Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE discipline CARATTERIZZANTI filosofiche e storiche - (visualizza)
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18
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99710 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
(obiettivi)
Attraverso l´esame di alcune sezioni degli Essais il corso si propone di mettere in evidenza la presenza nel pensiero filosofico di Montaigne, accanto alla ripresa, sul piano gnoseologico, dei piu´tipici motivi dello scetticismo tanto antico che moderno, di posizioni epicuree nelle quali e´ possibile ravvisare quella che potremmo definire la ´pars construens´ della sua concezione filosofica, attraverso la quale lo scetticismo gnoseologico del filosofo, viene ad assumere, sul piano pratico, un carattere positivo e pragmatico.
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6
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M-FIL/06
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023069 -
FILOSOFIA DELLA RELIGIONE I A
(obiettivi)
Inquadrare le tematiche e il significato della terminologia filosofica relativa alla filosofia della religione ed acquisirne i fondamenti dallo studio diretto dei testi. Comprendere testi filosofici e saperne analizzare la coerenza interna. Esporre tematiche di filosofia della religione con appropriato linguaggio e capacità critica.
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M-FIL/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE discipline CARATTERIZZANTI pedagogiche - (visualizza)
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30
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1023614 -
DAGLI INDICATORI ALLA VALUTAZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO
(obiettivi)
Conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi all’uso dei dati statistici nelle scienze dell'educazione, in particolare per la valutazione dell’efficacia dei sistemi scolastici
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ASQUINI GIORGIO
( programma)
prerequisiti Competenze strumentali e di ricerca, autonomia nell'organizzazione dello studio; considerando che la maggior parte dei testi utilizzati è in lingua originale, è richiesta una buona dimestichezza con la lingua inglese (o in alternativa francese, lingua ufficiale OCSE).contenuto del corso Il modulo prende in esame la crescente disponibilità di dati relativi all'istruzione, provenienti sia dalle periodiche indagini internazionali, sia dall'aggiornamento costante del sistema di indicatori OCSE, che permettono ai decisori politici di disporre delle informazioni necessarie per intervenire sul sistema, per esempio con la strategia di Lisbona. Questo processo presenta due aspetti critici: da una parte la qualità dei dati di partenza sulla cui base vengono definiti gli indicatori, dall'altra la necessità di un sistema nazionale di valutazione valido, attendibile e il più possibile tempestivo, anche per non disperdere le risorse investite da ogni paese nel settore dell'istruzione e della formazione Partendo dalle raccolte di indicatori internazionali e nazionali, nonché dai risultati delle più recenti indagini internazionali sul profitto scolastico, saranno approfonditi gli aspetti critici citati. Durante il corso saranno suggerite altre letture di approfondimento sui diversi temi trattati.metodi didattici Lezioni frontali, conferenze, lavori individuali, lezioni e attività a distanza tramite la piattaforma Moodlemodalità di frequenza Obbligatoria. In caso di problemi per una frequenza costante contattare il docente Normal 0 14 ValidateAgainstSchema
 INVALSI, Rapporto nazionale Pisa 2012, Invalsi, Frascati, 2013 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.invalsi.it)- - INVALSI, Rilevazioni nazionali sugli apprendimenti 2012-13. Invalsi, Frascati, 2013 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.invalsi.it) - OECD, Education at a Glance: OECD Indicators 2014, OECD, Paris, 2014 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.oecd.org) - OECD, What Makes School Systems Perform? OECD, Paris, 2004 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.oecd.org) - OECD, Pisa 2012 Results in Focus, OECD, Paris, 2013 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.oecd.org) Letture consigliate - MPI, Quaderno bianco della scuola, MPI, Roma, 2007 (Disponibile in file pdf) - M. Barber, C. Chijioke, M. Mourshed, How the world's most improved school systems keep getting better, McKinsey & Company, S.l., 2010 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.mckinsey.com) - AA.VV. The Learning Curve, Education and Skills for Life, Pearson Report 2014 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.pearson.org) - OECD, OECD Skills Outlook 2013. First Results from the Survey of Adult Skills, OECD, Paris, 2013 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.oecd.org) - OECD, Creating Effective Teaching and Learning Environments: First Results from TALIS, OECD, Paris, 2009 (Disponibile in file pdf o reperibile sul sito www.oecd.org)
(Date degli appelli d'esame)
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6
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M-PED/04
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023701 -
PEDAGOGIA GENERALE II
(obiettivi)
· Conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi ai campi di studio delle scienze dell’educazione.
· Saper interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica.
· Sapere applicare le conoscenze acquisite relative alle scienze dell’educazione.
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M-PED/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Nuovo gruppo OPZIONALE discipline caratterizzanti Psicologiche, sociologiche e antropologiche - (visualizza)
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30
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1023709 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso sono centrati sui due ambiti complementari di psicologia dei processi cognitivi e della personalità. Il corso si propone inoltre di ampliare e approfondire le conoscenze di psicologia generale acquisite nel percorso di laurea triennale con particolare riferimento ai due ambiti di cui sopra.
