Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
10596266 -
DIALETTOLOGIA ITALIANA AVANZATO
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di formulare ipotesi nell’ambito della dialettologia italo-romanza sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove in modo tale da saper gestire la complessità teorica e pratica dei concetti acquisiti; D) saranno poi in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di studi dialettologici e non specialisti. E) saranno da ultimo in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
-
FARAONI VINCENZO
(programma)
Il corso, che si aprirà con la descrizione strutturale e sociolinguistica delle varietà dialettali presenti in territorio italiano, sarà dedicato all'analisi - in diacronia e in sincronia - di alcuni tratti fonetici, morfologici e morfosintattici del romanesco, la sola varietà nel panorama italo-romanzo per la quale il processo di smeridionalizzazione avviatosi tra il XV e il XVI sec. costringe a riconoscere almeno due diverse fasi linguistiche (romanesco di I e II fase).
STUDENTI FREQUENTANTI.
(Date degli appelli d'esame)
Oltre agli argomenti trattati a lezione dovranno dimostrare di conoscere la seguente bibliografia: - M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, II edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013. - P. Trifone, Storia linguistica di Roma, Roma, Carocci, 2008. - Una selezione di saggi sulla diacronia del romanesco il cui titolo sarà indicato durante la prima lezione del corso. STUDENTI NON FREQUENTANTI. - M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, II edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013. - P. Trifone, Storia linguistica di Roma, Roma, Carocci, 2008. - Una selezione di saggi sulla diacronia del romanesco il cui titolo sarà indicato all'inizio del mese di ottobre sulla pagina del docente (si tratterà, ovviamente, di una selezione più ampia di quella prevista per gli studenti frequentanti). |
6 | L-FIL-LET/12 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Acquisire la capacità di comprendere appieno questioni legate alla didattica delle lingue, alla neurolinguistica e alla psicolinguistica e di applicare queste conoscenze per sostenere argomentazioni sul tema.
Formare persone in grado di raccogliere e interpretare autonomamente dati sperimentali raccolti in ambito glottodidattico anche in presenza disabilità sensoriali e Bisogni Educativi Specifici. Far maturare nello studente abilità comunicative tali da renderlo in grado di trasmettere informazioni, idee e criticità rigurado alla disciplina, sia in presenza di interlocutori specialisti che non specialisti. Migliorare le capacità di apprendimento e l'autonomia dell'apprendente anche attraverso strategie, approcci e metodi che prevedano l’uso delle ICT nella didattica delle lingue materne o seconde.
-
ROCCAFORTE MARIA
(programma)
Saranno presentate le nozioni di base della didattica delle lingue e le implicazioni neuro-psicologiche che entrano in gioco nel processo di acquisizione o apprendimento di una lingua altra (L2 o LS) anche nei casi di disabilità sensoriale o bisogni educativi specifici.
Lo studente acquisirà conoscenze di base rispetto ai seguenti argomenti: - Le aree di interesse della linguistica applicata - Le implicazioni neuropsicologiche della didattica delle lingue; - Strategie didattiche per apprendenti con bisogni specifici, sordità e DSA Frequentanti
(Date degli appelli d'esame)
- Cangià. Lingue altre 1. Brescia, La scuola, 2011 - Cangià. Lingue altre 2. Brescia, La scuola, 2011 Non frequentanti - Cangià. Lingue altre 1. Brescia, La scuola, 2011 - Cangià. Lingue altre 2. Brescia, La scuola, 2011 Capitoli 1 e 2 - Aglioti e Fabbro. Neuropsicologia del linguaggio. Bologna, Il Mulino, 2006 (escluso capitolo 8) |
6 | L-LIN/02 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1038554 -
LETTERATURA E FILOLOGIA ITALIANA
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di impostare un lavoro di storia letteraria o filologia italiana sulla base delle prospettive critiche concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove; D) saranno in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di storia letteraria e filologia italiana e con non specialisti. E) saranno in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
Canale: 1
-
INGLESE GIORGIO
(programma)
Nell’officina dell’edizione critica. Varianti nel testo della Commedia (Paradiso) Dispense a cura del docente
Canale: 2
-
GENTILI SONIA
(programma)
I Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca verranno letti e analizzati in relazione alle loro fonti e alla tradizione poetica volgare due-trecentesca. (lettura integrale della seconda sezione dell’opera)
S. Carrai - G. Inglese, La letteratura italiana del Medioevo, Carocci,
(Date degli appelli d'esame)
G. Inglese- R. Zanni, Metrica e retorica del Medioevo, Carocci L. Fornasiero, Guida al Canzoniere di Petrarca, Carocci F. Petrarca, Canzoniere, a cura di M. Santagata, Mondadori, 2 voll. |
6 | L-FIL-LET/10 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1025203 -
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di formulare ipotesi linguistiche sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove in modo tale da saper gestire la complessità teorica e pratica dei concetti acquisiti; D) saranno poi in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di studi linguistici e non specialisti. E) saranno da ultimo in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
-
MANCINI MARCO
(programma)
parte generale (I semestre): introduzione alla linguistica storica, ai principi del metodo storico-comparativo in area indo-europea e alla nascita della disciplina scientifica;
parte speciale (II semestre): storia e struttura delle varietà linguistiche medio-iraniche occidentale con commento di testi; per la parte generale:
(Date degli appelli d'esame)
Marco Mancini (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci, III ristampa, 2011, tranne il cap. 3; Paolo Milizia, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci, 2002, esclusi i capp. 7, 9 e 10; per la parte specifica: Prod. O. Skjærvø, "Middle West Iranian”, in Gernot Windfuhr (a cura di), "The Iranian Languages", Routledge 2009, pp. 196-221; Marco Mancini, “Storia e diacronia del medio-iranico occidentale”, in cui si troverà una presentazione delle caratteristiche dell'area medio-iranica e una crestomazia di testi in persiano e partico commentati; |
12 | L-LIN/01 | 84 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1041863 -
LIBRO EDITORIA LETTURA
(obiettivi)
Tendenze dell’editoria, del mercato librario e della lettura: dal cartaceo al digitale.
Il corso si propone di presentare i fondamenti della produzione e circolazione libraria, dell’industria editoriale, delle statistiche sui comportamenti di lettura, degli effetti della rivoluzione digitale e di fornire agli studenti gli strumenti di conoscenza e comprensione dei cambiamenti in atto in questo ambito. |
6 | M-STO/08 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1025159 -
DIDATTICA DELL'ITALIANO E SOCIOLINGUISTICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali
Obiettivo generale del corso: presentare i temi centrali della sociolinguistica con riferimento al repertorio linguistico italiano e nella prospettiva dell’insegnamento della lingua italiana in tutti i livelli scolastici e di formazione. Obiettivi specifici - Risultati di apprendimento atteso (secondo i descrittori di Dublino): Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti proposti dal corso, con attenzione anche alle relative applicazioni didattiche, secondo quanto previsto dagli studi teorici e dai documenti ministeriali; dovrà inoltre dimostrare la conoscenza della letteratura scientifica sugli argomenti trattati e la capacità di commentarla in modo critico. Conoscenza e capacità di comprensione applicate Lo studente dovrà essere in grado di descrivere l’italiano contemporaneo nei suoi aspetti di variabilità, di formulare ipotesi nell’ambito della sociolinguistica e glottodidattica italo-romanza sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti e di riconoscere, individuare e ideare strategie didattiche adeguate. Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di muoversi liberamente e autonomamente tra problemi e temi legati alla sociolinguistica e all’educazione linguistica, e anche di ragionare criticamente sull’efficacia di concrete attività didattiche. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper comunicare con specialisti di studi sociolinguistici e glottodidattici e non specialisti le conoscenze relative alle tematiche del corso, con chiarezza e proprietà di linguaggio e padroneggiando la terminologia tecnica della disciplina. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà saper utilizzare e reperire gli strumenti per arricchire ed aggiornare le proprie conoscenze e competenze in questa disciplina, costantemente ed in modo autonomo, in relazione ai propri interessi scientifici e alle esigenze della didattica in contesto reale.
-
CANTONI PAOLA
(programma)
Il corso si propone di presentare i temi centrali della sociolinguistica e di offrire un quadro approfondito del repertorio linguistico italiano contemporaneo. Una particolare attenzione sarà rivolta alle varietà diatopiche (italiano regionale, dialetto) e alla presenza e vitalità del dialetto nell’Italia di oggi.
La riflessione sui temi più rilevanti per la didattica dell’italiano sarà condotta alla luce della storia dell’educazione linguistica in Italia e delle esperienze di alcune figure di particolare rilievo e mirerà alla individuazione e discussione di applicazioni concrete dei principi teorici acquisiti, orientati sulla base delle indicazioni nazionali per il curricolo verticale in tutti i cicli d’istruzione. Frequentanti e non frequentanti:
(Date degli appelli d'esame)
a) G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, Carocci, 2012, nuova edizione. b) S. Lubello, C. Stromboli (a cura di), Dialetti reloaded. Scenari linguistici della nuova dialettali in Italia, Firenze, Cesati, 2020 (3 saggi a scelta). c) M.G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2013. d) L. Serianni, Prima lezione di grammatica, Roma-Bari, Laterza, 2006. e) conoscenza dei seguenti testi reperibili anche sui siti on line: - “Dieci tesi GISCEL per l’educazione linguistica democratica”; - “Indicazioni nazionali per i licei” 2010; - “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione” 2012. |
6 | L-FIL-LET/12 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6 | 42 | - | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
12 | 84 | - | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
AAF1152 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
-
DI GIOVINE PAOLO
(programma)
Attività di tirocinio o stage organizzate dal CdS o riconosciute. Frequenza ad attività seminariali, conferenze, convegni predefiniti.
Link: https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/node/2437396 L'attività non prevede testi.
(Date degli appelli d'esame)
|
6 | - | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
AAF1028 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato il problema affrontato nell'ambito del tirocinio formativo e tutte le attività compiute per pervenire alla soluzione.
|
30 | - | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|