Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1026657 -
DERMATOLOGIA E CHIRURGIA PLASTICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve saper riconoscere le principali malattie cutanee e veneree e quelle patologie suscettibili di trattamento chirurgico plastico. Saper fare un adeguato approccio diagnostico attraverso l’anamnesi, l’esame obiettivo e gli esami strumentali, delle patologie di più comune osservazione; essere consapevole delle patologie cutanee di comune osservazione che deve saper fronteggiare e trattare, e di quelle più urgenti che necessitano invece di essere inviate al medico specialista.
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MALATTIE CUTANEE E VENEREE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve saper riconoscere le principali malattie cutanee e veneree e quelle patologie suscettibili di trattamento chirurgico plastico. Saper fare un adeguato approccio diagnostico attraverso l’anamnesi, l’esame obiettivo e gli esami strumentali, delle patologie di più comune osservazione; essere consapevole delle patologie cutanee di comune osservazione che deve saper fronteggiare e trattare, e di quelle più urgenti che necessitano invece di essere inviate al medico specialista.
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RICHETTA ANTONIO GIOVANNI
( programma)
Le più frequenti malattie cutanee e veneree con i principali indirizzi terapeutici. Caratteristiche principali dell’approccio metodico (raccolta dell’anamnesi ed esame obiettivo) nei pazienti con malattie cutanee e veneree, con un appropriato uso della terminologia relativa alle lesioni elementari cutanee. Significato diagnostico dei sintomi: prurito, parestesia, iperestesia, bruciore, dolore. Comuni indagini di laboratorio impiegate nella diagnosi e prognosi delle malattie cutanee e veneree: indagini microscopiche e colturali, sierologia della sifilide, test allergico-diagnostici (patch e prick tests). Eziopatogenesi, fisiopatologia, dati di laboratorio anatomo-clinici, complicanze e possibili terapie delle seguenti malattie: Infettive, Autoimmuni, Neoplastiche, Genodermatosi, Bollose, Neurocutanee, Dermatiti allergiche, Malattie veneree. Reazioni cutanee da farmaco, Orticaria e Angioedema, reazione da punture di insetti.
Chirurgia Plastica Le principali patologie esterne passibili di trattamento chirurgico, medicazioni; indicazioni e limiti della chirurgia plastica; trattamento delle ustioni. Tecniche di base in chirurgia plastica. Cicatrici normali e patologiche. Ferite e medicazioni. Malattie cutanee da cause fisiche. Ustioni. Terapia chirurgica dei tumori. Principali malformazioni congenite esterne. Cenni di chirurgia estetica.
 Dermatologia e Venereologia" - Edizioni Minerva Medica.
(Date degli appelli d'esame)
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GIUSTINI SANDRA
( programma)
Le più frequenti malattie cutanee e veneree con i principali indirizzi terapeutici. Caratteristiche principali dell’approccio metodico (raccolta dell’anamnesi ed esame obiettivo) nei pazienti con malattie cutanee e veneree, con un appropriato uso della terminologia relativa alle lesioni elementari cutanee. Significato diagnostico dei sintomi: prurito, parestesia, iperestesia, bruciore, dolore. Malattie cutanee virali, parassitarie, micotiche, batteriche, protozoarie. Cenni sulle Malattie Rare ed in particolare Neurofibromatosi e Sclerosi Tuberosa. Nevi, precancerosi, tumori cutanei, Linfomi. Patologia immunomediata a carattere bolloso (Pemfigo, Pemfigoidi, Dermatite erpetiforme, etc.). Psoriasi, Acne, Alopecia, Lichen Planus. Dermatite atopica, Dermatite seborroica. Connettivopatie. Chirurgia Plastica Le principali patologie esterne passibili di trattamento chirurgico, medicazioni; indicazioni e limiti della chirurgia plastica; trattamento delle ustioni. Tecniche di base in chirurgia plastica. Cicatrici normali e patologiche. Ferite e medicazioni. Malattie cutanee da cause fisiche. Ustioni. Terapia chirurgica dei tumori. Principali malformazioni congenite esterne. Cenni di chirurgia estetica.
 M. Pippione et al., Dermatologia e Venereologia, III° Edizione Ed. Minerva Medica
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MED/35
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Attività formative caratterizzanti
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MED/35
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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CHIRURGIA PLASTICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve saper riconoscere le principali malattie cutanee e veneree e quelle patologie suscettibili di trattamento chirurgico plastico. Saper fare un adeguato approccio diagnostico attraverso l’anamnesi, l’esame obiettivo e gli esami strumentali, delle patologie di più comune osservazione; essere consapevole delle patologie cutanee di comune osservazione che deve saper fronteggiare e trattare, e di quelle più urgenti che necessitano invece di essere inviate al medico specialista.
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FIORAMONTI PAOLO
( programma)
1) Cute 2) Cicatrizzazione 3) Medicazioni avanzate 4) Suture 5) Innesti 6) Lembi 7) Altre tecniche di base (plasica a Z, ecc.) 8) Chirurgia rigenerativa 9) Labiopalatoschisi 10) Malformazioni della mano 11) Malformazioni genitali 12) Ustioni, congelamenti, folgorazioni, radiodermiti, causticazioni 13) Anomalie vascolari 14) Ricostruzione mammaria 15) Ulcere cutanee 16) Cenni di chirurgia estetica
 M. Pippione et al., Dermatologia e Venereologia, III° Edizione Ed. Minerva Medica N. Scuderi et al. Manuale di Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica
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MED/19
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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PSICHIATRIA E PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
I principi fondanti la conoscenza del cervello, della mente e del comportamento dell’individuo. Eziopatogenesi e psicopatologia dei principali disturbi psichiatrici e delle principali alterazioni del comportamento. Indirizzi diagnostici, terapeutici, preventivi e riabilitativi.
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PSICHIATRIA
(obiettivi)
I principi fondanti la conoscenza del cervello, della mente e del comportamento dell’individuo. Eziopatogenesi e psicopatologia dei principali disturbi psichiatrici e delle principali alterazioni del comportamento. Indirizzi diagnostici, terapeutici, preventivi e riabilitativi.
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PASQUINI MASSIMO
( programma)
Storia della psichiatria. Cervello e mente, comportamento e comunicazione interpersonale: la norma, la devianza. Lo sviluppo psichico nel ciclo vitale e le teorie della personalità. Aspetti relazionali, psicodinamici e psicosociali del comportamento umano. Il rapporto medico-paziente: l’esame clinico, le tecniche di colloquio, i test psicometrici, neuropsicologici e le scale di valutazione. Psicopatologia generale e semeiotica psichiatrica. Classificazione dei disturbi psichiatrici: DMS-V e ICD-10. I disturbi d’ansia: attacco di panico, agorafobia, fobie specifiche, fobia sociale, disturbo acuto e post-traumatico da stress, disturbo d’ansia generalizzato, disturbo d’ansia dovuto a condizioni mediche generali, disturbo d’ansia indotto da sostanze, disturbo d’ansia N.A.S. Il disturbo ossessivo compulsivo: ossessioni e compulsioni. Disturbi somatoformi e disturbi di conversione. Disturbi dissociativi. Disturbi del comportamento alimentare. Disturbi dell’umore: episodio depressivo, distimia, episodio maniacale, ciclotimia, disturbo bipolare, disturbo dell’umore indotto da sostanza, disturbo dell’umore dovuto a condizione medica generale. La schizofrenia. Disturbi deliranti acuti e cronici. Delirium. Demenze. Le dipendenze da sostanze e la dipendenza da alcool. Disturbi psicosomatici. Disturbi di personalità. Disturbi dell’identità di genere e della sessualità. Disturbi del sonno. Disturbi Psichici del Post-Partum, dell’allattamento, del puerperio e della menopausa. Disturbi dell’adattamento. Disturbi fittizi. Emergenze psichiatriche. Terapie biologiche e psicoterapie. Legislazione psichiatrica e servizi psichiatrici Neuropsichiatria infantile Le classificazioni diagnostiche in età evolutiva: vantaggi e limitazioni. La comorbidità in età evolutiva. Fattori di rischio e fattori protettivi in psicopatologia dell’età evolutiva. I fattori che influenzano il riconoscimento di un disturbo: la teoria dei filtri. Nozioni sulla continuità/discontinuità dei disturbi in Neuropsichiatria infantile. Metodologia diagnostica nella psicopatologia dello sviluppo. Medicina di genere Genere e contesto, differente impatti dei fattori stressanti psicosociali nel genere maschile familiare, lo stress maritale e femminile. Il “Gaslighting”.
 Manuale di Psichiatria AA Giberti - Rossi + DSM-5 L'essenziale A. L.W.Reichenberg
Manuale di psicologia clinica e psicopatologia di Burla
(Date degli appelli d'esame)
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ACETI FRANCA
( programma)
Psichiatria e Psicologia Clinica Storia della psichiatria. Cervello e mente, comportamento e comunicazione interpersonale: la norma, la devianza. Lo sviluppo psichico nel ciclo vitale e le teorie della personalità. Aspetti relazionali, psicodinamici e psicosociali del comportamento umano. Il rapporto medico-paziente: l’esame clinico, le tecniche di colloquio, i test psicometrici, neuropsicologici e le scale di valutazione. Psicopatologia generale e semeiotica psichiatrica. Classificazione dei disturbi psichiatrici: DMS-IV e ICD-10. I disturbi d’ansia: attacco di panico, agorafobia, fobie specifiche, fobia sociale, disturbo acuto e post-traumatico da stress, disturbo d’ansia generalizzato, disturbo d’ansia dovuto a condizioni mediche generali, disturbo d’ansia indotto da sostanze, disturbo d’ansia N.A.S. Il disturbo ossessivo compulsivo: ossessioni e compulsioni. Disturbi somatoformi e disturbi di conversione. Disturbi dissociativi. Disturbi del comportamento alimentare. Disturbi dell’umore: episodio depressivo, distimia, episodio maniacale, ciclotimia, disturbo bipolare, disturbo dell’umore indotto da sostanza, disturbo dell’umore dovuto a condizione medica generale. La schizofrenia. Disturbi deliranti acuti e cronici. Delirium. Demenze. Le dipendenze da sostanze e la dipendenza da alcool. Disturbi psicosomatici. Disturbi di personalità. Disturbi dell’identità di genere e della sessualità. Disturbi del sonno. Disturbi Psichici del Post-Partum, dell’allattamento, del puerperio e della menopausa. Disturbi dell’adattamento. Disturbi fittizi. Emergenze psichiatriche. Terapie biologiche e psicoterapie. Legislazione psichiatrica e servizi psichiatrici. Neuropsichiatria infantile Le classificazioni diagnostiche in età evolutiva: vantaggi e limitazioni. La comorbidità in età evolutiva. Fattori di rischio e fattori protettivi in psicopatologia dell’età evolutiva. I fattori che influenzano il riconoscimento di un disturbo: la teoria dei filtri. Nozioni sulla continuità/discontinuità dei disturbi in Neuropsichiatria infantile. Metodologia diagnostica nella psicopatologia dello sviluppo. Medicina di genere Genere e contesto, differente impatti dei fattori stressanti psicosociali nel genere maschile familiare, lo stress maritale e femminile. Il “Gaslighting”.
 Manuale di psicologia clinica e psicopatologia di Burla
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MED/25
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Attività formative caratterizzanti
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MED/25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
I principi fondanti la conoscenza del cervello, della mente e del comportamento dell’individuo. Eziopatogenesi e psicopatologia dei principali disturbi psichiatrici e delle principali alterazioni del comportamento. Indirizzi diagnostici, terapeutici, preventivi e riabilitativi.
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BURLA FRANCO
( programma)
Psichiatria e Psicologia Clinica Storia della psichiatria. Cervello e mente, comportamento e comunicazione interpersonale: la norma, la devianza. Lo sviluppo psichico nel ciclo vitale e le teorie della personalità. Aspetti relazionali, psicodinamici e psicosociali del comportamento umano. Il rapporto medico-paziente: l’esame clinico, le tecniche di colloquio, i test psicometrici, neuropsicologici e le scale di valutazione. Psicopatologia generale e semeiotica psichiatrica. Classificazione dei disturbi psichiatrici: DMS-IV e ICD-10. I disturbi d’ansia: attacco di panico, agorafobia, fobie specifiche, fobia sociale, disturbo acuto e post-traumatico da stress, disturbo d’ansia generalizzato, disturbo d’ansia dovuto a condizioni mediche generali, disturbo d’ansia indotto da sostanze, disturbo d’ansia N.A.S. Il disturbo ossessivo compulsivo: ossessioni e compulsioni. Disturbi somatoformi e disturbi di conversione. Disturbi dissociativi. Disturbi del comportamento alimentare. Disturbi dell’umore: episodio depressivo, distimia, episodio maniacale, ciclotimia, disturbo bipolare, disturbo dell’umore indotto da sostanza, disturbo dell’umore dovuto a condizione medica generale. La schizofrenia. Disturbi deliranti acuti e cronici. Delirium. Demenze. Le dipendenze da sostanze e la dipendenza da alcool. Disturbi psicosomatici. Disturbi di personalità. Disturbi dell’identità di genere e della sessualità. Disturbi del sonno. Disturbi Psichici del Post-Partum, dell’allattamento, del puerperio e della menopausa. Disturbi dell’adattamento. Disturbi fittizi. Emergenze psichiatriche. Terapie biologiche e psicoterapie. Legislazione psichiatrica e servizi psichiatrici. Neuropsichiatria infantile Le classificazioni diagnostiche in età evolutiva: vantaggi e limitazioni. La comorbidità in età evolutiva. Fattori di rischio e fattori protettivi in psicopatologia dell’età evolutiva. I fattori che influenzano il riconoscimento di un disturbo: la teoria dei filtri. Nozioni sulla continuità/discontinuità dei disturbi in Neuropsichiatria infantile. Metodologia diagnostica nella psicopatologia dello sviluppo. Medicina di genere Genere e contesto, differente impatti dei fattori stressanti psicosociali nel genere maschile familiare, lo stress maritale e femminile. Il “Gaslighting”.
 Franco Burla Manuale di psicologia clinica e psicopatologia Piccin 2019 II Ediz.
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M-PSI/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
I principi fondanti la conoscenza del cervello, della mente e del comportamento dell’individuo. Eziopatogenesi e psicopatologia dei principali disturbi psichiatrici e delle principali alterazioni del comportamento. Indirizzi diagnostici, terapeutici, preventivi e riabilitativi.
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FERRARA MAURO
( programma)
Cenni di psicopatologia dello sviluppo L’adolescenza come periodo critico dello sviluppo: il rapporto tra nuove conoscenze sullo sviluppo del cervello e comportamenti a rischio. Comportamenti problema in adolescenza. L’esordio dei principali disturbi mentali gravi: disturbi dell'umore, esordio schizofrenico e rischio psicotico in adolescenza
 Dispense relative agli argomenti trattati a lezione.
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1
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MED/39
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12,5
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023929 -
MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE E REUMATOLOGIA
(obiettivi)
Riconoscere le più frequenti malattie dell’apparato locomotore e dei connettivi (malattie reumatiche), indicandone i principali indirizzi terapeutici. Individuare le condizioni che, in questo ambito, necessitano dell’apporto professionale dello specialista reumatologo o dello specialista ortopedico. Avere piena conoscenza del concetto di disabilità. Riconoscere le patologie di origine ortopedica, reumatologica e neurologica in grado di determinare disabilità. Individuare le condizioni che necessitano dell’intervento dello specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa.
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REUMATOLOGIA
(obiettivi)
Riconoscere le più frequenti malattie dell’apparato locomotore e dei connettivi (malattie reumatiche), indicandone i principali indirizzi terapeutici. Individuare le condizioni che, in questo ambito, necessitano dell’apporto professionale dello specialista reumatologo o dello specialista ortopedico. Avere piena conoscenza del concetto di disabilità. Riconoscere le patologie di origine ortopedica, reumatologica e neurologica in grado di determinare disabilità. Individuare le condizioni che necessitano dell’intervento dello specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa.
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DI FRANCO MANUELA
( programma)
Artriti reattive, artriti infettive, artriti microcristalline, malattie autoinfiammatorie, polimialgia reumatica, mal da IgG4_RD, artrosi, reumatismi extraarticolari e fibromialgia, generalità sulla terapia delle malattie reumatologiche.
 UNIREUMA - REUMATOLOGIA- VALESINI G , VALENTINI G ; III ED IDELSON -GNOCCHI
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MED/16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
(obiettivi)
Riconoscere le più frequenti malattie dell’apparato locomotore e dei connettivi (malattie reumatiche), indicandone i principali indirizzi terapeutici. Individuare le condizioni che, in questo ambito, necessitano dell’apporto professionale dello specialista reumatologo o dello specialista ortopedico. Avere piena conoscenza del concetto di disabilità. Riconoscere le patologie di origine ortopedica, reumatologica e neurologica in grado di determinare disabilità. Individuare le condizioni che necessitano dell’intervento dello specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa.
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1
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MED/33
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12,5
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
(obiettivi)
Riconoscere le più frequenti malattie dell’apparato locomotore e dei connettivi (malattie reumatiche), indicandone i principali indirizzi terapeutici. Individuare le condizioni che, in questo ambito, necessitano dell’apporto professionale dello specialista reumatologo o dello specialista ortopedico. Avere piena conoscenza del concetto di disabilità. Riconoscere le patologie di origine ortopedica, reumatologica e neurologica in grado di determinare disabilità. Individuare le condizioni che necessitano dell’intervento dello specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa.
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SANTILLI VALTER
( programma)
Menomazione, disabilità, handicap. Il team riabilitativo. Progetto e programma riabilitativo. Cinesiterapia ed esercizio terapeutico. Mezzi fisici in riabilitazione. Riabilitazione in corso di patologie ortopediche: protesi d’anca; protesi di ginocchio; lesioni dei legamenti crociati di ginocchio; paramorfismi e dismorfismi del rachide; lesioni muscolari. Riabilitazione in corso di patologie neurologiche: ictus cerebrale; mielolesioni; spasticità. Mezzi diagnostici in riabilitazione: elettromiografia; elettroneurografia; analisi strumentale del movimento.
 Testo consigliato non obbligatorio: Nuovo trattato di Medicina Fisica e Riabilitazione - UTET ed. - A cura di Giorgio Nino Valobra, Renato Gatto, Marco Monticone
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PAOLONI MARCO
( programma)
Concetti generali: - Il processo riabilitativo - Linee guida per le attività di riabilitazione - Definizione di Menomazione, Disabilità, Handicap - International Classification of Functioning (ICF) - Team riabilitativo - Progetto e Programma riabilitativo - Tipologie e setting degli interventi in riabilitazione Riabilitazione delle principali patologie dell'apparato muscoloscheletrico: - Dolore lombare - Dolore di spalla - Coxartrosi, Gonartrosi Riabilitazione del paziente con postumi di chirurgia protesica di anca e ginocchio Riabilitazione del paziente mieloleso Riabilitazione del paziente con esiti di ictus Riabilitazione del bambino con esiti di PCI Analisi del movimento Terapie fisiche strumentali
 Testo consigliato non obbligatorio: Nuovo trattato di Medicina Fisica e Riabilitazione - UTET ed. - A cura di Giorgio Nino Valobra, Renato Gatto, Marco Monticone
(Date degli appelli d'esame)
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1
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MED/34
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12,5
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1027094 -
PATOLOGIA DEGLI ORGANI DI SENSO
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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CICCONETTI ANDREA
( programma)