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RAFFONE ANTONINO
( programma)
prerequisiti Conoscenze di base di psicologia generale e della personalità, plausibilmente acquisite al livello di laurea triennalecontenuto del corso in italiano Oltre a conoscenze relative a diversi processi cognitivi, quali l’attenzione, la percezione, la memoria e il linguaggio, e alla psicologia della personalità, saranno fornite le basi per una comprensione unitaria della cognizione umana Locked="
 Couyoumdjian, A., Del Miglio, C. (2006). Psicologia generale. Roma: Borla. [solo la PARTE SECONDA]
Lombardo, G. P., Foschi, R. (2002). La costruzione scientifica della personalità. Torino: Bollati Boringhieri.
Olivetti Belardinelli, M. ( 1986). La costruzione della realtà (Terza edizione). Torino: Bollati Boringhieri
(Date degli appelli d'esame)
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M-PSI/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044801 -
ADOLESCENTI A RISCHIO: VALUTAZIONE E INTERVENTO
(obiettivi)
Il corso affronta i temi del ruolo dei fattori di rischio e di protezione nella formazione dell’identità in adolescenza. Obiettivi del corso sono: a) offrire un inquadramento teorico dei concetti di stati di identità, stili di identità, relazione tra identità e psicopatologia in adolescenza; b) facilitare e stimolare una riflessione sugli aspetti clinici dei temi sopra elencati
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LAGHI FIORENZO
( programma)
prerequisiti Lo studente deve possedere una buona conoscenza dei modelli teorici della psicologia dello sviluppo e dell’educazionecontenuto del corso in italiano Il corso si focalizza sui problemi psicologici e scolastici in adolescenza; sulla prevenzione dei comportamenti a rischio e sulla promozione di outcome postivi per popolazioni di adolescenti a rischiometodi didattici Lezioni frontali e lavori di gruppomodalità d’esame Scritto e orale Priority="39" Name=
 Laghi F., Baiocco R., D’Alessio M., Provenzano L. (2005). Adolescenza tra rischi e risorse. Teorie, ricerche e strumenti. Edizioni Carlo Amore, Roma. D’Alessio M., Laghi F., Giacalone V. (2010). Mentoring e scuola. Hoepli, Firenze. Baiocco, D’Alessio, Laghi (2008). I giovani e l’alcol. Il fenomeno del binge drinking. Carocci, Roma. D’Alessio M. Laghi F., Pallini S. (2007). Mi oriento. Il ruolo dei processi motivazionali e volitivi. Piccin Nuova Libraria, Roma. Caprara G.V. et al. (2014). Educare alla prosocialità. Pearson
(Date degli appelli d'esame)
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6
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M-PSI/04
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044948 -
SOCIALIZZAZIONE E CONTESTI EDUCATIVI
(obiettivi)
Il corso affronta lo studio delle pratiche di socializzazione di bambini e adulti in contesti educativi e formativi, privilegiando una prospettiva culturale e interazionista. In particolare si approfondiranno le teorie dell’apprendimento situato e gli studi empirici sulla cognizione quotidiana che hanno profondamente modificato il modo con cui guardare alle pratiche di socializzazione, valorizzando costrutti quali partecipazione, pratiche e comunità. Verranno inoltre descritti e analizzati, anche attraverso l’analisi di materiali video, strumenti metodologici quali, l’ osservazione etnografica, l’analisi dell’interazione discorsiva, l’analisi degli aspetti materiali e simbolici delle culture dei contesti di socializzazione, utili ad affinare le competenze osservative ed interpretative,degli studenti.
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ZUCCHERMAGLIO CRISTINA
( programma)
prerequisiti Psicologia sociale, Psicologia dello sviluppo.contenuto del corso Il corso affrontalo studio delle pratiche di socializzazione di bambini e adulti in contesti educativi eformativi, privilegiando una prospettiva culturale e interazionista. In particolare si approfondiranno le teorie dell’apprendimento situato e glistudi empirici sulla cognizione quotidiana che hannoprofondamente modificato il modo con cui guardare allepratiche di socializzazione, valorizzando costrutti quali partecipazione, pratiche e comunità. Verranno inoltre descritti e analizzati, ancheattraverso l’analisi dimateriali video, strumenti metodologici quali, l’ osservazione etnografica, l’analisi dell’interazione discorsiva, l’analisi degli aspetti materiali e simbolici delle culture dei contesti di socializzazione, utili ad affinare le competenze osservative ed interpretative,degli studenti. metodi didattici Lezioni frontali, eserciatzioni, testimonianze di operatori del mondo professionale, analisi e discussione di materaili video e trascrizioni di interazioni
modalità di frequenza Priority="59"
 1) Zucchermaglio, C. (1996) Vygotsky in azienda. Roma: 2) Corsaro, W. (2003) Le culture dei bambini. Bologna: Il Mulino
(Date degli appelli d'esame)
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FATIGANTE MARILENA
( programma)
prerequisiti Psicologia sociale, Psicologia dello sviluppo.contenuto del corso Il corso affrontalo studio delle pratiche di socializzazione di bambini e adulti in contesti educativi eformativi, privilegiando una prospettiva culturale e interazionista. In particolare si approfondiranno le teorie dell’apprendimento situato e glistudi empirici sulla cognizione quotidiana che hannoprofondamente modificato il modo con cui guardare allepratiche di socializzazione, valorizzando costrutti quali partecipazione, pratiche e comunità. Verranno inoltre descritti e analizzati, ancheattraverso l’analisi dimateriali video, strumenti metodologici quali, l’ osservazione etnografica, l’analisi dell’interazione discorsiva, l’analisi degli aspetti materiali e simbolici delle culture dei contesti di socializzazione, utili ad affinare le competenze osservative ed interpretative,degli studenti. metodi didattici Lezioni frontali, eserciatzioni, testimonianze di operatori del mondo professionale, analisi e discussione di materaili video e trascrizioni di interazioni
