Gruppo opzionale:
3 gruppo OPZIONALE in B 1 - 2 - 3 anno - (visualizza)
 |
54
|
|
|
|
|
|
|
|
1027068 -
EDUCAZIONE AL MOVIMENTO
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023546 -
PEDAGOGIA SOCIALE
-
BENVENUTO GUIDO
( programma)
La dispersione nell'istruzioneIl corso si propone di studiare alcuni livelli di dispersione del sistema scolastico, formativo e universitario, per rilevare le caratteristiche del percorso di studio che incidono sulle modalità di frequenza e sull'eventuale dispersione e abbandono degli studi. Il fenomeno della dispersione negli studi rappresenta una delle principali contraddizioni dei sistemi di istruzione e formazione moderni: la richiesta di istruzione e di qualificazione professionale è andata aumentando negli anni, ma non si è ancora riusciti a garantire a tutti il completamento degli studi e il pieno raggiungimento degli standard di apprendimento e formativi. Una sfida, questa, che riguarda generazioni di studenti, le famiglie e l'intera società e che sempre più coinvolge, a diversi livelli e in diverso modo, le istituzioni sul piano della ricerca, della progettualità e degli interventi. Il corso si propone di: 1. riflettere sul tema della dispersione negli studi come oggetto di analisi e di intervento per la pedagogia sociale, mettendo a fuoco: a) i fenomeni educativi contestualizzandoli e localizzandoli in specifiche realtà culturali, economiche, socio-politiche; b) una lettura da diverse angolature attraverso progetti di intervento; c) quelle "fonti" indispensabile per un'indagine sui fenomeni di dispersione (come l'antropologia culturale, la psicologia sociale, la sociologia e la sociologia dell'educazione, le scienze della politica, ecc) 2. documentare alcune tra le diverse esperienze condotte per contrastare la dispersione nella scuola secondaria superiore, nel sistema della formazione e nel sistema universitario riformato. Obiettivi: Obiettivi formativi: • Conoscere e comprendere temi, problemi e progetti di carattere generale relativi a campi di studio delle pedagogia sociale, con particolare attenzione alla dispersione scolastica e formativa • Sapere applicare le conoscenze acquisite relative alla pedagogia sociale nei diversi ambiti: scolastico-formativi e negli "spazi educativi": mediazione culturale/interculturale, animazione socioculturale, la prevenzione del disagio giovanile, i progetti adolescenti e giovani, il contrasto della dispersione scolastica e formativa, il recupero degli adolescenti e dei giovani vittime del disagio, della devianza e della marginalità • Saper interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica.Semestre IILivello LCrediti 6Programma d'esameBENVENUTO, G., SPOSETTI, P. (a cura di), Contrastare la dispersione scolastica,, Anicia,, Roma,, 2005 BENVENUTO, G. (a cura di), La scuola diseguale,, Anicia (in stampa), Roma, 2011 Oltre a questi due testi, obbligatori, il corso prevede lo studio di parti di testi riportati nel Gruppo A (la raccolta delle parti selezionate è disponibile al centro fotocopie) e 1 testo a scelta tra quelli riportati nel Gruppo B.Gruppo AMARIO POLLO, Manuale di Pedagogia Sociale, Franco Angeli, Milano, 2004 ALBINO BERNARDINI, Un anno a Pietralata, Ilisso, Nuoro, 2004 PASSOW ET AL, L'educazione degli svantaggiati,, Franco Angeli,, Milano,, 1978 ELENA BRIGHENTI (A CURA DI), Ricomincio da me, l'identità delle scuole di seconda occasione in Italia, Iprase Trentino, Trento, 2006 PROVINCIA DI ROMA, Progetto di ricerca-studio della dispersione formativa: sintesi dei risultati, Nuova Cultura, Roma, 2007 GUIDO BENVENUTO, Dispersione scolastica e universitaria, in ««Economia & Lavoro»», 1 (2007) XLI, 77-94 