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1026317 -
METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA: SANITA' PUBBLICA
(obiettivi)
Obiettivi irrinunciabili del Corso integratoAlla fine del corso lo studente deve:La costruzione sociale della salute e trasformazione del concetto di salute nella società moderna. L‟evoluzione del piano sanitario nazionale: dalla cultura della prestazione alla cultura del servizio e le campagne di comunicazione sociale sulla saluteComunicazione, salute e mass media nella costruzione della realtà: percezione e costruzione sociale del rischio (Risk analysis cultural theory)Conoscere i principi della fisiologia, epidemiologia e igiene del lavoro nel contesto delle finalità della medicina del lavoroSaper distinguere fra prevenzione e protezione, rischio e fattore di rischio, infortunio e malattia professionale, malattie correlate al lavoro e saper discutere il significato di monitoraggio biologico e ambientale, sorveglianza sanitaria, Valori limite di soglia (TLV), esposizioni a basse dosi di agenti nocivi.Saper identificare le cause delle principali patologie d‟organo professionali (broncopneumopatie, allergopatie, dermopatie, epatopatie, nefropatie, cardiopatie, empatie, patologie neurologiche)Sapere distinguere le tipologie di danno ambientale: polveri, rumore., vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, agenti chimici (metalli, solventi e pesticidi)Saper distinguere i processi di concerogenesi professionale dalla cancerogenesi spontaneaConoscere la rilevanza dei rischi trasversali (postura, movimentazione manuale dei carichi, lavoro al video terminale, stress da lavoro eccessivo e da mobbing)Sapere identificare i rischi e le patologie nelle professioni sanitarieSapere valutare iol ruolo dell'ergonomia per garantire procedure di sicurezza e di igiene del lavoro.Conoscere le principali figure della prevenzione e protezione dai rischi lavorativi: datore di lavoro, dirigente, preposto, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, lavoratore, servizio di prevenzione e protezione, organo di vigilanza, medico competenteVisite del medico competente e sopralluoghi negli ambienti di lavoroSaper descrivere la normativa e la organizzazione del Servizio sanitario e saperne discutere gli aspetti criticiComprendere il significato della responsabilità in ambito sanitario e la sua articolazione nei diversi livelli gestionali (con particolare attenzione alla figure dei dirigenti)Sapere applicare i criteri per il trattamento sanitario obbligatorioPrassi di prevenzione di malattie infettive: vaccinazioni e denuncie di leggeSaper applicare i criteri di accreditamento per gli studi medici e ambulatoriSaper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di medicina interna e di malattie infettiveSaper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di chirurgiaSaper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di terapia intensivaSaper applicare i criteri di accreditamento per i servizi di assistenza domiciliareTirocinio professionalizzante: casi clinici di malattie infettive e pneumologiaMedicina di comunità nel territorio urbano ed extraurbanoApproccio a pazienti di diversa etnia: implicazioni di epidemiologia, antropologia culturale, psicologia del rapporto medico paziente, e patologia geograficaDiscutere i fattori di rischio per patologie neoplastiche e l'utilità delle procedure di screening e possibilità reali offerte da queste nella prevenzione. Fornire informazioni sul trend dei dati epidemiologici italiani ed europeiTirocinio professionalizzante: casi clinici di oncologia, gastroenterologia, endocrinologiaSaper discutere i significati e le metodologie generali dell'economia sanitaria.Descrivere le metodologie adottate a livello nazionale, regionale e locale per programmare le attività (Programmazione Sanitaria) e le risorse da destinare alla sanità (il bilancio)Saper discutere i metodi per la valutazione economica delle attività sanitarie: analisi dei costi; analisi costi-benefici; analisi costi-efficacia; analisi costi-utilità.Conoscere gli indicatori come metodi di controllo e valutazione della qualità del servizio offerto in uso a livello regionale e localeConoscere i criteri di valutazione dei bisogni sanitariConoscere i principali sistemi informativi di supporto
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METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA: SANITA' PUBBLICA II - IGIENE E SANITA' PUBBLICA
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente deve: Saper descrivere la normativa e la organizzazione del Servizio sanitario e saperne discutere gli aspetti critici Comprendere il significato della responsabilità in ambito sanitario e la sua articolazione nei diversi livelli gestionali (con particolare attenzione alla figure dei dirigenti) Sapere applicare i criteri per il trattamento sanitario obbligatorio Prassi di prevenzione di malattie infettive: vaccinazioni e denuncie di legge Saper applicare i criteri di accreditamento per gli studi medici e ambulatori Saper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di medicina interna e di malattie infettive Saper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di chirurgia Saper applicare i criteri di accreditamento per i reparti di terapia intensiva Saper applicare i criteri di accreditamento per i servizi di assistenza domiciliare Medicina di comunità nel territorio urbano ed extraurbano Approccio a pazienti di diversa etnia: implicazioni di epidemiologia, antropologia culturale, psicologia del rapporto medico paziente, e patologia geografica Discutere i fattori di rischio per patologie neoplastiche e l'utilità delle procedure di screening e possibilità reali offerte da queste nella prevenzione. Fornire informazioni sul trend dei dati epidemiologici italiani ed europei Saper discutere i significati e le metodologie generali dell'economia sanitaria. Descrivere le metodologie adottate a livello nazionale, regionale e locale per programmare le attività (Programmazione Sanitaria) e le risorse da destinare alla sanità (il bilancio) Saper discutere i metodi per la valutazione economica delle attività sanitarie: analisi dei costi; analisi costi-benefici; analisi costi-efficacia; analisi costi-utilità. Conoscere gli indicatori come metodi di controllo e valutazione della qualità del servizio offerto in uso a livello regionale e locale Conoscere i criteri di valutazione dei bisogni sanitari Conoscere i principali sistemi informativi di supporto
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2
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MED/42
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Attività formative caratterizzanti
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MED/42