modalità di frequenza La frequenza non è obbligatoria ma consigliata dato il carettere attivo e partecipativo del corso che lo rende un contesto di acquisizione delle conoscenze diverso dalla semplice lettura dei testi
 1) Zucchermaglio, C. (1996) Vygotsky in azienda. Roma: 2) Corsaro, W. (2003) Le culture dei bambini. Bologna: Il Mulino
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M-PSI/05
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044952 -
PSICOPEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di interpretare la comunicazione orale e scritta utilizzata nei contesti scolastici attraverso le prospettive teoriche presentate. Lo studente dovrà, inoltre, saper utilizzare strumenti per l’osservazione e la valutazione a) dell’interazione verbale tra studenti e insegnanti; b) dei processi cognitivi implicati nella produzione dei testi scritti a scuola.
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6
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M-PSI/04
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1036623 -
PSICOMETRIA
(obiettivi)
Conoscenza scientifica e uso della psicometria e dei suoi strumenti in ambito educativo con attenzione alle dimensioni di uso e valutazione.
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LUCCHESE FRANCO
( programma)
prerequisiti Conoscenza del linguaggio matematico e conoscenze di base informatichecontenuto del corso in italiano Fondamenti della Psicometria; Metodi e tecniche della ricerca in ambito educativo; Pensare, condurre e valutare un percorso di ricerca nelle scienze dell'educazione; Il ruolo dei test nelle scienze dell'Educazione; costruzione e validazione;metodi didattici Lezioni frontali; e-learning; workshop e seminarimodalità di frequenza Fortemente consigliata Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONELidThem
 1) Paul Kline Manuale di Psicometria; Astrolabio - 1996, 2) Pietro Lucisano, Anna Salerni Research methodology in education and training; Carocci - 2010
(Date degli appelli d'esame)
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M-PSI/03
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023709 -
PSICOLOGIA GENERALE
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M-PSI/01
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Attività affini - (visualizza)
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30
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1023617 -
DIDATTICA DELLE SCIENZE
(obiettivi)
Conoscere e comprendere temi e problemi che rientrano nel campo di studio della didattica delle scienze.
Imparare a guardare, riconoscere e valorizzare i nessi con le scienze e con la storie delle scienze, di manufatti e luoghi delle città.
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LANCIANO NICOLETTA
( programma)
prerequisiti Competenze strumentali e capacità di ricercacontenuto del corso
Elementi di storia delle scienze. Elementi di storia dell'Astronomia e di Archeoastronomia, legati in particolare ai monumenti e ai manufatti scientifici della città e dei suoi musei, e all'uso dei luoghi urbani come spazi educativi per fare didattica delle scienze.
Nel corso viene proposto uno sguardo legato anche a discipline scientifiche, quali la geometria e l'astronomia, su manufatti che sono oggetto privilegiato della storia dell'arte. Vengono studiati alcuni legami tra la storia della scienza e la città, anche attraverso documenti diretti, scritti e iconici o fotografici, di varie epoche. Vengono prospettate ipotesi di valutazione didattico-pedagogica di tale approccio. Le lezioni prevedono uscite sul territorio. Locked="fal
 Astronomia a Roma – Percorsi – N.Lanciano et al, Apeiron ed 2010 La rivoluzione dimenticata – L. Russo
(Date degli appelli d'esame)
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6
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MAT/04
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023617 -
DIDATTICA DELLE SCIENZE
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6
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MAT/04
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48
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE Altre conoscenze utili per il mondo del lavoro - (visualizza)
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12
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AAF1681 -
COMPETENZE DI SCRITTURA ACCADEMICA
(obiettivi)
Il programma è progettato per fornire agli studenti le conoscenze di base in materia di analisi testuale
L'accento è posto sul ruolo del linguaggio nei processi di costruzione della conoscenza, in particolare nei contesti di alta formazione.
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6
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48
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
AAF1680 -
DOCUMENTAZIONE PEDAGOGICA
(obiettivi)
Il modulo prevede l’approfondimento della conoscenza teorica e pratica dei metodi di educazione attiva più conosciuti, con particolare riferimento al metodo Montessori .
obiettivi formativi Conoscenza dei metodi e capacità di applicarli in concreto
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6
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48
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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18
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144
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |