1019238 -
LINEAMENTI DI DIRITTO ROMANO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, il modulo si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dei Lineamenti di Diritto romano, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, il modulo si propone come obiettivi: 1) la conoscenza delle vicende politico-costituzionali di Roma antica, dei modi di produzione ed interpretazione del diritto e, infine, della repressione criminale; 2) l’acquisizione degli strumenti di base della ricerca romanistica (fonti, lessici, bibliografia, archivi digitali).
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TASSI ELENA
( programma)
Programma
Il corso si propone di chiarire il funzionamento dell’ordinamento giuridico romano e di dimostrare come i meccanismi giuridici, le regole formali e le strutture istituzionali trovino origine all'interno di un preciso contesto sociale. Lo studio storico del diritto si articola in tre parti: Monarchia; Repubblica; Principato. Completa il corso un modulo dedicato alla conoscenza dei principali strumenti della ricerca romanistica e all'analisi del lessico giuridico. indagato attraverso l'esame di un caso di studio.
PARTE PRIMA: LA MONARCHIA 1. La formazione dell’ordinamento cittadino. 2. La monarchia latina e la costruzione dell’unità politica. 3. La monarchia etrusca e la rifondazione della città. 4. L’identità della città come esclusione-inclusione. 5. Dalla monarchia alla repubblica.
PARTE SECONDA: LA REPUBBLICA 6. La costruzione dello stato repubblicano e il compromesso patrizio-plebeo. 7. Trasformazioni istituzionali e sociali tra IV e III secolo. 8. L’egemonia romana in Italia e il sistema municipale. 9. I caratteri compiuti dell’ordinamento giuridico repubblicano. 10. L’evoluzione del diritto romano e gli sviluppi della scienza giuridica. 11. I nuovi orizzonti del III secolo a.C. e la formazione dell’impero mediterraneo. 12. L’età delle guerre civili.
PARTE TERZA: IL PRINCIPATO 13. Augusto e la costruzione di un nuovo modello politico-istituzionale 14. L’ordinamento imperiale 15. Il diritto del principe
4.PARTE QUARTA: GLI STRUMENTI DELLA RICERCA ROMANISTICA 1.Fonti, lessici, bibliografia, archivi digitali. 2.Un caso di studio. Il lessico dello ius divinum in Roma antica.
 Studenti frequentanti:
L. CAPOGROSSI COLOGNESI, Storia di Roma tra Diritto e potere. La formazione di un ordinamento giuridico, Bologna, Il Mulino, 2014, limitatamente alle parti indicate a lezione. ELENA TASSI SCANDONE, Sacer e sanctus. Quali rapporti? In T. LANFRANCHI (éd), Autour de la notion de sacer. Publications de l'École française de Rome, Rome, 2017 pp. 117-148. ISBN:9782728312894 ELENA TASSI SCANDONE, Sulla natura della «lex» del «Niger Lapis». Alcune considerazioni preliminari, in Index. Quaderni Camerti di Studi Romanistici vol. 44, 2016 pp.73-90. - ISSN:0392-2391
Ulteriori e più specifiche indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il Corso.
Studenti non frequentanti: L. CAPOGROSSI COLOGNESI, Storia di Roma tra Diritto e potere. La formazione di un ordinamento giuridico, Bologna, Il Mulino, 2014. ELENA TASSI SCANDONE, Sacer e sanctus. Quali rapporti? In T. LANFRANCHI (éd), Autour de la notion de sacer. Publications de l'École française de Rome, Rome, 2017 pp. 117-148. ISBN:9782728312894 ELENA TASSI SCANDONE, Sulla natura della «lex» del «Niger Lapis». Alcune considerazioni preliminari, in Index. Quaderni Camerti di Studi Romanistici vol. 44, 2016 pp.73-90. - ISSN:0392-2391
L. MAGANZANI, Fonti e strumenti di ricerca. Metodo di consultazione per lo studio del diritto romano ad uso degli studenti, Como, Edizioni New Press, 1992 pp. 15-33; 73-83; 101-105; 109-114; 129-132.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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IUS/18
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035613 -
EPIGRAFIA GRECA I
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell'Epigrafia greca, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire agli studenti le nozioni fondamentali di Epigrafia greca.
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6
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L-ANT/02
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1031631 -
EPIGRAFIA LATINA ELEMENTI DI BASE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Epigrafia latina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire agli studenti le nozioni fondamentali di Epigrafia latina.
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ORLANDI SILVIA
( programma)
Il corso si propone di mettere gli studenti in grado di leggere, interpretare e datare le iscrizioni latine, attraverso l’acquisizione di nozioni fondamentali di paleografia, onomastica, prosopografia e l’uso dei principali strumenti di ricerca bibliografica ed informatica. Nel corso delle prime 9 settimane di lezioni verranno affrontati i principali argomenti relativi alla lettura, all’interpretazione e alla datazione delle iscrizioni latine, partendo dallo studio di una selezione di documenti e integrando il lavoro in aula con esercitazioni. Alcune delle lezioni saranno tenute da esperti italiani e stranieri invitati a parlare di temi specifici utili ad approfondire alcuni aspetti del corso. Sono previste anche esercitazioni pratiche di trascrizione e informatizzazione delle iscrizioni latine e, se possibile, visite ad alcune delle principali collezioni epigrafiche romane.
 A. Buonopane, Manuale di Epigrafia Latina, Roma, Carocci, 2009. G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, Bologna, Il Mulino 2002. Raccolta di testi e articoli inviati agli studenti all'inizio delle lezioni o resi disponibili come materiale didattico. Gli studenti non frequentanti aggiungeranno alla bibliografia sopra indicata S. Giorcelli Bersani, Epigrafia e storia di Roma, Roma, Carocci, 2015.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-ANT/03
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024248 -
CIVILTA' DELL'ITALIA PREROMANA I A
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito delle Civiltà dell'Italia preromana, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, il corso offre una sintesi organica dello sviluppo delle diverse culture presenti nell’Italia preromana, sulla base dei dati storici, dell’analisi del territorio e della documentazione archeologica.
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6
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L-ANT/06
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023222 -
PROBLEMI DI LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Linguistica generale, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti la conoscenza delle principali correnti della linguistica moderna e delle questioni dibattute, con approfondimenti legati a aspetti emblematici, che permettano anche l'acquisizione di una sicura metodologia di analisi operativa.
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6
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L-LIN/01
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
10589946 -
DIDATTICA DEL GRECO
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Didattica del greco, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo, oltre ad alcuni rilevanti approfondimenti di lingua, grammatica e letteratura greca, l'acquisizione di competenze e metodologie di didattica del greco che sono necessarie nella prospettiva dell'insegnamento scolastico. Durante le lezioni del corso, partendo dallo studio di testi altamente significativi della letteratura greca, gli studenti potranno apprendere quali siano i principi su cui si è fondata la didattica nel passato e quali risorse proponga la didattica moderna.
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ECCA GIULIA
( programma)
L’epistolografia greca dalla fine dell’età classica all’età imperiale romana.
Il corso si propone di offrire un quadro dell’evoluzione della letteratura epistolare greca a partire dal IV secolo a.C., quando fu usata per la trasmissione del pensiero politico e filosofico, fino all’età ellenistica e imperiale, quando l’epistolografia conobbe una tale diffusione da formare un genere letterario autonomo. Il corso, di 48 ore complessive, sarà ripartito nei seguenti moduli: 4 ore: introduzione generale all’epistolografia greca. 16 ore: lettura integrale della celebre settima epistola platonica, che verrà analizzata sotto il profilo filologico-testuale e politico-filosofico, prestando attenzione anche alla questione della sua autenticità. 16 ore: epistolografia di età ellenistica, quando ebbe un ruolo fondamentale nella trasmissione della filosofia epicurea (vd. le tre Epistole di Epicuro tramandate da Diogene Laerzio). Sul finire dell’era pagana, nacquero numerosi epistolari pseudepigrafi, attribuiti per lo più a famosi personaggi di età classica (vd. ad es. le Lettere pseudo-ippocratiche). 12 ore: epistolografia di età imperiale, con lettura di alcune Lettere di Alcifrone, i cui mittenti sono pescatori, contadini, parassiti ed etère.
 1) Platone, Epistula VII: Edizione critica: J. Moore-Blunt, Platonis Epistulae, Leipzig 2006 [le fotocopie saranno fornite dalla docente]. Traduzioni e commenti: F. Forcignanò, Platone. Settima Lettera. Introduzione, traduzione e commento, Roma 2020; e/o: M. Isnardi Parente – M. G. Ciani, Platone. Lettere, Milano 2002. 2) [Ippocrate] Epistula XVII: Edizione critica: W. D. Smith, Hippocrates. Pseudepigraphic Writings. Letters - Embassy - Speech from the Altar - Decree, Leiden - New York - Kopenhagen – Köln 1990 [le fotocopie saranno fornite dalla docente] Traduzione italiana: A. Roselli, Ippocrate. Lettere sulla follia di Democrito, Napoli 1998 3) Alcifrone, Epistulae: Edizione critica: M.A. Schepers, Alciphronis rhetoris Epistularum libri IV, Leipzig 1905 [le fotocopie saranno fornite dalla docente]. Traduzione italiana: E. Avezzù, O. Longo, Alcifrone, Lettere di parassiti e di cortigiane, Venezia 1992.
Un manuale di letteratura greca a scelta. Si consiglia L.E. Rossi - R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca. Vol. III: L'età ellenistica e l’età imperiale romana, Firenze (Le Monnier) 2003 [lettura integrale della parte manualistica senza l'antologia di testi].
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-FIL-LET/02
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025281 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA III
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Lingua e letteratura latina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo alcuni rilevanti approfondimenti di lingua, grammatica e letteratura latina, condotti particolarmente su alcuni esempi significativi.
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6
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L-FIL-LET/04
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1038099 -
FILOLOGIA CLASSICA II
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Filologia classica, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo alcuni rilevanti approfondimenti di Filologia classica, condotti particolarmente su alcuni esempi significativi.
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KACZKO SARA
( programma)
Il corso proporrà un'introduzione generale (in termini di conoscenza dei dati, metodi e problemi), alla fonologia e morfologia del greco in prospettiva storica e di comparazione indoeuropea (saranno forniti anche elementi basici di grammatica storica latina, in particolare in comparazione con il greco) e delle caratteristiche distintive dei principali dialetti greci, attraverso salienti testimonianze epigrafiche e letterarie. Il corso intende infatti fornire agli studenti i mezzi per conseguire un patrimonio essenziale di conoscenze della grammatica storica del greco antico e sviluppare capacità di riflettere criticamente su metodi e problemi relativi alla storia delle lingue classiche, dei dialetti greci e del loro ruolo nella formazione delle lingue letterarie. Saranno pertanto letti e commentati — prestando particolare attenzione agli elementi di grammatica storica e dialettologia, alle questioni storico-linguistiche, all'importanza del contesto storico-culturale, alla questione del rapporto tra dialetti e lingue letterarie, tra dialetti e lingue locali — passaggi della commedia arcaica, con focus in particolare sulle Nuvole di Aristofane. Il teatro attico era un fenomeno politico, agonale e religioso, la cui base linguistica era il dialetto epicorico dell'Attica e di Atene, in cui veniva prodotto e fruito; d'altra parte la tragedia e la commedia rappresentavano anche un fenomeno letterario ed erano di conseguenza composte in lingue artificiali (Kunstsprachen) che si muovevano tra i due poli rappresentati dal dialetto attico e da elementi linguistici e stilistici provenienti da altre tradizioni. Verranno pertanto letti passaggi delle Nuvole di Aristofane, accanto a passaggi della commedia Epicarmea al fine di analizzare lingua e stile della commedia arcaica: l’analisi dei testi letterari prevederà naturalmente un esame dei relativi problemi filologici (trasmissione dei testi e prassi editoriale antica), delle questioni letterarie (rapporto con i modelli, questione dell'origine della commedia etc.) e linguistiche (Kunstsprache; dialetti coinvolti, elementi della tradizione letteraria vs. quelli più vicini al parlato etc.). A tale fine verranno istituiti confronti con altre lingue letterarie, quali quella della tragedia attica e della prosa, e con l'attico di alcune iscrizioni particolarmente significative.
Più in dettaglio circa le modalità di articolazione del corso, le prime 9 lezioni saranno dedicate agli aspetti metodologici e ai fondamenti della disciplina, sia generali circa lo studio delle lingue note solo per trafila scritta (per es. il problema del rapporto tra segno e suono, nascita e funzioni della scrittura), sia in particolare circa la linguistica storica del greco (comparazione IE, dialettologia e storia della lingua greca) con confronti con il latino. Le successive 3 lezioni riguarderanno il contesto storico-culturale dell'Atene di VI e V sec. a.C. (intesto nei suoi molteplici piani: storico, artistico, politico, culturale, i.e. filosofia, teatro etc.); le lezioni della seconda metà del corso e le esercitazioni si concentreranno sull'analisi dei testi letterari ed epigrafici sopra menzionati.
 Testi A.C. Cassio, Storia delle lingue letterarie greche, n.b. seconda edizione a cura di A. C. Cassio, Firenze (Le Monnier) 2016, capp. I-IV e cap. X, XI. Passi scelti delle Nuvole di Aristofane (con passi di altre commedie, specie epicarmee, tragedie e iscrizioni).
Altro materiale manualistico e/o articoli specifici saranno indicati a lezione, forniti in fotocopia e/o caricati sul sito docente. I testi di base, dei quali saranno forniti a lezione fotocopie o scansioni dei frammenti trattati, sono:
A. Coulon, Comédies. Tome I : Introduction - Les Acharniens - Les Cavaliers - Les Nuées, Paris 1923. G. Mastromarco, Commedie di Aristofane, a cura di G. M., vol. I, UTET, Torino 1983
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-FIL-LET/05
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023888 -
TEMI E TESTI DI LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Letteratura cristiana antica, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone di introdurre gli studenti allo studio della disciplina, inquadrando gli autori nella temperie storico-religiosa della loro epoca e mettendo in evidenza la pluralità di generi letterari da essi utilizzati nelle loro opere con una felice fusione di elementi tradizionali e dei contenuti specifici del kerygma cristiano.
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6
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L-FIL-LET/06
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1025965 -
Testi bizantini fra tradizione e innovazione
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Civiltà bizantina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo una basilare padronanza degli strumenti critici e metodologici della disciplina, con riferimento ad aspetti generali della storia della civiltà bizantina e della lingua greca medievale. Gli studenti saranno posti in condizione di effettuare una lettura critica dei testi e di interpretarli alla luce delle più moderne acquisizioni metodologiche, in base ai risultati cui è pervenuto il corrente dibattito scientifico. Le competenze acquisite svilupperanno nello studente la capacità di rapportarsi in forma non mediata alle problematiche legate alla disciplina, attraverso la lettura in lingua originale delle fonti, analizzate sotto l’aspetto filologico, linguistico, stilistico e storico-letterario. L'insegnamento affronterà l'analisi di alcuni specifici testi, scelti per la loro significativa rilevanza.
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LUZZI ANDREA
( programma)
Traduzione letteraria di testi bizantini indicati a lezione.
 A. Riproduzioni del testo di un'antologia di opere letterarie di epoca bizantina. B. Bibliografia di riferimento sarà indicata a lezione.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-FIL-LET/07
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1041854 -
LINGUA E LETTERATURA MEDIOLATINA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Lingua e letteratura mediolatina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire competenze di teoria e pratica della traduzione applicate a testi bizantini e mediolatini.
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GARBINI PAOLO
( programma)
Nel corso si metteranno in pratica le conoscenze acquisite nel modulo di "Istituzioni dei letteratura latina medievale in laboratori di traduttologia o di ecdotica.
 Testi e bibliografia saranno indicati a lezione
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-FIL-LET/08
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035931 -
CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Critica letteraria e delle Letterature comparate, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire agli studenti le nozioni essenziali di critica e di comparazione letteraria.
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6
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L-FIL-LET/14
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1035804 -
STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO I
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Storia del vicino Oriente antico, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire le basi metodologiche e concettuali della disciplina e affrontarne lo sviluppo generale, dai periodi formativi alla conquista persiana achemenide, al fine di offrire una solida struttura cronologica e geografica di riferimento.
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6
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L-OR/01
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1024266 -
EBRAICO I A
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell'Ebraico, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di introdurre gli studenti all'analisi filologica e letteraria di testi ebraici e a questioni di trasmissione e di esame di tali testi.
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CATASTINI ALESSANDRO
( programma)
Lingua. Per chi affronta la lingua per la prima volta: Nozioni di grammatica e sintassi della lingua ebraica con lettura di testi. Il corso è articolato in: - ebraico classico, con lettura di testi narrativi biblici; - lettorato di ebraico moderno.
Per chi ha già sostenuto precedenti esami della disciplina: - nozioni avanzate di ebraico: lettura di testi post-biblici. - lettorato di ebraico moderno.
Il corso monografico di letteratura, comune sia per gli studenti principianti sia per gli avanzati, sarà articolato nei due semestri come segue I semestre: “Il profetismo ebraico 1: Origine e caratterizzazione dei profeti; la crisi dei profeti”. È richiesta la lettura di H. Gunkel, I profeti (a cura di Fausto Parente), Firenze, Sansoni 1967 [Die Propheten : die geheimen Erfahrungen der Propheten; die Politik der Propheten; die Religion der Propheten; Schriftstellerei und Formensprache der Propheten, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 1917]: lo studente dovrà preparare tanto il testo di Gunkel quanto l’introduzione di F. Parente.
II semestre: “Il profetismo ebraico 2: Il ritorno dei profeti”. È richiesta la lettura delle voci “Apocalittica ebraica” (I. Gruenwald) e “Letteratura biblica ebraica” (J.H. Cherlesworth), in M. Eliade (a cura di), Enciclopedia delle religioni, vol. 6, Ebraismo, Jaca Book, Milano 2003, pp. 37-47 e 413-417.
 Principianti:
- Giovanni Deiana, Ambrogio Spreafico, Guida allo studio dell'ebraico biblico, Roma, Società Biblica Britannica e Forestiera 1992. - O. Eissfeldt, Introduzione all'Antico Testamento. Vol. IV: Il canone e il testo, Brescia, Paideia 1984 [31964], pp. 10-33; 130-78; 181-219. - Giovanni Filoramo (a cura di), Ebraismo. Saggi di C. Grottanelli, P. Sacchi e G. Tamani, Laterza, Bari 2013 (3a ediz.)
Studenti avanzati: - Miguel Pérez Fernández, Introductory Grammar of Rabbinic Hebrew, Leiden, Brill 1997. - Giuliano Tamani, La letteratura ebraica medievale: secoli X-XVIII, Brescia, Morcelliana 2004. - Angel Saenz-Badillos, Storia della lingua ebraica, Brescia, Paideia 2007
Bibliografia per il corso monografico di letteratura a seconda del semestre frequentato:
I semestre: “Il profetismo ebraico 1: Origine e caratterizzazione dei profeti; la crisi dei profeti”. È richiesta la lettura di H. Gunkel, I profeti (a cura di Fausto Parente), Firenze, Sansoni 1967 [Die Propheten : die geheimen Erfahrungen der Propheten; die Politik der Propheten; die Religion der Propheten; Schriftstellerei und Formensprache der Propheten, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht 1917]: lo studente dovrà preparare tanto il testo di Gunkel quanto l’introduzione di F. Parente.
II semestre: “Il profetismo ebraico 2: Il ritorno dei profeti”. È richiesta la lettura delle voci “Apocalittica ebraica” (I. Gruenwald) e “Letteratura biblica ebraica” (J.H. Charlesworth), in M. Eliade (a cura di), Enciclopedia delle religioni, vol. 6, Ebraismo, Jaca Book, Milano 2003, pp. 37-47 e 413-417.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-OR/08
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1026713 -
ANTROPOLOGIA SOCIALE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito dell'Antropologia sociale, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni essenziali dell'Antropologia sociale.
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M-DEA/01
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1026856 -
FILOSOFIA MORALE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Filosofia morale, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni essenziali della Filosofia morale.
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6
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M-FIL/03
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023556 -
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA I.II A
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Storia della filosofia antica, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo il contatto e la conoscenza diretta dei testi in esame, per mettere in grado lo studente di comprenderli con accuratezza filologica e commentarli con opportuna perizia ermeneutica, anche sullo sfondo di adeguati rinvii alle principali correnti storiografiche sul pensiero antico.
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6
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M-FIL/07
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1031478 -
PALEOGRAFIA GRECA
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Paleografia greca, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire agli studenti una conoscenza di base del metodo paleografico e della storia della scrittura greca – dal IV secolo a.C. al Rinascimento – attraverso facsimili di scritture greche che gli studenti arriveranno a leggere, datare e localizzare.
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6
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M-STO/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1044758 -
PALEOGRAFIA LATINA II
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Paleografia Latina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento intende fornire agli studenti una conoscenza di base del metodo paleografico e della storia della scrittura latina – dal 1° secolo a.C. al Rinascimento – attraverso facsimili di scritture latine che gli studenti arriveranno a leggere, datare e localizzare.
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6
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M-STO/09
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36
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1008609 -
PEDAGOGIA GENERALE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Pedagogia generale, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, agli studenti è richiesto di apprendere le nozioni di base della Pedagogia generale.
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M-PED/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023709 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Psicologia generale, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, l'insegnamento si propone come obiettivo di fornire le nozioni di base della Psicologia generale.
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M-PSI/01
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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