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Attività formative caratterizzanti
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MED/42
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1026307 -
MEDICINA INTERNA E CHIRURGIA GENERALE II
(obiettivi)
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre di origine sconosciuta o di probabile origine infettiva Prescrivere terapia antibiotica non mirata in pazienti con probabile stato infettivo acuto di natura non deterterminata (dnnd) Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i risultati dell'antibiogramma Applicare le misure universali di prevenzione del rischio infettivo e la gestione della profilassi post esposizione a rischio infettivo Effettuare consulenza per malattie sessualmente trasmesse ed informare il paziente dell'esecuzione del test HIV Acquisire le basi del percorso metodologico-clinico nelle seguenti sindromi di pertinenza internistica: dislipidemie, obesita’, patologia aterosclerotica extracoronarica e saperne discutere criticamente i diversi casi clinici Saper riconoscere i principali quadri clinici dismetabolici e di obesità, individuare le cause ed avviare l'iter diagnostico e terapeutico Sospettare la diagnosi di patologia aterosclerotica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Dicutere il sospetto diagnostico di cardiopatia ischemica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di scompenso cardiaco e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di broncopneumopatia cronica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di ipertensione arteriosa primitiva o secondaria, e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di cirrosi epatica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Saper riconoscere la sintomatologia, le complicanze nelle diverticolosi e nelle diverticoliti e saper avviare l'iter diagnostico e terapeutico più adeguatoElencare le cause più frequenti di emorragie croniche delle vie digestive (superiori e inferiori). Decidere la strategia diagnostica di primo livello (clinica, laboratoristica e strumentale) per orientare diagnosi differenziale e quindi la terapia Aver visto eseguire le medicazioni complesse e i principali interventi ambulatoriali delle patologie chirurgiche dell'anziano Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, crurali e ombelicali nell'adulto e nell'anziano, fornendo le indicazioni generali per l'approccio terapeutico sapendo descrivere al paziente i differenti tipi di plastiche erniarieFornire le indicazioni diagnostico-terapeutiche di competenza chirurgica nelle litiasi delle vie biliari intraepatiche della colecisti e del coledoco Descrivere l'etiopatogenesi, la sintomatologia, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici, le possibili complicanze e la terapia del reflusso gastroesofageo Saper fare una diagnosi differenziale, mediante esplorazione rettale, tra ipertrofia e carcinoma della prostata Eseguire una valutazione multidimensionale del paziente anziano fra cui la valutazione dello stato di nutrizione mediante i più comuni indici nutrizionali, la valutazione dell’autosufficienza e dell’impairment cognitivo Discutere le principali cause di malnutrizione e disautonomia nel paziente anziano Descrivere per gli aspetti peculiari nell'anziano e affrontare dal punto di vista diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo in condizioni reali o simulate le condizioni morbose che si presentano con maggiore frequenza in relazione all'invecchiamento e cioè: cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco; fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa; diabete mellito; insufficienza renale; broncopolmonite cronica ostruttiva (BPCO) e sindrome ostruttiva con apnea notturna (OSAS); malattie reumatiche; anemie. Indicare i possibili interventi per prevenire o alleviare disagi frequenti in età senile: deficit sensitivi e sensoriali, sincope, cadute, osteoporosi Conoscere l'epidemiologia, la fisiopatologia, le principali manifestazioni e il decorso clinico dell'invecchiamento cerebrale e delle demenze primitive e secondarie Saper elencare i principali strumenti e tecniche della riabilitazione in geriatria Descrivere l'epidemiologia, la sintomatologia su basi fisiopatologiche, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici anche ai fini della diagnosi differenziale e gli orientamenti terapeutici nelle artrosi (in particolare spondilo, coxo e gonartrosi) Descrivere i principali quadri di alterazione della cascata della coagulazione nel paziente anziano Conoscere le cause e la fisiopatologia delle piaghe da decubito e saperne eseguire la terapia: medicazioni, escarectomia, medicazione successiva con scelta discernitiva del materiale esistente Aver partecipato alla preparazione del paziente geriatrico all'intervento chirurgico con particolare riguardo all'assistenza peri- e post-operatoria, alla valutazione del rischio intra-operatorio e post-operatorio (indici di rischio chirurgico ASA e REIS, scelta del tipo di tattica chirurgica, valutazione “quad vitam” e “quoad valetudinem”) Essere stato presente ai principali interventi chirurgici per il trattamento radicale e palliativo delle neoplasie nell’anziano e nel grande anziano e saperne discutere le implicazioni Elencare i differenti approcci terapeutici, per lo più di competenza chirurgica nelle arteriopatie obliteranti e nelle flebopatie periferiche (varici degli arti inferiori, tromboflebiti, trombosi venosa profonda, sindrome posttromboflebitica)
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MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
(obiettivi)
Alla fine del Corso, lo studente deve: Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre di origine sconosciuta o di probabile origine infettiva Prescrivere terapia antibiotica non mirata in pazienti con probabile stato infettivo acuto di natura non deterterminata (dnnd) Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i risultati dell'antibiogramma Applicare le misure universali di prevenzione del rischio infettivo e la gestione della profilassi post esposizione a rischio infettivo Effettuare consulenza per malattie sessualmente trasmesse ed informare il paziente dell'esecuzione del test HIV
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2
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MED/17
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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GERONTOLOGIA E GERIATRIA, MEDICINA INTERNA
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente deve: Acquisire le basi del percorso metodologico-clinico nelle seguenti sindromi di pertinenza internistica: dislipidemie, obesita’, patologia aterosclerotica extra-coronarica e saperne discutere criticamente i diversi casi clinici Saper riconoscere i principali quadri clinici dismetabolici e di obesità, individuare le cause ed avviare l'iter diagnostico e terapeutico Sospettare la diagnosi di patologia aterosclerotica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Dicutere il sospetto diagnostico di cardiopatia ischemica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di scompenso cardiaco e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di broncopneumopatia cronica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di ipertensione arteriosa primitiva o secondaria, e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di cirrosi epatica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Eseguire una valutazione multidimensionale del paziente anziano fra cui la valutazione dello stato di nutrizione mediante i più comuni indici nutrizionali, la valutazione dell’autosufficienza e dell’impairment cognitivo Discutere le principali cause di malnutrizione e disautonomia nel paziente anziano Descrivere per gli aspetti peculiari nell'anziano e affrontare dal punto di vista diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo in condizioni reali o simulate le condizioni morbose che si presentano con maggiore frequenza in relazione all'invecchiamento e cioè: cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco; fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa; diabete mellito; insufficienza renale; broncopolmonite cronica ostruttiva (BPCO) e sindrome ostruttiva con apnea notturna (OSAS); malattie reumatiche; anemie. Indicare i possibili interventi per prevenire o alleviare disagi frequenti in età senile: deficit sensitivi e sensoriali, sincope, cadute, osteoporosi Conoscere l'epidemiologia, la fisiopatologia, le principali manifestazioni e il decorso clinico dell'invecchiamento cerebrale e delle demenze primitive e secondarie Saper elencare i principali strumenti e tecniche della riabilitazione in geriatria Descrivere l'epidemiologia, la sintomatologia su basi fisiopatologiche, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici anche ai fini della diagnosi differenziale e gli orientamenti terapeutici nelle artrosi (in particolare spondilo, coxo e gonartrosi) Descrivere i principali quadri di alterazione della cascata della coagulazione nel paziente anziano
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1
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MED/09
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13
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Attività formative caratterizzanti
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MED/09
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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CHIRURGIA GENERALE E GERIATRICA
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente deve: Saper riconoscere la sintomatologia, le complicanze nelle diverticolosi e nelle diverticoliti e saper avviare l'iter diagnostico e terapeutico più adeguato Elencare le cause più frequenti di emorragie croniche delle vie digestive (superiori e inferiori). Decidere la strategia diagnostica di primo livello (clinica, laboratoristica e strumentale) per orientare diagnosi differenziale e quindi la terapia Fornire le indicazioni diagnostico-terapeutiche di competenza chirurgica nelle litiasi delle vie biliari intraepatiche della colecisti e del coledoco Descrivere l'etiopatogenesi, la sintomatologia, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici, le possibili complicanze e la terapia del reflusso gastroesofageo Saper fare una diagnosi differenziale, mediante esplorazione rettale, tra ipertrofia e carcinoma della prostata Aver visto eseguire le medicazioni complesse e i principali interventi ambulatoriali delle patologie chirurgiche dell'anziano Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, crurali e ombelicali nell'adulto e nell'anziano, fornendo le indicazioni generali per l'approccio terapeutico sapendo descrivere al paziente i differenti tipi di plastiche erniarie. Conoscere le cause e la fisiopatologia delle piaghe da decubito e saperne eseguire la terapia: medicazioni, escarectomia, medicazione successiva con scelta discernitiva del materiale esistente Aver partecipato alla preparazione del paziente geriatrico all'intervento chirurgico con particolare riguardo all'assistenza peri- e post-operatoria, alla valutazione del rischio intraoperatorio e post-operatorio (indici di rischio chirurgico ASA e REIS, scelta del tipo di tattica chirurgica, valutazione “quad vitam” e “quoad valetudinem”) Essere stato presente ai principali interventi chirurgici per il trattamento radicale e palliativo delle neoplasie nell’anziano e nel grande anziano e saperne discutere le implicazioni Elencare i differenti approcci terapeutici, per lo più di competenza chirurgica nelle arteriopatie obliteranti e nelle flebopatie periferiche (varici degli arti inferiori, tromboflebiti, trombosi venosa profonda, sindrome post-tromboflebitica)
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MED/18
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1023934 -
PEDIATRIA
(obiettivi)
Obiettivi irrinunciabili del Corso integratoAlla fine del corso lo studente deve:Sapere applicare la classificazione dei neonati in base al peso, all'età gestazionale ed alle condizioni cliniche Sapere diagnosticare le patologie neonatali più frequenti (itteri, infezioni e patologia respiratoria)Dare indicazioni per l‟alimentazione del lattante e del divezzo sani, conoscere le differenze tra latte materno e latte vaccino e identificare le principali condizioni patologiche (intolleranza alle proteine del latte vaccino, celiachia, galattosemia, fenil-chetonuria, etc.) in cui il bambino potrebbe aver bisogno di requisiti nutrizionali specifici, anche in rapporto al suo fabbisogno calorico. Saper condurre l'anamnesi e l'esame obbiettivo del bambino e saperne discutere l'apporto dei genitori in rapporto all'età, interpretando anche i risultati dei principali test di laboratorioSaper applicare i principali parametri accrescitivi nelle diverse fasi dell'età evolutiva, identificare le principali deviazioni dalla norma di sviluppo (basse ed alte stature, obesità e magrezza, pubertà anticipata e ritardata) e riconoscere i fattori prenatali e postatali che possono influire sulla crescita.Conoscere le principali tappe dello sviluppo psico-motorio, della dentizione e della pubertà.Riconoscere le principali patologie cromosomiche (S. di Down, Turner, X fragile, Klinefelter) e i più frequenti reperti all'esame obiettivo e sapere indirizzare l'iter diagnosticoRiconoscere le principali manifestazioni gastro-enteriche in età pediatrica (vomito, reflusso gastro-esofageo, diarree acute e croniche, dolori addominali cronici su base funzionale, stipsi, sanguinamento gastroenterico, malattie infiammatorie intestinali croniche) e discuterne eziologia, patogenesi, comlicanze e terapia.Riconoscere le principali patologie respiratorie in età pediatrica (faringotonsilliti, laringiti, epiglottiditi, otite, bronchiolite, polmonite e broncopolmoniti, bronchite asmatica) e saperne discutere sintomatologia, eziopatogenesi, conseguenze e terapia. Saper diagnosticare la fibrosi cistica e conoscerene eziopatogenesi, sintomatologia e terapiaIdentificare le principali malattie del sangue in età pediatrica (anemie acute e croniche, piastrinopenie, patologie linfoproliferative) con particolare attenzione alle patologie ereditarie (talassemie) e saperne discutere sintomatologia, eziopatogenesi, conseguenze e terapia. Discutere l'eziopatogenesi, la sintomatologia e la terapia del diabete di tipo I.Conoscere le cause delle principali cardiopatie congenite, cianotizzanti e non cianotizzanti. Saper riconoscere le principali manifestazioni dermatologiche su base allergica nell'infanzia (dermatite atopica, orticaria, angioedema) e saperne discutere eziologia, patogenesi, sintomatologia, importanza dei test allergici e terapia.Conoscere le principali cause di dolore articolare nel bambino (Artrite reumatoide giovanile, porpora di Henoch-Shonlein). Conoscere la sintomatologia e la terapia della malattia reumatica e della S di Kawasaki. Identificare le principali patologie renali in età pediatrica (sindromi nefritiche e nefrosiche) quali cause di ematurie e di proteinurie e riconoscere le infezioni delle vie urinarie, indirizzandone la terapia. Riconoscere la sintomatologia delle convulsioni febbrili, dell'epilessia e delle sindromi epilettiche e saperne indirizzare la terapia. Saper discutere eziologia, sintomatologia e terapia delle meningiti e delle encefaliti. Saper discutere l'eziologia, sintomatologia e terapia delle neuropatie e delle patologie muscolari, particolarmente su base genetica (Duchenne, Becker. etc.) Conoscere le principali cause di paralisi cerebrali nell'età pediatrica.Identificare i sintomi predittivi e conclamati dei principali disturbi neuropsichiatrici nei bambini: il ritardo mentale, l'autismo. Discutere i disturbi nevrotici e psicotici dell'adolescenza e saperne identificare gli esordi, i disturbi dell'umore; i comportamenti suicidali; i disturbi alimentari. Identificare l'abuso in età evolutiva, sia nei bambini abusati che negli adolescenti abusanti. Sapere discutere i fondamenti dell'intervento terapeutico integrato in età evolutiva: psicofarmacologia, psicoterapia, interventi sull'ambiente. Conoscere la sintomatologia dei principali tumori in età pediatrica (T. di Wilms, neuroblastoma, retinoblastoma) Conoscere le problematiche chirurgiche di più frequente riscontro nella pratica pediatriche (ernia inguinale, idrocele, criptorchidismo, varicocele, fimosi). Conoscere le più comuni emergenze chirurgiche in età pediatrica (addome acuto, emorragie digestive, vomito di probabile pertinenza chirurgica).Conoscere la sintomatologia dell'AIDS nel neonato e in età successive.
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PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Sapere applicare la classificazione dei neonati in base al peso, all’età gestazionale ed alle condizioni cliniche Sapere diagnosticare le patologie neonatali più frequenti (itteri, infezioni e patologia respiratoria) Dare indicazioni per l’alimentazione del lattante e del divezzo sani, conoscere le differenze tra latte materno e latte vaccino e identificare le principali condizioni patologiche (intolleranza alle proteine del latte vaccino, celiachia, galattosemia, fenil-chetonuria, etc.) in cui il bambino potrebbe aver bisogno di requisiti nutrizionali specifici, anche in rapporto al suo fabbisogno calorico. Saper condurre l'anamnesi e l'esame obiettivo del bambino e saperne discutere l'apporto dei genitori in rapporto all'età, interpretando anche i risultati dei principali test di laboratorio Saper applicare i principali parametri accrescitivi nelle diverse fasi dell’età evolutiva, identificare le principali deviazioni dalla norma di sviluppo (basse ed alte stature, obesità e magrezza, pubertà anticipata e ritardata) e riconoscere i fattori prenatali e postatali che possono influire sulla crescita. Conoscere le principali tappe dello sviluppo psico-motorio, della dentizione e della pubertà. Riconoscere le principali patologie cromosomiche (S. di Down, Turner, X fragile, Klinefelter) e i più frequenti reperti all’esame obiettivo e sapere indirizzare l'iter diagnostico Riconoscere le principali manifestazioni gastro-enteriche in età pediatrica (vomito, reflusso gastro-esofageo, diarree acute e croniche, dolori addominali cronici su base funzionale, stipsi, sanguinamento gastroenterico, malattie infiammatorie intestinali croniche) e discuterne eziologia, patogenesi, comlicanze e terapia. Riconoscere le principali patologie respiratorie in età pediatrica (faringotonsilliti, laringiti, epiglottiditi, otite, bronchiolite, polmonite e broncopolmoniti, bronchite asmatica) e saperne discutere sintomatologia, eziopatogenesi, conseguenze e terapia. Saper diagnosticare la fibrosi cistica e conoscerene eziopatogenesi, sintomatologia e terapia Identificare le principali malattie del sangue in età pediatrica (anemie acute e croniche, piastrinopenie, patologie linfoproliferative) con particolare attenzione alle patologie ereditarie (talassemie) e saperne discutere sintomatologia, eziopatogenesi, conseguenze e terapia. Discutere l’eziopatogenesi, la sintomatologia e la terapia del diabete di tipo I. Conoscere le cause delle principali cardiopatie congenite, cianotizzanti e non cianotizzanti. Saper riconoscere le principali manifestazioni dermatologiche su base allergica nell'infanzia (dermatite atopica, orticaria, angioedema) e saperne discutere eziologia, patogenesi, sintomatologia, importanza dei test allergici e terapia. Conoscere le principali cause di dolore articolare nel bambino (Artrite reumatoide giovanile, porpora di Henoch-Shonlein). Conoscere la sintomatologia e la terapia della malattia reumatica e della S di Kawasaki. Identificare le principali patologie renali in età pediatrica (sindromi nefritiche e nefrosiche) quali cause di ematurie e di proteinurie e riconoscere le infezioni delle vie urinarie, indirizzandone la terapia. Conoscere la sintomatologia dei principali tumori in età pediatrica (T. di Wilms, neuroblastoma, retinoblastoma) Conoscere le problematiche chirurgiche di più frequente riscontro nella pratica pediatriche (ernia inguinale, idrocele, criptorchidismo, varicocele, fimosi). Conoscere le più comuni emergenze chirurgiche in età pediatrica (addome acuto, emorragie digestive, vomito di probabile pertinenza chirurgica),. Conoscere la sintomatologia dell’AIDS nel neonato e in età successive.
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5
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MED/38
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63
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Riconoscere la sintomatologia delle convulsioni febbrili, dell’epilessia e delle sindromi epilettiche e saperne indirizzare la terapia. Saper discutere eziologia, sintomatologia e terapia delle meningiti e delle encefaliti. Sapere discutere i fondamenti dell’intervento terapeutico integrato in età evolutiva: psicofarmacologia, psicoterapia, interventi sull’ambiente. Saper discutere l'eziologia, sintomatologia e terapia delle neuropatie e delle patologie muscolari, particolarmente su base genetica (Duchenne, Becker. etc.) Conoscere le principali cause di paralisi cerebrali nell'età pediatrica. Identificare i sintomi predittivi e conclamati dei principali disturbi neuropsichiatrici nei bambini: il ritardo mentale, l’autismo. Discutere i disturbi nevrotici e psicotici dell'adolescenza e saperne identificare gli esordi, i disturbi dell’umore; i comportamenti suicidali; i disturbi alimentari. Identificare l'abuso in età evolutiva, sia nei bambini abusati che negli adolescenti abusanti.
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1
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MED/39
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1026281 -
EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE
(obiettivi)
Gli obiettivi irrinunciabili di questo Corso integrato sono stati inseriti nei rispettivi moduli delle due semestralità del corso (I and II)
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EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE I - ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
(obiettivi)
Alla fine del Corso, lo studente deve:Discutere i concetti di base dell’anestesia generale e loco-regionale Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento un politraumatizzato e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una dispnea minacciosa e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una emorragia digestiva e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento un quadro di addome acuto e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una ischemia acuta degli arti inferiori e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento un dolore toracico acuto e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare un paziente in stato di coma Intervenire in un’urgenza da tossicodipendenza Gestire il primo soccorso in un avvelenamento acuto Riconoscere uno shock, diagnosticarne la classe e impostare il primo trattamento Discutere i concetti di base del trattamento delle aritmie, interpretarne un ECG e gestirlo a livello territoriale Praticare la rianimazione cardiopolmonare a livello territoriale ed ospedaliero Gestire una ferita traumatica Descrivere e discutere il contenuto essenziale della “valigetta” del medico di base nell’urgenza territoriale
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1
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MED/33
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE I - PSICHIATRIA
(obiettivi)
Alla fine del Corso, lo studente deve: Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una emergenza neurologica e neurotraumatologca e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una emergenza psichiatrica e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo
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1
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MED/25
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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EMERGENZE MEDICO CHIRURGICHE I - PEDIATRIA
(obiettivi)
Alla fine del Corso lo studente deve: Inquadrare ed assistere quanto al primo intervento una emergenza pediatrica e discuterne i concetti di base del trattamento complessivo
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1
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MED/38
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1026631 -
GINECOLOGIA E OSTETRICIA C
(obiettivi)
Obiettivi irrinunciabili del Corso integratoAlla fine del corso lo studente deve:Descrivere il modello riproduttivo nella specie umana dal punto di vista biologico e fisiopatologicoDiscutere le principali problematiche sessuologicheDiscutere con la coppia le possibili difficoltà nelle relazioni sessuali e quelle relative al concepimento (sia in caso di infertilità o sterilità sia in casi con problematicità di coppia)Raccogliere un'anamnesi orientata ai problemi della sfera sessuale e riproduttivaSaper illustrare e consigliare alla coppia i metodi più idonei per il controllo della fertilità e contraccezione e saper valutare e comunicare rischi e benefici della contraccezione estro - progestinicaInquadrare dal punto di vista clinico, epidemiologico e della prevenzione le principali malattie a trasmissione sessualeElencare e descrivere sommariamente le principali procedure di riproduzione medicalmente assistitaPorre i quesiti essenziali per rilevare la normalità e le anormalità della fisiologia femminile nelle varie età della vitaInquadrare gli aspetti fisiopatologici della menopausa e le eventuali problematiche cliniche ad essa correlate e saper valutare rischi e benefici di eventuali opzioni di trattamento in menopausaRaccogliere l'anamnesi per problemi ginecologici ed ostetriciEffettuare (su manichino) visita ginecologica ed in particolare effettuare l'esame obiettivo dei genitali esterniFornire consigli sull'igiene femminileDescrivere sommariamente le modalità di esecuzione e fornire le indicazioni delle seguenti procedure strumentali: colposcopia, biopsia endometriale, celioscopia, revisione di cavità uterina, amniocentesi, ecografia pelvica (con particolare attenzione alla ecografia in corso di gravidanza)Fornire gli elementi utili per la diagnosi differenziale tra i sanguinamenti genitali anomali nelle varie età della vitaIllustrare gli elementi essenziali nell'inquadramento diagnostico e nel trattamento dell'anovulazione cronicaInquadrare le alterazioni anatomo - funzionali del pavimento pelvico e le relative implicazioni di saluteDescrivere e riconoscere i principali quadri clinici di dolore pelvico nella donnaIllustrare i presupposti fisiopatologici della malattia endometriosica e le sue manifestazioni clinicheInquadrare i tumori ginecologici dal punto di vista anatomo-patologico, clinico e delle principali problematiche evolutiveFornire informazioni sulla prevenzione dei tumori dell'apparato genitale femminile e fornire adeguate indicazioni per la diagnosi precoce delle principali neoplasie genitaliEffettuare un prelievo citologico cervicale ed effettuare uno striscio per il PAP test.Descrivere le problematiche clinico - diagnostiche del fibroma uterino e le relative opzioni di trattamentoIndicare il significato e interpretare i risultati dello screening del carcinoma della cervice uterinaAver assistito alle principali tipologie di interventi chirurgici in ginecologia e saperne discutere la rilevanzaRiconoscere lo stato di gravidanza e le specifiche modificazioni che esso comportaIllustrare la fenomenologia del parto fisiologico, i suoi fattori e la sua evoluzione clinica e ed illustrare le modalità di sorveglianza della gravidanza fisiologica.Riconoscere le problematiche che configurano una gravidanza a maggior rischio (ipertensione, diabete, infezioni materno - fetali, iposviluppo fetale, parto pre-termine)Descrivere le basi morfo - funzionali dello scambio materno - fetale e le sue alterazioniEnumerare le principali cause di fallimento riproduttivo nel primo trimestre di gravidanza (aborto, gravidanza ectopica)Indicare i quadri clinici responsabili di sanguinamento nel terzo trimestre di gravidanza (placenta previa, distacco di placenta, C.I.D.)Elencare le procedure di diagnostica prenatale esaperne discutere le problematiche relativeDescrivere le fasi del parto fisiologico e le modalità di assistenza ostetrica, individuare i segni di avvio del travaglio di parto ed esercitare abilità empatiche e comunicative nei confronti della donna al momento del parto (in condizioni simulate)Descrivere i parametri da sorvegliare durante il travaglio di parto per tutelare il benessere materno - fetaleAver assistito ad un parto fisiologico e saperne discutere le procedure di assistenza alla partoriente.Descrivere sommariamente i quadri di deviazione dalla normalità del travaglio di partoElencare le indicazioni per l'esecuzione di episiotomia ed episioraffia e segnalarne le possibili conseguenzeElencare le indicazioni e le controindicazioni al parto cesareoElencare le principali cause di patologia del secondamento e del post partumIllustrare le condizioni di patologia puerperale ed il relativo trattamentoSpiegare la patogenesi delle anomalie del termine di gravidanza e del peso alla nascita (pretermine, ritardo di crescita endouterina, macrosomia)
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GINECOLOGIA E OSTETRICIA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve:Descrivere il modello riproduttivo nella specie umana dal punto di vista biologico e fisiopatologicoDiscutere le principali problematiche sessuologicheDiscutere con la coppia le possibili difficoltà nelle relazioni sessuali e quelle relative al concepimento (sia in caso di infertilità o sterilità sia in casi con problematicità di coppia)Raccogliere un'anamnesi orientata ai problemi della sfera sessuale e riproduttivaSaper illustrare e consigliare alla coppia i metodi più idonei per il controllo della fertilità e contraccezione e saper valutare e comunicare rischi e benefici della contraccezione estro - progestinicaInquadrare dal punto di vista clinico, epidemiologico e della prevenzione le principali malattie a trasmissione sessualeElencare e descrivere sommariamente le principali procedure di riproduzione medicalmente assistitaPorre i quesiti essenziali per rilevare la normalità e le anormalità della fisiologia femminile nelle varie età della vitaInquadrare gli aspetti fisiopatologici della menopausa e le eventuali problematiche cliniche ad essa correlate e saper valutare rischi e benefici di eventuali opzioni di trattamento in menopausaRaccogliere l'anamnesi per problemi ginecologici ed ostetriciEffettuare (su manichino) visita ginecologica ed in particolare effettuare l'esame obiettivo dei genitali esterniFornire consigli sull'igiene femminileDescrivere sommariamente le modalità di esecuzione e fornire le indicazioni delle seguenti procedure strumentali: colposcopia, biopsia endometriale, celioscopia, revisione di cavità uterina, amniocentesi, ecografia pelvica (con particolare attenzione alla ecografia in corso di gravidanza)Fornire gli elementi utili per la diagnosi differenziale tra i sanguinamenti genitali anomali nelle varie età della vitaIllustrare gli elementi essenziali nell'inquadramento diagnostico e nel trattamento dell'anovulazione cronicaInquadrare le alterazioni anatomo - funzionali del pavimento pelvico e le relative implicazioni di saluteDescrivere e riconoscere i principali quadri clinici di dolore pelvico nella donnaIllustrare i presupposti fisiopatologici della malattia endometriosica e le sue manifestazioni clinicheInquadrare i tumori ginecologici dal punto di vista anatomo-patologico, clinico e delle principali problematiche evolutiveFornire informazioni sulla prevenzione dei tumori dell'apparato genitale femminile e fornire adeguate indicazioni per la diagnosi precoce delle principali neoplasie genitaliEffettuare un prelievo citologico cervicale ed effettuare uno striscio per il PAP test.Descrivere le problematiche clinico - diagnostiche del fibroma uterino e le relative opzioni di trattamentoIndicare il significato e interpretare i risultati dello screening del carcinoma della cervice uterinaAver assistito alle principali tipologie di interventi chirurgici in ginecologia e saperne discutere la rilevanzaRiconoscere lo stato di gravidanza e le specifiche modificazioni che esso comportaIllustrare la fenomenologia del parto fisiologico, i suoi fattori e la sua evoluzione