Gruppo BBAGNI, G., CONSERVA, R, Insegnare a chi non vuole imparare,, Edizioni Gruppo Abele,, Torino,, 2005 BALLARINO, G., CHECCHI, D., Sistema scolastico e disuguaglianza sociale, Il Mulino, Bologna, 2006 BOTTANI, N., BENADUSI, L, Uguaglianza e equità nella scuola, Erickson, Trento, 2006 BRIGHENTI, E., (a cura di), Ricomincio da me. L'identità delle scuole di seconda occasione in Italia, IPRASE TRENTINO, Trento, 2006 CAVALLI, A., FACCHINI, C., Cruciali. Indagine IARD su giovani e famiglie di fronte alle scelte alla fine della scuola secondaria,, Il Mulino,, Bologna,, 2001 DEMETRIO, D., FAVARO, G., Didattica interculturale. Nuovi sguardi, competenze, percorsi,, Franco Angeli,, Milano,, 2004 FIORUCCI, M., La mediazione culturale. Strategie per l'incontro,, Armando,, Roma,, 2000 FIORUCCI, M. (a cura di), Una scuola per tutti, Franco Angeli, Milano, 2008 BRIGHENTI, E. (a cura di), Le scuole di seconda occasione (vol.1), Erickson, Trento, 2009 BERTAZZONI, C. (a cura di), Le scuole di seconda opportunità (vol. 2), Erickson, Trento, 2009 CIRACI, A.M., E-Learning ed equità,, Anicia,, Roma,, 2008 Obiettivi: Obiettivi formativi: • Conoscere e comprendere temi, problemi e progetti di carattere generale relativi a campi di studio delle pedagogia sociale, con particolare attenzione alla dispersione scolastica e formativa • Sapere applicare le conoscenze acquisite relative alla pedagogia sociale nei diversi ambiti: scolastico-formativi e negli "spazi educativi": mediazione culturale/interculturale, animazione socioculturale, la prevenzione del disagio giovanile, i progetti adolescenti e giovani, il contrasto della dispersione scolastica e formativa, il recupero degli adolescenti e dei giovani vittime del disagio, della devianza e della marginalità • Saper interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocriticaPrerequisiti: Competenze strumentali e di ricercaMetodi didattici: Lezioni frontali, conferenze, lavori individuali e di gruppoFrequenza: ConsigliataMetodi di valutazione: Esame orale, prove in itinere (produzione di tesine)
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
99779 -
INDICATORI DI QUALITA' DEL SISTEMA FORMATIVO
|
6
|
M-PED/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1032893 -
NEOPRAGMATISMO, CINEMA ED EDUCAZIONE
-
SZPUNAR GIORDANA
( programma)
Modelli di educazione e ri-educazione tra socialismo e democraziaIl corso sarà diviso in due parti, tra loro strettamente connesse, con l'obiettivo di restituire una lettura organica di alcuni modelli di educazione e di ri-educazione elaborati nella prima metà del '900 in contesti storici, politici, sociali e culturali diversi (Stati Uniti, Unione Sovietica, Italia).Nella prima parte, tenuta dalla prof.ssa Giordana Szpunar, sarà preso in considerazione il pensiero pedagogico di John Dewey. In particolare ci si soffermerà sul concetto di scuola-laboratorio e sulla funzione educativa del lavoro in vista di un'educazione al pensiero riflessivo come efficace strategia di superamento del pregiudizio e del dogmatismo e per la realizzazione di una società aperta, basata sull'integrazione e sulla valorizzazione delle differenze.Nella seconda parte, tenuta dal prof. Domenico Scalzo, attraverso l'analisi di tre film, si offrirà una lettura di alcuni modelli di rieducazione minorile proposti, tra il 1917 e il 1948, in tre diversi contesti storico-sociali: Stati Uniti d'America, Unione Sovietica e Italia. Le lezioni prevedono la visione e l'analisi dei seguenti film: Putëvka v žizn' (t. i. Il cammino verso la vita), 1931, di Njkolaj V. Ekk, URSS. Boys Town (t.i. La città dei ragazzi), 1938, di Norman Taurog. Proibito rubare, 1948, di Luigi Comencini.
Obiettivi: Prerequisiti: Competenze strumentali elementari (scrittura, informatica, ricerca bibliografica).Metodi didattici: Lezioni frontali, uso di strumenti multimediali, proiezioni video, gruppi di studio e di discussione.Frequenza: Obbligatoria.Metodi di valutazione: Produzione di un elaborato scritto di circa 30 pagine, da concordare con i singoli docenti, sugli argomenti trattati nelle diverse parti del corso.Il testo dovrà rispettare le norme editoriali previste nella guida curata da N. Siciliani de Cumis, Cari studenti, faccio blog… magari insegno, Nuova Cultura, Roma, 2006.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023573 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA
-
PESCI FURIO
( programma)
Modernità e educazione (L)Il corso intende proporre lo studio delle principali teorie moderne sull'educazione. Testi d'esame: Z. Bauman, Modernità e ambivalenza, Torino, Bollati Boringhieri; C. Taylor, Radici dell'io, Milano, Feltrinelli; F. Pesci, Maestri e idee della pedagogia moderna, Milano, Mondadori; F. Pesci, Educazione senza vittime, Padova, CEDAM.
Obiettivi: Conoscere e comprendere temi e problemi relativi allo studio scientifico della storia della pedagogia con particolare riferimento ai secoli XIX e XX. Applicare le competenze adeguate ad una corretta presentazione degli studi compiuti.Prerequisiti: Competenze strumentali. Buona conoscenza della storia modernaMetodi didattici: Lezioni frontali, conferenze, lavori individuali, ricerche bibliografiche.Frequenza: Obbligatoria. Chi non potrà frequentare, per motivi giustificabili, dovrà concordare con il docente eventuali modalità alternative per il sostenimento dell'esame.Metodi di valutazione: Produzione di elaborati e presentazioni. Esame scritto e orale. Nel corso del semestre gli studenti dovranno concordare con il docente un programma individuale di lavoro.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-PED/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026906 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023695 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
-
BONCORI GIUSEPPE
( programma)
Orientamento L1 10-11Presentazione: Il corso spiega il significato di orientamento e come avviene il processo generale della scelta scolastica, professionale, universitaria. Le lezioni presentano la metodologia sperimentale e gli strumenti utilizzati per valutare gli interessi e le attitudini degli alunni, con cenni metodologici per la verifica dei risultati e la validazione sperimentale. Pensiero critico: teoria e pratica. Gli obiettivi e i contenuti sono caratterizzati da livelli di base. Obiettivi: Individuare criticamente i problemi della ricerca – livello base. • Rilevare i dati della ricerca – livello base. • Elaborare i dati della ricerca – livello base. • Utilizzare strumenti per la conoscenza e l'intervento – livello base. • Verificare la validità e l'attendibilità degli strumenti e dell'intervento educativo – livello base. Prerequisiti: • - Motivazione generale e specifica – livello base. • - Capacità verbali e metodologiche di base – livello base. • - Sistematicità nell'impegno – livello base. • - Capacità di studio individuale e guidato – livello base. Prerequisiti: • - Motivazione generale e specifica – livello base. • - Capacità verbali e metodologiche di base – livello base. • - Sistematicità nell'impegno – livello base. • - Capacità di studio individuale e guidato – livello base. Metodi-didattici: Lezioni frontali, esercitazioni, elaborati scritti, team-learning, microteaching. Frequenza: Obbligatoria. Chi - per motivi personali - non potesse frequentare dovrà contattare il docente per definire modalità alternative alla frequenza. Metodi-valutazione: Verifiche in progress, elaborati scritti, esame orale.
Obiettivi: Obiettivi: Individuare criticamente i problemi della ricerca – livello base. • Rilevare i dati della ricerca – livello base. • Elaborare i dati della ricerca – livello base. • Utilizzare strumenti per la conoscenza e l'intervento – livello base. • Verificare la validità e l'attendibilità degli strumenti e dell'intervento educativo – livello base.Prerequisiti: Prerequisiti: • - Motivazione generale e specifica – livello base. • - Capacità verbali e metodologiche di base – livello base. • - Sistematicità nell'impegno – livello base. • - Capacità di studio individuale e guidato – livello base.Metodi didattici: Metodi-didattici: Lezioni frontali, esercitazioni, elaborati scritti, team-learning, microteaching.Frequenza: Frequenza: Obbligatoria. Chi - per motivi personali - non potesse frequentare dovrà contattare il docente per definire modalità alternative alla frequenza.Metodi di valutazione: Metodi-valutazione: Verifiche in progress, elaborati scritti, esame orale. Programma d'esame: L. Boncori, G. Boncori, Orientamento: metodo, tecniche, test. Roma, Carocci 2002 (pp.1-160) G. Boncori, Statistica: nozioni - esercizi, Roma, Nuova Cultura, 2007 (parti). Uno a scelta tra i seguenti: a) G. Boncori, Orientamento L – Guida e Quesiti, Roma, Nuova Cultura, 2007. b) J. Guichard, M. Huteau, Psicologia dell'orientamento professionale. Teorie e pratiche per orientare la scelta negli studi e nelle professioni, Cortina Raffaello 2003 (parti). c) L. Boncori, Focus 11+ Questionario per l'orientamento – Manuale provvisorio, Ed. CRISP, Roma 2003 (pp. 1-47) d) G. Boncori, Osservazione pedagogica – Metodo e applicazioni, Roma, Nuova Cultura, 2009
Osservazione L2 10-11Presentazione: Il corso spiega il significato dell'osservazione sistematica in vista dell'intervento educativo. Le lezioni presentano l'uso di una guida di osservazione della personalità, in situazioni educative e scolastiche, per migliorare il profitto e l'apprendimento degli alunni, con cenni metodologici per la verifica dei risultati e la validazione sperimentale. Pensiero critico: teoria e pratica. Gli obiettivi e i contenuti sono caratterizzati da livelli di base.
Obiettivi: Obiettivi: Individuare criticamente i problemi della ricerca – livello base. • Rilevare i dati della ricerca – livello base. • Elaborare i dati della ricerca – livello base. • Utilizzare strumenti per la conoscenza e l'intervento – livello base. • Verificare la validità e l'attendibilità degli strumenti e dell'intervento educativo – livello base.Prerequisiti: Prerequisiti: • - Motivazione generale e specifica – livello base. • - Capacità verbali e metodologiche di base – livello base. • - Sistematicità nell'impegno – livello base. • - Capacità di studio individuale e guidato – livello base.Metodi didattici: Metodi-didattici: Lezioni frontali, esercitazioni, elaborati scritti, team-learning, microteaching.Frequenza: Frequenza: Frequenza: Obbligatoria. Chi - per motivi personali - non potesse frequentare dovrà contattare il docente per definire modalità alternative alla frequenza.Metodi di valutazione: Metodi-valutazione: Verifiche in progress, elaborati scritti, esame orale. Programma d'esame: a) G. Boncori, Guida all'osservazione pedagogica, Brescia, La Scuola. 1994 capp. 1-3. b) G. Boncori, Osservazione pedagogica - Metodo e applicazioni, Roma, Nuova Cultura, 2009 (intero volume). c) G. Boncori, Statistica: nozioni - esercizi, Roma, Nuova Cultura, 2007 (parti). Uno a scelta tra i seguenti: a) G. Boncori, Osservazione L – Guida e Quesiti, Roma, Nuova Cultura, 2008. b) J. Guichard, M.Huteau, Psicologia dell'orientamento professionale. Teorie e pratiche per orientare la scelta negli studi e nelle professioni, Cortina Raffaello 2003 (parti).
(Date degli appelli d'esame)
|
12
|
M-PED/01
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1031822 -
SISTEMA FORMATIVO ITALIANO
|
6
|
M-PED/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1027068 -
EDUCAZIONE AL MOVIMENTO
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023546 -
PEDAGOGIA SOCIALE
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
99779 -
INDICATORI DI QUALITA' DEL SISTEMA FORMATIVO
|
6
|
M-PED/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1032893 -
NEOPRAGMATISMO, CINEMA ED EDUCAZIONE
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023573 -
STORIA DELLA PEDAGOGIA
|
6
|
M-PED/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1026906 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
|
6
|
M-PED/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023695 -
METODOLOGIA DELLA RICERCA PEDAGOGICA
|
12
|
M-PED/01
|
96
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
2 gruppo OPZIONALE in B 1 - 2 - 3 anno - (visualizza)
 |
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1035591 -
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
-
CIMINO GUIDO
( programma)
Filosofia e scienza moderna: immagini del cosmo e del vivente tra Copernico e KantIl modulo prenderà in esame il complesso di eventi che va sotto il nome di 'Rivoluzione scientifica'. Sarà prestata particolare attenzione al dibattito, assai vivo in ambito storiografico e teorico, sulle origini e sul significato della Rivoluzione scientifica, su suoi rapporti con la filosofia, la religione, il contesto economico, politico-sociale e tecnico (invenzione del cannocchiale e del microscopio) della prima Età Moderna. Due saranno in particolare le tradizioni di ricerca studiate durante il corso: quella cosmologico-fisica e quella medico-biologica, con la ricostruzione delle nuove immagini del cosmo (Copernico, Bruno, Galileo, Keplero, Cartesio, Newton, Leibniz, Buffon, Kant) e del vivente (Vesalio, Paracelso, Harvey, Cartesio, Malpighi, Stahl, Haller, Blumenbach, Kant) tra Cinquecento e Settecento.Semestre I Livello L Crediti 6Programma d'esameP. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa, Laterza, Roma-Bari, 1998P. Rossi, La rivoluzione scientifica da Copernico a Newton, Loescher, Milano, 1974Th. Kuhn, La tensione essenziale. Cambiamenti e continuità nella scienza (solo le parti che saranno indicate durante lo svolgimento del corso), Einaudi, Torino, 1985W. Bernardi, Fisiologia e mondo della vita, in Storia della scienza moderna e contemporanea, vol. 1, a cura di P. Rossi, TEA, 2000, 375-400S. Poggi, L'anima e l'anatomia. Struttura, funzioni e forza vitale nella fisiologia, in Storia della scienza moderna e contemporanea, vol. 2, a cura di P. Rossi, TEA, 2000, 623-644Da Copernico a Kant., Antologia di testi (Dispense) Disponibile alla fine del corso in PDF nella bacheca on line del docenteLetture consigliateN. Allocca, Rivoluzione scientifica, in Treccani Filosofia, vol. 2, a cura di AAVV, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009, 352-356N. Allocca, Scienza, filosofia della, in Treccani Filosofia, vol. 2, a cura di AAVV, Istituto dell'enciclopedia Italiana, 2009, 399-403P. Casini, Newton e la coscienza europea, Il Mulino, Bologna, 1983A. Carlino, La fabbrica del corpo. Libri e dissezione nel Rinascimento, Einaudi, Torino, 1994W. Pagel, Le idee biologiche di Harvey, Feltrinelli, Milano, 1979I.B. Cohen, La nascita di una nuova fisica. Copernico, Galileo, Keplero, Newton, Il Saggiatore, Milano, 1974W. Shea, La magia dei numeri e del moto. René Descartes e la scienza del Seicento, Bollati Boringhieri, Torino, 1994A. Koyré, Dal mondo chiuso all'universo infinito, Feltrinelli, Milano, 1984A. Koyré, Studi galileiani, Einaudi, Torino, 1976M. Bucciantini, Galileo e Keplero. Filosofia, cosmologia e teologia nell'Età della Controriforma, Einaudi, Torino, 2007D. Bertoloni Meli, Mechanism, Experiment, Disease. Marcello Malpighi and Seventeenth-Century Anatomy, John Hopkins University Press, Baltimore, 2011S. Shapin, La rivoluzione scientifica, Einaudi, Torino, 2003
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
M-STO/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1035591 -
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
|
6
|
M-STO/05
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE in F - (visualizza)
 |
24
|
|
|
|
|
|
|
|
AAF1148 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1150 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
-
SALERNI ANNA
( programma)
Corso di Lingua e Letteratura Inglese per Lauree MagistraliIl corso è indirizzato a studenti che già posseggono un buon livello di conoscenza della lingua inglese e che vorrebbero presentare testi scritti o prendere parte a discussioni filosofiche da tenersi presso Convegni Internazionali. Si terranno lezioni sulla funzionalità e utilità della lingua inglese in discorsi filosofici, con analisi di testi scritti in questo campo. Si studierà come analizzare una frase, la corretta struttura del paragrafo, le considerazioni stilistiche e i problemi legati ad argomenti specifici indirizzati ad un pubblico generico.Semestre I Livello LM Crediti 6Programma d'esameMargaret Atwood, Payback, Debt and the Shadow Side of Wealth, Bloomsbury, Londra, 2000Testi a sceltaJohn Stuart Mill, On Liberty [capitoli 1 a 5 inclusivi], Harvard University Library, London, 1962John Gray, Gray's Anatomy [capitoli 2, 6, 7 e 21], Allen Lane / Penguin, ., 2010Keith Thomas, The ends of Life, OUP, Oxford, 2003 Capp. 3 e 6.