Malattie dell’apparato visivo Affezioni dell’orbita, apparato lacrimale e palpebre: Esoftalmo, enoftalmo, traumatismi e tumori orbitari. Fisiopatologia della secrezione lacrimale. Malattie infiammatorie e neoplastiche della ghiandola lacrimale. Patologia del sistema di escrezione lacrimale. Anomalie congenite ed acquisite delle palpebre, blefariti, orzaiolo, calazio e tumori palpebrali. Affezioni della congiuntiva e della sclera: Congiuntiviti infettive ed allergiche. Affezioni degenerative, traumatiche e neoplastiche della congiuntiva. Malattie infiammatorie della sclera. Malattie della cornea: Cheratiti infettive. Degenerazioni corneali. Cheratocono. Lesioni traumatiche. Trapianto di cornea. Alterazioni della pressione endoculare: Fisiopatologia dell’umore acqueo e della pressione endoculare. Diagnosi e terapia del glaucoma primario, secondario e congenito. Malattie del cristallino: Ectopie, Cataratta. Malattie dell’uvea: Uveiti ed endoftalmiti. Uveiti associate a malattie generali. Tumori. Malattie della retina: Il fondo oculare in medicina interna. Retiniti. Retinopatie vascolari e degenerative. Distacco di retina. Tumori. Malattie del nervo ottico e delle vie ottiche: Papilla da stasi. Neuriti ottiche. Atrofie ottiche. Tumori del nervo ottico. Alterazioni delle vie ottiche chiasmatiche e retrochiasmatiche. Alterazioni della motilità oculare: Strabismo concomitante e paralitico. Diplopia. Vizi di refrazione e loro correzione. Attività professionalizzante: didattica interattiva per piccoli gruppi su diagnostica clinico- strumentale oftalmologica. Malattie otorinolaringoiatriche Patologia del naso, dei seni paranasali e del rinofaringe: Le riniti acute e croniche: vestiboliti, riniti acute, riniti ipertrofiche. Rinopatie allergiche e atrofiche. Sinusiti acute, croniche e complicanze. La sindrome da ostruzione nasale: le deviazioni del setto, i corpi estranei, il diaframma coanale congenito, le vegetazioni adenoidi. Patologia dell’olfatto. Epistassi e traumi della piramide nasale. Fisiopatologia della tuba. Tumori benigni e maligni delle cavità nasali, dei seni e del rinofaringe. Patologia della faringe e delle ghiandole salivari. La disfagia, disturbi nervosi della faringe, faringite acuta e cronica. Tonsilliti acute aspecifiche e complicanze. Tonsilliti specifiche e angine nelle emopatie. Tonsilliti croniche e malattia focale. Patologia neoplastica delle tonsille e delle ghiandole salivari. Le scialoadeniti acute e croniche e la calcolosi delle ghiandole salivari. Patologia della laringe e del collo: Stenosi laringee acute e croniche. Laringiti ed edemi laringei. Spasmi e paralisi laringee. Tumori benigni, precancerosi e ca. laringei. Fistole, cisti e tumefazioni del collo. Corpi estranei delle vie aeree e dell’esofago: la broncoesofagoscopia. La tracheotomia: indicazioni e tecnica chirurgica. Patologia dell’orecchio: Patologia dell’orecchio esterno. Otiti medie, acute, croniche e complicanze. Otosclerosi. Malattia di Ménière e sindromi vertiginose periferiche. Le paralisi del VII e neurinoma dell’acustico. Otoneuroradiologia. Trattamento della sordità profonda con impianti cocleari. Attività professionalizzante: didattica interattiva per piccoli gruppi su diagnostica clinico strumentale otorinolaringoiatrica. Audiologia Anatomo-fisiologia dell’apparato uditivo e fonatorio. Classificazione dei deficit uditivi e fonatoti. L’audiometria soggettiva ed obiettiva e principi di vestibologia. Le metodiche di valutazione dei disturbi fonatori. La sordità infantile. Otosclerosi, otite media, m. di Ménière, neurinoma dell’acustico: quadri audiologici. Le disfonie organiche e funzionali e i maggiori disturbi del linguaggio. Chirurgia Maxillo-Facciale Traumatologia Cranio-Maxillo-Facciale: Eziopatogenesi ed epidemiologia. Emergenza in traumatologia maxillo-facciale. Classificazione, clinica e terapia delle: Fratture della mandibola, Fratture del mascellare superiore, Fratture del complesso orbito-zigomatico. Fratture pure dell’orbita e delle fratture della piramide nasale. Tumori delle ghiandole salivari: Epidemiologia, Classificazione, Clinica, Diagnosi, Quadro istopatologico e clinico dei principali istotipi e principi di terapia chirurgica. Tumori benigni dei mascellari (odontogeni e non odontogeni): Classificazione, Quadro anatomo-clinico dei principali istotipi e principi di terapia chirurgica. Tumori maligni del cavo orale (cancro del cavo orale): Epidemiologia ed eziopatogenesi, Vie di diffusione e storia naturale, Quadro clinico, Tecniche diagnostiche, Caratteristiche istopatologiche, Classificazione TNM e stadiazione clinica, Fattori di valutazione prognostica, Principi di terapia. Dismorfosi dento-mascellari: Eziopatogenesi, Clinica dei principali quadri dismorfici, Tecniche diagnostiche e programmazione terapeutica, Ruolo dell’ortodonzia pre e post chirurgica, Principi di tecnica chirurgica. Malformazioni craniofacciali: Labiopalatoschisi (embriogenesi, eziopatogenesi, clinica, cenni di trattamento), Craniofaciostenosi (Morbo di Crouzon, Sindrome di Apert), Sindromi del I e II arco branchiale (Microsomia emifacciale, Sindrome di Franceschetti-Traecher-Collins, Sindrome di Goldenhar). Patologie della A.T.M. di pertinenza chirurgica. Malattie Odontostomatologiche Cenni di embriologia ed anatomia topografica e funzionale dell’apparato stomatognatico. Anomalie dentarie di numero, forma, volume, struttura ed eruzione. La carie dentaria (eziopatogenesi, diagnosi, prevenzione, cenni di terapia). Patologia della polpa dentaria (pulpiti, paradentiti apicali, malattia focale). Patologia del tessuti paradontali superficiali e profondi (gengiviti, parodontiti, fibromatosi gengivale, epulide). Patologia dei tessuti molli del cavo orale. Manifestazioni nel cavo orale di malattie di carattere generale. Infezioni del cavo orale ed HIV. Cisti odontogene e disembriogenetiche dei mascellari. Lesioni e situazioni preneoplastiche. Tumori benigni e maligni dell’apparato stomatognatico.
Medicina di genere Modificazioni genere – età correlate delle funzioni sensoriali
 Manuale di patologia degli organi di senso. Polimeni A, Filipo R., Iannetti G., Pivetti Pezzi P
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POMPA GIORGIO
( programma)
Malattie dell’apparato visivo Affezioni dell’orbita, apparato lacrimale e palpebre: Esoftalmo, enoftalmo, traumatismi e tumori orbitari. Fisiopatologia della secrezione lacrimale. Malattie infiammatorie e neoplastiche della ghiandola lacrimale. Patologia del sistema di escrezione lacrimale. Anomalie congenite ed acquisite delle palpebre, blefariti, orzaiolo, calazio e tumori palpebrali. Affezioni della congiuntiva e della sclera: Congiuntiviti infettive ed allergiche. Affezioni degenerative, traumatiche e neoplastiche della congiuntiva. Malattie infiammatorie della sclera. Malattie della cornea: Cheratiti infettive. Degenerazioni corneali. Cheratocono. Lesioni traumatiche. Trapianto di cornea. Alterazioni della pressione endoculare: Fisiopatologia dell’umore acqueo e della pressione endoculare. Diagnosi e terapia del glaucoma primario, secondario e congenito. Malattie del cristallino: Ectopie, Cataratta. Malattie dell’uvea: Uveiti ed endoftalmiti. Uveiti associate a malattie generali. Tumori. Malattie della retina: Il fondo oculare in medicina interna. Retiniti. Retinopatie vascolari e degenerative. Distacco di retina. Tumori. Malattie del nervo ottico e delle vie ottiche: Papilla da stasi. Neuriti ottiche. Atrofie ottiche. Tumori del nervo ottico. Alterazioni delle vie ottiche chiasmatiche e retrochiasmatiche. Alterazioni della motilità oculare: Strabismo concomitante e paralitico. Diplopia. Vizi di refrazione e loro correzione. Attività professionalizzante: didattica interattiva per piccoli gruppi su diagnostica clinico- strumentale oftalmologica. Malattie otorinolaringoiatriche Patologia del naso, dei seni paranasali e del rinofaringe: Le riniti acute e croniche: vestiboliti, riniti acute, riniti ipertrofiche. Rinopatie allergiche e atrofiche. Sinusiti acute, croniche e complicanze. La sindrome da ostruzione nasale: le deviazioni del setto, i corpi estranei, il diaframma coanale congenito, le vegetazioni adenoidi. Patologia dell’olfatto. Epistassi e traumi della piramide nasale. Fisiopatologia della tuba. Tumori benigni e maligni delle cavità nasali, dei seni e del rinofaringe. Patologia della faringe e delle ghiandole salivari. La disfagia, disturbi nervosi della faringe, faringite acuta e cronica. Tonsilliti acute aspecifiche e complicanze. Tonsilliti specifiche e angine nelle emopatie. Tonsilliti croniche e malattia focale. Patologia neoplastica delle tonsille e delle ghiandole salivari. Le scialoadeniti acute e croniche e la calcolosi delle ghiandole salivari. Patologia della laringe e del collo: Stenosi laringee acute e croniche. Laringiti ed edemi laringei. Spasmi e paralisi laringee. Tumori benigni, precancerosi e ca. laringei. Fistole, cisti e tumefazioni del collo. Corpi estranei delle vie aeree e dell’esofago: la broncoesofagoscopia. La tracheotomia: indicazioni e tecnica chirurgica. Patologia dell’orecchio: Patologia dell’orecchio esterno. Otiti medie, acute, croniche e complicanze. Otosclerosi. Malattia di Ménière e sindromi vertiginose periferiche. Le paralisi del VII e neurinoma dell’acustico. Otoneuroradiologia. Trattamento della sordità profonda con impianti cocleari. Attività professionalizzante: didattica interattiva per piccoli gruppi su diagnostica clinico strumentale otorinolaringoiatrica. Audiologia Anatomo-fisiologia dell’apparato uditivo e fonatorio. Classificazione dei deficit uditivi e fonatoti. L’audiometria soggettiva ed obiettiva e principi di vestibologia. Le metodiche di valutazione dei disturbi fonatori. La sordità infantile. Otosclerosi, otite media, m. di Ménière, neurinoma dell’acustico: quadri audiologici. Le disfonie organiche e funzionali e i maggiori disturbi del linguaggio. Chirurgia Maxillo-Facciale Traumatologia Cranio-Maxillo-Facciale: Eziopatogenesi ed epidemiologia. Emergenza in traumatologia maxillo-facciale. Classificazione, clinica e terapia delle: Fratture della mandibola, Fratture del mascellare superiore, Fratture del complesso orbito-zigomatico. Fratture pure dell’orbita e delle fratture della piramide nasale. Tumori delle ghiandole salivari: Epidemiologia, Classificazione, Clinica, Diagnosi, Quadro istopatologico e clinico dei principali istotipi e principi di terapia chirurgica. Tumori benigni dei mascellari (odontogeni e non odontogeni): Classificazione, Quadro anatomo-clinico dei principali istotipi e principi di terapia chirurgica. Tumori maligni del cavo orale (cancro del cavo orale): Epidemiologia ed eziopatogenesi, Vie di diffusione e storia naturale, Quadro clinico, Tecniche diagnostiche, Caratteristiche istopatologiche, Classificazione TNM e stadiazione clinica, Fattori di valutazione prognostica, Principi di terapia. Dismorfosi dento-mascellari: Eziopatogenesi, Clinica dei principali quadri dismorfici, Tecniche diagnostiche e programmazione terapeutica, Ruolo dell’ortodonzia pre e post chirurgica, Principi di tecnica chirurgica. Malformazioni craniofacciali: Labiopalatoschisi (embriogenesi, eziopatogenesi, clinica, cenni di trattamento), Craniofaciostenosi (Morbo di Crouzon, Sindrome di Apert), Sindromi del I e II arco branchiale (Microsomia emifacciale, Sindrome di Franceschetti-Traecher-Collins, Sindrome di Goldenhar). Patologie della A.T.M. di pertinenza chirurgica. Malattie Odontostomatologiche Cenni di embriologia ed anatomia topografica e funzionale dell’apparato stomatognatico. Anomalie dentarie di numero, forma, volume, struttura ed eruzione. La carie dentaria (eziopatogenesi, diagnosi, prevenzione, cenni di terapia). Patologia della polpa dentaria (pulpiti, paradentiti apicali, malattia focale). Patologia del tessuti paradontali superficiali e profondi (gengiviti, parodontiti, fibromatosi gengivale, epulide). Patologia dei tessuti molli del cavo orale. Manifestazioni nel cavo orale di malattie di carattere generale. Infezioni del cavo orale ed HIV. Cisti odontogene e disembriogenetiche dei mascellari. Lesioni e situazioni preneoplastiche. Tumori benigni e maligni dell’apparato stomatognatico.
Medicina di genere Modificazioni genere – età correlate delle funzioni sensoriali
 Manuale di patologia degli organi di senso. Polimeni A, Filipo R., Iannetti G., Pivetti Pezzi P
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Attività formative caratterizzanti
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CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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UNGARI CLAUDIO
( programma)
Emergenze in chirurgia maxillo-Facciale: gestione e controllo di sanguinamenti del distretto maxillo-facciale, tamponamento nasale anteriore e posteriore, legatura arteria carotide esterna, tracheotomia d’urgenza e gestione del paziente tracheotomizzato.
Traumatologia Maxillo-Facciale: fratture del massiccio-facciale, classificazione delle fratture secondo Le Fort, fratture dello zigomo, fratture ossa nasali, fratture osso frontale, fratture mandibolari, fratture panfacciali, fratture complesse del distretto Maxillo-Facciale, diagnosi e principi di trattamento delle fratture.
Malformazioni Maxillo-Mandibolari: classi dentoscheletriche, sindrome progenica, sindrome prognatica, laterodeviazioni mandibolari
Malformazioni congenite: classificazione delle craniosinostosi ossee, craniosinostosi sindromiche, disostosi cranio-facciali, labiopalatoschisi, sindromi del 1° e 2° arco branchiale
Patologie delle ghiandole salivari: anatomia e fisiologia delle ghiandole salivari, principali patologie infiammatorie, calcolosi salivare, scialoadenite, tumori benigni e maligni delle ghiandole salivari
Oncologia orale e del massiccio facciale: patogenesi, classificazione dei tumori, diagnosi e principi di terapia dei tumori del cavo orale, del massiccio facciale e delle metastasi laterocervicali, chirurgia ricostruttiva maxillo-facciale.
Patologie dell’articolazione temporo-mandibolare: disfunzione temporo-mandibolare, anchilosi, lussazione, limitazioni delle apertura della bocca.
 SICMF - Trattato di patologia chirurgica maxillo-facciale. Edizioni Minerva Medica (ISBN-13 978-88-7711-566-9)
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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MALATTIE DELL'APPARATO VISIVO
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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PAROLI MARIA PIA
( programma)
Ottica, Difetti rifrattivi, Congiuntiviti, Cheratiti, Cheratopatie, Trapianti corneali, Glaucoma, Cataratta, Retinopatia diabetica, Distacco retinico, Degenerazione maculare senile, Elettrofisiologia della visione, Retinite pigmentosa, Uveiti, Tumori oculari, Malattie del nervo ottico.
 ) Kanski's Clinical Ophthalmology: A Systematic Approach, 8th Edition by Brad Bowling Elsevier Ed. 2) The Massachusetts Eye and Ear Infirmary Illustrated Manual of Ophthalmology, 4th Edition by Peter K. Kaiser, Neil J. Friedman, Roberto PinedaElsevier Ed.
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LA CAVA MAURIZIO
( programma)
Malattie dell’apparato visivo Affezioni dell’orbita, apparato lacrimale e palpebre: Esoftalmo, enoftalmo, traumatismi e tumori orbitari. Fisiopatologia della secrezione lacrimale. Malattie infiammatorie e neoplastiche della ghiandola lacrimale. Patologia del sistema di escrezione lacrimale. Anomalie congenite ed acquisite delle palpebre, blefariti, orzaiolo, calazio e tumori palpebrali. Affezioni della congiuntiva e della sclera: Congiuntiviti infettive ed allergiche. Affezioni degenerative, traumatiche e neoplastiche della congiuntiva. Malattie infiammatorie della sclera. Malattie della cornea: Cheratiti infettive. Degenerazioni corneali. Cheratocono. Lesioni traumatiche. Trapianto di cornea. Alterazioni della pressione endoculare: Fisiopatologia dell’umore acqueo e della pressione endoculare. Diagnosi e terapia del glaucoma primario, secondario e congenito. Malattie del cristallino: Ectopie, Cataratta. Malattie dell’uvea: Uveiti ed endoftalmiti. Uveiti associate a malattie generali. Tumori. Malattie della retina: Il fondo oculare in medicina interna. Retiniti. Retinopatie vascolari e degenerative. Distacco di retina. Tumori. Malattie del nervo ottico e delle vie ottiche: Papilla da stasi. Neuriti ottiche. Atrofie ottiche. Tumori del nervo ottico. Alterazioni delle vie ottiche chiasmatiche e retrochiasmatiche. Alterazioni della motilità oculare: Strabismo concomitante e paralitico. Diplopia. Vizi di refrazione e loro correzione. Medicina di genere Modificazioni genere – età correlate delle funzioni sensoriali
 Diapositive, appunti e supporti didattici, comprese citazioni bibliografiche fornite dal docente Manuale di patologia degli organi di senso. Polimeni A, Filipo R., Iannetti G., Pivetti Pezzi P
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Attività formative caratterizzanti
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OTORINOLARINGOIATRA
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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FUSCONI MASSIMO
( programma)
anatomia comparativa delle regioni anatomiche dell'anello del Waldeyer; la sindrome adenoidea: disturbi alimentari, del sonno, ortodontiche e ipertrofia adenoidea; OSAS; infezioni faringee: Streptococco beta emolitico A, scarlattina, Haemiphilus influenzae A, L’angina di Plaut-Vincent, Stomatite di Vincent; sinusiti: eziopatogenesi, semeiotica, manifestazioni cliniche; sinusiti odontogene; carcinoma rinofaringe, angiofibroma rinofaringe, anatomia del collo; cause e vie di diffusione dei processi infettivi nel collo; patologie della laringe: infiammatorie, cheratosi con e senza displasia, cancro della laringe.
 manuale di otorinolaringoiatria - M. Bussi, G. Cianfrone, A. Croce, M. de Vincentiis, A. Gallo, E. Mora, A. Rinaldi Ceroni - PICCIN EDITORE.
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MANCINI PATRIZIA
( programma)
Gli studenti acquisiranno la conoscenza, la competenza e l’abilità di impiegare nella loro pratica clinica gli elementi di patologia ORL. Il programma dl corso prevede: Anatomia delle vie uditive. fisiologia e patofisiologia delle principali malattie a carico dell'orecchio esterno, medio ed interno e delle vie uditive centrali. Impianti cocleari. paralisi facciali
 Manuale di patologia degli organi di senso. di Polimeni - Filipo - Iannetti - Edizioni Edra. ISBN 9788821437397
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Attività formative caratterizzanti
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AUDIOLOGIA
(obiettivi)
Il riconoscimento, i principali indirizzi terapeutici e le indicazioni per l’apporto professionale dello specialista nelle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche ed audiologiche, odontostomatologiche e del cavo orale, maxillo-facciale, dell’apparato visivo.
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DE SETA ELIO
( programma)
Anatomia e fisiologia dell'orecchio esterno, medio e interno Anatomia e fisiologia del nervo e della via uditiva. Fisiologia del’apparato vestibolare. Diagnostica vestibolare Tecniche audiometriche soggettive: acumetria, Audiometria tonale liminare e prove sopraliminari, Audiometria vocale. Tecniche audiometriche obiettive: timpanometria, Reflessometria stapediale, Potenziali evocati del troncoencefalo, Elettrococleografia. La sordità infantile. Screening uditivo. Audiometria infantile. Audiometria protesica. Protesi acustiche e protesizzazione. Impianti cocleari e protesi impiantabili. Sordità da rumore. Ipoacusia nelle differenti patologie: otosclerosi, m. di Meniere, neurinoma dell'acustico, sordità improvvisa, presbiacusia
 Polimeni e coll. Manuale di patologia degli organi di senso Edra editore
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Attività formative caratterizzanti
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