clinica e ed illustrare le modalità di sorveglianza della gravidanza fisiologica.Riconoscere le problematiche che configurano una gravidanza a maggior rischio (ipertensione, diabete, infezioni materno - fetali, iposviluppo fetale, parto pre-termine)Descrivere le basi morfo - funzionali dello scambio materno - fetale e le sue alterazioniEnumerare le principali cause di fallimento riproduttivo nel primo trimestre di gravidanza (aborto, gravidanza ectopica)Indicare i quadri clinici responsabili di sanguinamento nel terzo trimestre di gravidanza (placenta previa, distacco di placenta, C.I.D.)Elencare le procedure di diagnostica prenatale esaperne discutere le problematiche relativeDescrivere le fasi del parto fisiologico e le modalità di assistenza ostetrica, individuare i segni di avvio del travaglio di parto ed esercitare abilità empatiche e comunicative nei confronti della donna al momento del parto (in condizioni simulate)Descrivere i parametri da sorvegliare durante il travaglio di parto per tutelare il benessere materno - fetaleAver assistito ad un parto fisiologico e saperne discutere le procedure di assistenza alla partoriente.Descrivere sommariamente i quadri di deviazione dalla normalità del travaglio di partoElencare le indicazioni per l'esecuzione di episiotomia ed episioraffia e segnalarne le possibili conseguenzeElencare le indicazioni e le controindicazioni al parto cesareoElencare le principali cause di patologia del secondamento e del post partumIllustrare le condizioni di patologia puerperale ed il relativo trattamentoSpiegare la patogenesi delle anomalie del termine di gravidanza e del peso alla nascita (pretermine, ritardo di crescita endouterina, macrosomia)
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3
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MED/40
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38
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Attività formative caratterizzanti
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2
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MED/40
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve:Descrivere il modello riproduttivo nella specie umana dal punto di vista biologico e fisiopatologicoDiscutere le principali problematiche sessuologicheDiscutere con la coppia le possibili difficoltà nelle relazioni sessuali e quelle relative al concepimento (sia in caso di infertilità o sterilità sia in casi con problematicità di coppia)Raccogliere un'anamnesi orientata ai problemi della sfera sessuale e riproduttivaSaper illustrare e consigliare alla coppia i metodi più idonei per il controllo della fertilità e contraccezione e saper valutare e comunicare rischi e benefici della contraccezione estro - progestinicaInquadrare dal punto di vista clinico, epidemiologico e della prevenzione le principali malattie a trasmissione sessualeElencare e descrivere sommariamente le principali procedure di riproduzione medicalmente assistitaPorre i quesiti essenziali per rilevare la normalità e le anormalità della fisiologia femminile nelle varie età della vitaInquadrare gli aspetti fisiopatologici della menopausa e le eventuali problematiche cliniche ad essa correlate e saper valutare rischi e benefici di eventuali opzioni di trattamento in menopausaRaccogliere l'anamnesi per problemi ginecologici ed ostetriciEffettuare (su manichino) visita ginecologica ed in particolare effettuare l'esame obiettivo dei genitali esterniFornire consigli sull'igiene femminileDescrivere sommariamente le modalità di esecuzione e fornire le indicazioni delle seguenti procedure strumentali: colposcopia, biopsia endometriale, celioscopia, revisione di cavità uterina, amniocentesi, ecografia pelvica (con particolare attenzione alla ecografia in corso di gravidanza)Fornire gli elementi utili per la diagnosi differenziale tra i sanguinamenti genitali anomali nelle varie età della vitaIllustrare gli elementi essenziali nell'inquadramento diagnostico e nel trattamento dell'anovulazione cronicaInquadrare le alterazioni anatomo - funzionali del pavimento pelvico e le relative implicazioni di saluteDescrivere e riconoscere i principali quadri clinici di dolore pelvico nella donnaIllustrare i presupposti fisiopatologici della malattia endometriosica e le sue manifestazioni clinicheInquadrare i tumori ginecologici dal punto di vista anatomo-patologico, clinico e delle principali problematiche evolutiveFornire informazioni sulla prevenzione dei tumori dell'apparato genitale femminile e fornire adeguate indicazioni per la diagnosi precoce delle principali neoplasie genitaliEffettuare un prelievo citologico cervicale ed effettuare uno striscio per il PAP test.Descrivere le problematiche clinico - diagnostiche del fibroma uterino e le relative opzioni di trattamentoIndicare il significato e interpretare i risultati dello screening del carcinoma della cervice uterinaAver assistito alle principali tipologie di interventi chirurgici in ginecologia e saperne discutere la rilevanzaRiconoscere lo stato di gravidanza e le specifiche modificazioni che esso comportaIllustrare la fenomenologia del parto fisiologico, i suoi fattori e la sua evoluzione clinica e ed illustrare le modalità di sorveglianza della gravidanza fisiologica.Riconoscere le problematiche che configurano una gravidanza a maggior rischio (ipertensione, diabete, infezioni materno - fetali, iposviluppo fetale, parto pre-termine)Descrivere le basi morfo - funzionali dello scambio materno - fetale e le sue alterazioniEnumerare le principali cause di fallimento riproduttivo nel primo trimestre di gravidanza (aborto, gravidanza ectopica)Indicare i quadri clinici responsabili di sanguinamento nel terzo trimestre di gravidanza (placenta previa, distacco di placenta, C.I.D.)Elencare le procedure di diagnostica prenatale esaperne discutere le problematiche relativeDescrivere le fasi del parto fisiologico e le modalità di assistenza ostetrica, individuare i segni di avvio del travaglio di parto ed esercitare abilità empatiche e comunicative nei confronti della donna al momento del parto (in condizioni simulate)Descrivere i parametri da sorvegliare durante il travaglio di parto per tutelare il benessere materno - fetaleAver assistito ad un parto fisiologico e saperne discutere le procedure di assistenza alla partoriente.Descrivere sommariamente i quadri di deviazione dalla normalità del travaglio di partoElencare le indicazioni per l'esecuzione di episiotomia ed episioraffia e segnalarne le possibili conseguenzeElencare le indicazioni e le controindicazioni al parto cesareoElencare le principali cause di patologia del secondamento e del post partumIllustrare le condizioni di patologia puerperale ed il relativo trattamentoSpiegare la patogenesi delle anomalie del termine di gravidanza e del peso alla nascita (pretermine, ritardo di crescita endouterina, macrosomia)