(Date degli appelli d'esame)
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1152 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1155 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
9
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1158 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1354 -
DIDATTICA MUSEALE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1356 -
E-LEARNING
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1355 -
DIDATTICA DELLE ABILITA' LINGUISTICHE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1147 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
-
SALERNI ANNA
( programma)
La prima parte del corso prevede lo studio degli effetti che subiscono i materiali quando vivono e lavorano in ambienti spaziali dove sono predominanti gli effetti dell’Ossigeno Atomico, U.V, Outgassing , Radiazioni, Thermal Cycling etc. La seconda parte è dedicata alle Hot Structures utilizzate sia per i sistemi di rientro che per i velivoli ipersonici. Verranno studiati ed applicati nuovi materiali tra cui il carbon/carbon , i compositi nanostrutturati e le nuove tecnologie di produzione tra cui le nanotecnolgie per applicazioni aerospaziali. La terza parte riguarda la progettazione di elementi costruttivi necessari per una missione astronautica come le strutture ed i sottosistemi dei sistemi di lancio, le piattaforme spaziali, le strutture inflatable, gli habitat spaziali etc. Alle tecniche di progettazione numerica (codici FEM) verranno anche affiancate delle esercitazioni di laboratorio che comprendono sia la caratterizzazione statica e dinamica dei materiali e strutture che lo studio dei processi di produzione delle fibre di carbonio, il processo di pirolisi per la produzione del Carbon-Carbon ed il processo RTM applicato a strutture spaziali.
Tipologia della verifica di profitto e modalità di valutazione Elaborato su argomenti affini al corso ed esame orale.
(Date degli appelli d'esame)
|
1
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1362 -
COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA DELL'OBBLIGO
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1363 -
COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1359 -
PERCORSI DI STUDIO UNIVERSITARI: LE DIVERSE FORME DELLA DISPERSIONE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1361 -
LABORATORIO MONTESSORI: COMPETENZE RELAZIONALI E METODOLOGIA DELL'EDUCAZIONE ATTIVA
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1360 -
UNIVERSITA' E LAVORO: PROFILI PROFESSIONALI ATTESI E RICHIESTI
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1148 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1149 -
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1150 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
4
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1152 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
6
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1155 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
9
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1158 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
12
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1354 -
DIDATTICA MUSEALE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1356 -
E-LEARNING
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1355 -
DIDATTICA DELLE ABILITA' LINGUISTICHE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1147 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
|
1
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1362 -
COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA DELL'OBBLIGO
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1363 -
COSTRUZIONE DI PROVE PER LA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1359 -
PERCORSI DI STUDIO UNIVERSITARI: LE DIVERSE FORME DELLA DISPERSIONE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1361 -
LABORATORIO MONTESSORI: COMPETENZE RELAZIONALI E METODOLOGIA DELL'EDUCAZIONE ATTIVA
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1360 -
UNIVERSITA' E LAVORO: PROFILI PROFESSIONALI ATTESI E RICHIESTI
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|