISTA LUDOVICO
( programma)
Il problema della metafora. J. Derrida e H. Blumenberg a confronto.
Il corso prenderà in esame un confronto tra la riflessione del filosofo tedesco Hans Blumenberg (1920-1996) e quella del filosofo franco-algerino Jacques Derrida (1930-2004), sulla questione della metafora. I due pensatori, pur senza essersi apertamente confrontati l’uno con l’altro, rappresentano infatti due paradigmi esemplari e diversi di interpretazione della razionalità moderna, capaci di mettere a fuoco i problemi che legano i processi di storicizzazione e decostruzione della metafisica ai temi della scrittura, della memoria, del sacrificio e, quindi, della religione e dell’etica.
 - J. Derrida, Della grammatologia, Jaca Book, Milano 2012 - J. Derrida, La mitologia bianca, in Id., Margini– della filosofia, Torino, Einaudi 1997, pp. 273-350 - J. Derrida, Il ritrarsi della metafora, in Id. Psyché. Invenzioni dell’altro, vol. 1, Jaca Book, Milano 2008, pp. 67-102. - H. Blumenberg, Paradigmi per una metaforologia, Raffaello Cortina, Milano 2009 - H. Blumenberg, Teoria dell’inconcettualità, Due Punti Edizioni, Palermo 2010
I non frequentanti aggiungeranno due tra i seguenti testi: - S. Regazzoni, La decostruzione del politico. Undici tesi su Derrida, il Melangolo, Genova 2006. - S. Facioni - S. Regazzoni - F. Vitale, Derridario. Dizionario della decostruzione, il nuovo melangolo, Genova 2012 - L. Battista, Le ragioni della religione. Mito, modernità e secolarizzazione in H. Blumenberg e J. Habermas, Lithos, Roma 2021.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-FIL/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1044673 -
DIRITTO COSTITUZIONALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
CIOLLI INES
( programma)
Programma di diritto costituzionale Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura Anno 2020/2021 Prof.ssa Ines Ciolli
Il corso di Diritto costituzionale (6 crediti) avrà inizio il 9 marzo 2021 con i seguenti orari:
martedì 11-13 Aula C seminari (ex Dip. Storia medioevale) mercoledì dalle 11 alle 13 Aula B Seras (ex Dip. Storia medioevale).
Le lezioni hanno la finalità di avvicinare gli studenti della laurea magistrale alla comprensione dei fenomeni politico-istituzionali e allo studio analitico della Costituzione italiana. Saranno oggetto di esame e di riflessione gli organi costituzionali (Parlamento, Governo, Corte costituzionale, Presidente della Repubblica e la Magistratura), il loro funzionamento e i legami che intercorrono tra di essi e il loro funzionamento. Il corso darà ampio spazio alla libertà di manifestazione del pensiero e all'interpretazione dell'art. 21 Cost.
Gli studenti frequentanti e non frequentanti possono accedere a varia documentazione utile per il corso a classroom al seguente indirizzo:
https://classroom.google.com/c/NjI2NjQ5MTIwMTJa?cjc=y3uwt4o
I manuali consigliati sono i seguenti:
a scelta tra: R. Bin, G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Torino, Giappichelli ultima edizione disponibile M. Dogliani, I. Massa Pinto, Diritto costituzionale, Torino, Giappichelli ultima edizione disponibile.
Si possono concordare manuali diversi con il titolare di cattedra.
 I manuali consigliati sono i seguenti:
a scelta tra: R. Bin, G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Torino, Giappichelli ultima edizione disponibile M. Dogliani, I. Massa Pinto, Diritto costituzionale, Torino, Giappichelli ultima edizione disponibile. La documentazione normativa può essere reperita attraverso il sito: www.normattiva.it
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1023090 -
FILOSOFIA DELL'INTERPRETAZIONE I A
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
M-FIL/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
1049665 -
DIRITTO DELL'INFORMAZIONE E D'AUTORE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
MASTROPIETRO BARBARA
( programma)
Il corso intende fornire una visione sistematica del settore dell’informazione e della comunicazione. La prima parte sarà dedicata alla ricostruzione della normativa, europea e nazionale, nonché della disciplina regolamentare vigente, relativa ai principali settori dell’informazione (editoria, radiotelevisione, internet e nuovi media). Particolare attenzione sarà riservata agli orientamenti giurisprudenziali e al dibattito dottrinale, specie in merito al problema della pluralità degli interessi contrastanti (libertà di informazione e comunicazione, diritto di cronaca e di satira da un lato; diritto alla riservatezza della vita privata e dei dati personali, diritto all’oblio, all’identità personale, alla reputazione e all’onore, dall’altro), che acquistano rilievo nei moderni sistemi di comunicazione. Nella seconda parte si analizzerà la disciplina sul diritto d’autore: la nozione di opera d’ingegno ed i suoi requisiti, le opere protette dal diritto d’autore, le opere realizzate con il contributo creativo di più autori (opere collettive, opere cinematografiche, opere audiovisive), il contenuto del diritto d’autore (diritti patrimoniali e diritto morale) ed i diritti ad esso connessi, i contratti tipici di trasferimento dei diritti d’autore, il contratto di edizione, rappresentazione, esecuzione, la Società italiana degli autori ed editori (SIAE)
 TESTI CONSIGLIATI PER LA PREPARAZIONE ALL’ESAME 1) R. ZACCARIA- A. VALASTRO – E. ALBANESI, Diritto dell’informazione e della comunicazione, Cedam, Milano, ultima edizione, limitatamente ai capitoli I, II, III, VI, VIII, IX, XI, XII. 2) A.A.V.V., Diritto industriale. Proprietà intellettuale e concorrenza, Giappichelli, Torino, ultima edizione, Parte VII, Diritto d’autore, pp. 565-704 Di particolare interesse, sul piano culturale e storico, è la lettura del pamphlet di William Faulkner, Privacy, Adelphi, Milano, pp. 1-93. Nel corso delle lezioni verrà fornito, tramite caricamento sul sito, materiale didattico integrativo dei libri di testo. Per un’adeguata preparazione è indispensabile la continua consultazione delle fonti vigenti, che interessano i temi d’esame. E’ pertanto necessario l’acquisto di un Codice Civile, in una edizione aggiornata, comprensiva delle principali norme complementari.
Programma e testi di studio sono i medesimi per studenti frequentanti e non frequentanti
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE - STORIA, SOCIOLOGIA, ANTROPOLOGIA - (visualizza)
 |
12
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1026713 -
ANTROPOLOGIA SOCIALE
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi delle Discipline demoetnoantropologiche; propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca demoetnoantropologici; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze demoetnoantropologiche (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri settori disciplinari: storia, letteratura, cinema, teatro, arte, beni culturali, medicina, economia, giurisprudenza, politica, religioni ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
SIMONICCA ALESSANDRO
( programma)
Il nucleo dell’antropologia politica verte sui processi tramite cui funzionano autorità, legge, gisutizia e sanzioni nelle “società semplici”, nonché sull’organizazione delle società egualitarie e stratificate, sul potere e sulla leadership, sui processi emergenti a livello nazionale e nelle società complesse, sulla cultura politica e sui processi di formazione nazionale. Il corso tratterà, sulla base di differenti etnografie, sui seguenti temi: - processi statuali e conflittualità civili - violenza come conseguenza di crisi politica o dissidi sociali - strategie si sopravvivenza, resistenza e resilienza come risposte alle crisi politiche - meccanismi locali per risolvere conflitti emergenti. Accanto a tali strategie, il corso rivolgerà attenzione alle strategie di sopravvivenza utilizzate per affrontare crisi politiche e sociali, dalla formazione di economie informali centrate sul dono all’associazionismo volontario. In particolare, le strategie di sopravvivenza culturale offrono quadri di riferimento, a livello locale, per risoluzione di conflitti, resilienza, reinterpretazione morale, reviviscenza sociale e cooperativa. Si includono, in questo ultimo ambito, le forme di protesta che si sviluppano e producono socialità particolari tramite arte popolare, musica, rituali, letteratura, sport etc... La identificazione di un particolare interesse che specifici gruppi etnici o religiosi ma anche economici pongono sul tavolo, dà vita a nuove strategie finalizzate all’ottenimento di fini sociali ed economici e alla risoluzione delle crisi emergenti.
 - Dispense di antropologia politica - Simonicca, Cultura patrimonio turismo, cisu, roma - Simonicca, L'estetico etnografico, cisu, roma - Simonicca, Il terzo spazio, cisu, roma - Simonicca, la street art, cisu, roma
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-DEA/01
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1049664 -
GESTIONE DELL'IMPRESA EDITORIALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SECS-P/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
GIORNALISMO, EDITORIA, CINEMA E AUDIOVISIVO - (visualizza)
 |
12
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1044644 -
AGENZIE E NUOVI MEDIA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1038569 -
DEONTOLOGIA DEL GIORNALISMO
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1020914 -
GIORNALISMO D'INCHIESTA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
DEZI GIULIA
( programma)
L’inchiesta ai tempi del giornalismo digitale
Il corso si articolerà in tre parti 1) storia del giornalismo d'inchiesta 2) elementi di base di data journalism e di giornalismo investigativo digitale 3) esercitazioni pratiche
Obiettivi Fornire agli studenti gli strumenti necessari per contestualizzare l'evoluzione dell'inchiesta nel giornalismo digitale: cosa è cambiato rispetto al passato e come la tecnologia può supportare il lavoro del giornalista. Alle lezioni di carattere teorico si alterneranno moduli dedicati a esercitazioni pratiche, affinché gli studenti possano svolgere per la fine del corso un breve lavoro di inchiesta data-driven (e potenzialmente interattivo)
 verificare le informazioni sulla pagina della docente: https://www.lettere.uniroma1.it/node/5601/22915
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1025199 -
GIORNALISMO CULTURALE
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10589618 -
GIORNALISMO RADIOFONICO
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
Audino Antonio
( programma)
Il corso prenderà le mosse da un’analisi generale del giornalismo in generale e nei suoi vari settori, dalla carta stampata a quello televisivo o a quello dei new media, analizzando le sempre più rapide trasformazioni che avvengono in modi diversi in tutti questi campi. Si procederà poi con l’analisi della presenza del mezzo radiofonico all’interno di questo complesso panorama, individuando le peculiarità e le possibilità, ancor oggi vastissime, della comunicazione radiofonica. Si prenderanno poi in considerazione le varie forme di comunicazione radiofonica, dal giornale radio ai talk di informazione e di intrattenimento (sia sulle reti Rai che su quelle private) ai rotocalchi e alle trasmissioni di vario genere, indentificando il pubblico al quale queste vengono indirizzate. Si procederà quindi all’analisi dei modelli e delle dinamiche costruttive delle varie trasmissioni radiofoniche, con un’attenzione particolare alla specificità del linguaggio che deve essere elaborato per il mezzo radiofonico.
 Testi Tiziano Bonini: La radio in Italia. Storia, mercati, formati, pubblici, tecnologie. Roma, Carocci, 2013 ( settima ristampa 2020) Giorgio Zanchini: La radio nella rete. La conversazione e l'arte dell'ascolto nel tempo della disattenzione (Donzelli, 2017)
Dispense:
Rudholf Arnheim:Brani da La radio. L’arte dell’ascolto, Roma, Editori riuniti, 1987 ( brani da) Franco Monteleone: "storia della radio e della televisione in Italia" Venezia, Marsilio, 2003 (brani da) Le dispense possono essere richieste al docente via mail
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10589602 -
EDITORIA CROSSMEDIALE E TRANSMEDIALE
|
|
|
-
SECONDO MODULO
|
3
|
SPS/08
|
21
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
-
PRIMO MODULO
|
3
|
SPS/08
|
21
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10589890 -
COMUNICAZIONE E POLITICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10592980 -
EDITORIA PERIODICA
|
12
|
SPS/08
|
84
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10589484 -
EDITORIA PERIODICA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
|
6
|
SPS/08
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
10596628 -
AUDIENCE RESEARCH
|
|
|
-
AUDIENCE RESEARCH II
|
3
|
SPS/08
|
21
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
-
AUDIENCE RESEARCH I
|
3
|
L-ART/06
|
21
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
1052049 -
CINEMA E SCRITTURA
(obiettivi)
il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
-
MORREALE EMILIANO
( programma)
Il rapporto tra cinema e narrativa verrà affrontato attraverso la lettura di romanzi e racconti che affrontano i temi del divismo, dello spettatore, del mondo del cinema e del cinema come metafora.
 BBibliografia frequentanti (5 testi totali):
1) Racconti di cinema, a cura di Emiliano Morreale e Mariapaola Pierini, Einaudi
2-3) Due libri a scelta tra i seguenti: Fotogrammi a parole, a cura di Clara Allasia, Mariapaola Pierini, Franco Prono, Chiara Tavella (numero speciale della rivista "Sinestesie", disponibile all'indirizzo https://www.sinestesierivistadistudi.it/fotogrammi-a-parole/) Vincenzo Maggitti, Lo schermo tra le righe, Liguori Emiliano Morreale, La mafia immaginaria, Donzelli (pp. 3-74, 153-311)
4-5) Due libri a scelta tra i seguenti: Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, varie edizioni Francis Scott Fitzgerald, Gli ultimi fuochi, varie edizioni Mario Soldati, Cinematografo¸ Sellerio Christopher Isherwood, La violetta del Prater, Adelphi Alberto Moravia, Il disprezzo Patrick Dennis, Povera piccina, Adelphi Terry Southern, Blue Movie, Marcos y Marcos Manuel Puig, Il bacio della donna ragno, Einaudi Paul Auster, Il libro delle illusioni, Einaudi Kenzaburo Oe, La vergine eterna, Garzanti Domenico Starnone, Fare scene, minimum fax Tanguy Viel, Cinema, nottetempo Clara Uson, L'assassino timido, Sellerio
Bibliografia non frequentanti (8 testi totali): 1-4) Racconti di cinema, a cura di Emiliano Morreale e Mariapaola Pierini, Einaudi Fotogrammi a parole, a cura di Clara Allasia, Mariapaola Pierini, Franco Prono, Chiara Tavella (numero speciale della rivista "Sinestesie", disponibile all'indirizzo https://www.sinestesierivistadistudi.it/fotogrammi-a-parole/) Emiliano Morreale, La mafia immaginaria, Donzelli (pp. 3-74, 153-311) Vincenzo Maggitti, Lo schermo tra le righe, Liguori
5-8) Quattro libri a scelta tra i seguenti: Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, varie edizioni Francis Scott Fitzgerald, Gli ultimi fuochi, varie edizioni Mario Soldati, Cinematografo¸ Sellerio Christopher Isherwood, La violetta del Prater, Adelphi Alberto Moravia, Il disprezzo Patrick Dennis, Povera piccina, Adelphi Terry Southern, Blue Movie, Marcos y Marcos Manuel Puig, Il bacio della donna ragno, Einaudi Paul Auster, Il libro delle illusioni, Einaudi Kenzaburo Oe, La vergine eterna, Garzanti Domenico Starnone, Fare scene, minimum fax Tanguy Viel, Cinema, nottetempo Clara Uson, L'assassino timido, Sellerio
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
L-ART/06
|
42
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|