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1
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MED/03
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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EMBRIOLOGIA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve:Descrivere il modello riproduttivo nella specie umana dal punto di vista biologico e fisiopatologicoDiscutere le principali problematiche sessuologicheDiscutere con la coppia le possibili difficoltà nelle relazioni sessuali e quelle relative al concepimento (sia in caso di infertilità o sterilità sia in casi con problematicità di coppia)Raccogliere un'anamnesi orientata ai problemi della sfera sessuale e riproduttivaSaper illustrare e consigliare alla coppia i metodi più idonei per il controllo della fertilità e contraccezione e saper valutare e comunicare rischi e benefici della contraccezione estro - progestinicaInquadrare dal punto di vista clinico, epidemiologico e della prevenzione le principali malattie a trasmissione sessualeElencare e descrivere sommariamente le principali procedure di riproduzione medicalmente assistitaPorre i quesiti essenziali per rilevare la normalità e le anormalità della fisiologia femminile nelle varie età della vitaInquadrare gli aspetti fisiopatologici della menopausa e le eventuali problematiche cliniche ad essa correlate e saper valutare rischi e benefici di eventuali opzioni di trattamento in menopausaRaccogliere l'anamnesi per problemi ginecologici ed ostetriciEffettuare (su manichino) visita ginecologica ed in particolare effettuare l'esame obiettivo dei genitali esterniFornire consigli sull'igiene femminileDescrivere sommariamente le modalità di esecuzione e fornire le indicazioni delle seguenti procedure strumentali: colposcopia, biopsia endometriale, celioscopia, revisione di cavità uterina, amniocentesi, ecografia pelvica (con particolare attenzione alla ecografia in corso di gravidanza)Fornire gli elementi utili per la diagnosi differenziale tra i sanguinamenti genitali anomali nelle varie età della vitaIllustrare gli elementi essenziali nell'inquadramento diagnostico e nel trattamento dell'anovulazione cronicaInquadrare le alterazioni anatomo - funzionali del pavimento pelvico e le relative implicazioni di saluteDescrivere e riconoscere i principali quadri clinici di dolore pelvico nella donnaIllustrare i presupposti fisiopatologici della malattia endometriosica e le sue manifestazioni clinicheInquadrare i tumori ginecologici dal punto di vista anatomo-patologico, clinico e delle principali problematiche evolutiveFornire informazioni sulla prevenzione dei tumori dell'apparato genitale femminile e fornire adeguate indicazioni per la diagnosi precoce delle principali neoplasie genitaliEffettuare un prelievo citologico cervicale ed effettuare uno striscio per il PAP test.Descrivere le problematiche clinico - diagnostiche del fibroma uterino e le relative opzioni di trattamentoIndicare il significato e interpretare i risultati dello screening del carcinoma della cervice uterinaAver assistito alle principali tipologie di interventi chirurgici in ginecologia e saperne discutere la rilevanzaRiconoscere lo stato di gravidanza e le specifiche modificazioni che esso comportaIllustrare la fenomenologia del parto fisiologico, i suoi fattori e la sua evoluzione clinica e ed illustrare le modalità di sorveglianza della gravidanza fisiologica.Riconoscere le problematiche che configurano una gravidanza a maggior rischio (ipertensione, diabete, infezioni materno - fetali, iposviluppo fetale, parto pre-termine)Descrivere le basi morfo - funzionali dello scambio materno - fetale e le sue alterazioniEnumerare le principali cause di fallimento riproduttivo nel primo trimestre di gravidanza (aborto, gravidanza ectopica)Indicare i quadri clinici responsabili di sanguinamento nel terzo trimestre di gravidanza (placenta previa, distacco di placenta, C.I.D.)Elencare le procedure di diagnostica prenatale esaperne discutere le problematiche relativeDescrivere le fasi del parto fisiologico e le modalità di assistenza ostetrica, individuare i segni di avvio del travaglio di parto ed esercitare abilità empatiche e comunicative nei confronti della donna al momento del parto (in condizioni simulate)Descrivere i parametri da sorvegliare durante il travaglio di parto per tutelare il benessere materno - fetaleAver assistito ad un parto fisiologico e saperne discutere le procedure di assistenza alla partoriente.Descrivere sommariamente i quadri di deviazione dalla normalità del travaglio di partoElencare le indicazioni per l'esecuzione di episiotomia ed episioraffia e segnalarne le possibili conseguenzeElencare le indicazioni e le controindicazioni al parto cesareoElencare le principali cause di patologia del secondamento e del post partumIllustrare le condizioni di patologia puerperale ed il relativo trattamentoSpiegare la patogenesi delle anomalie del termine di gravidanza e del peso alla nascita (pretermine, ritardo di crescita endouterina, macrosomia)
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1
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BIO/17
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13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |