1023685 -
LETTERATURA ITALIANA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
- Dimostrare di possedere le conoscenze di base e la capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso e presenti nel materiale bibliografico di riferimento; dimostrare di possedere le facoltà di analisi, di riflessione e di confronto delle principali tematiche trattate dalla Letteratura italiana.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
- Essere in grado di dimostrare di aver compreso il programma previsto dal corso; applicare le conoscenze acquisite in modo riflessivo e sufficientemente critico a tematiche note; dimostrare di possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni legate ai temi previsti dal corso, sia per applicare tecniche e metodi nello stesso ambito.
C) Autonomia di giudizio (making judgements)
- Riuscire a formulare giudizi in forma autonoma, sulla base delle esemplificazioni fornite a lezione e/o del materiale bibliografico previsto, e dimostrare di riuscire a reperire e interpretare dati per formulare risposte a problemi generali di tipo sia concreto sia astratto.
D) Abilità comunicative (communication skills)
- Essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e relative soluzioni; dimostrare adeguata capacità di sintesi e padronanza espressiva alla luce della specifica terminologia.
E) Capacità di apprendimento (learning skills)
- Acquisire abilità, competenze e conoscenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e di capacità critica, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e per inserirsi attivamente nella società.
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CAROCCI ANNA
( programma)
Il corso si propone di indagare la letteratura in ottava rima dalle origini al Seicento. Attraverso la lettura e il commento di brani di autori molto diversi tra loro e molto lontani temporalmente l’uno dall’altro (da Boccaccio ai cantari, da Boiardo e Ariosto a Tasso e Marino) si studieranno le forme e le funzioni di questo genere narrativo per eccellenza.
Dopo una lezione preliminare, si passerà all’analisi degli autori e delle opere. Ogni testo sarà letto in rapporto al contesto storico in cui è stato scritto e alla fortuna cui è andato incontro, con particolare attenzione al contesto tipografico e alla ricezione dell’opera nel tempo.
Programma per gli studenti frequentanti: Matteo Maria Boiardo, L’Orlando Innamorato – L’Inamoramento de Orlando, a cura di Andrea Canova, Milano, BUR, 2019, 2 voll. [lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense]
Ludovico Ariosto, Orlando furioso (edizione consigliata: Ludovico Ariosto, Orlando furioso, introduzione e commento di Emilio Bigi, a cura di Cristina Zampese, Milano, BUR, 2012) [lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense].
Dispense: parte integrante del programma saranno le dispense, contenenti i brani analizzati a lezione e i riferimenti bibliografici, che saranno disponibili presso la fotocopisteria Mirafiori (città universitaria, Facoltà di Lettere e Filosofia) oppure scaricabili dalla pagina della docente.
Manuale: Giancarlo Alfano – Paola Italia – Emilio Russo – Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, vol. I, Dalle Origini a metà Cinquecento, Firenze, Mondadori Università, 2018.
Programma per gli studenti non frequentanti: Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma i seguenti libri: Marco Praloran, Il poema in ottava. Storia linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003. Marina Roggero, Le carte piene di sogni. Testi e lettori in età moderna, Bologna, Il Mulino, 2006.
Programma per gli studenti frequentanti:
- Matteo Maria Boiardo, L’Orlando Innamorato – L’Inamoramento de Orlando, a cura di Andrea Canova, Milano, BUR, 2019, 2 voll.[lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense].
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso (edizione consigliata: Ludovico Ariosto, Orlando furioso, introduzione e commento di Emilio Bigi, a cura di Cristina Zampese, Milano, BUR, 2012) [lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense].
- Dispense: parte integrante del programma saranno le dispense, contenenti i brani analizzati a lezione e i riferimenti bibliografici, che saranno disponibili presso la fotocopisteria Mirafiori (città universitaria, Facoltà di Lettere e Filosofia) oppure scaricabili dalla pagina della docente.
- Manuale: Giancarlo Alfano – Paola Italia – Emilio Russo – Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, vol. I, Dalle Origini a metà Cinquecento, Firenze, Mondadori Università, 2018.
Programma per gli studenti non frequentanti:
- Matteo Maria Boiardo, L’Orlando Innamorato – L’Inamoramento de Orlando, a cura di Andrea Canova, Milano, BUR, 2019, 2 voll. [lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense].
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso (edizione consigliata: Ludovico Ariosto, Orlando furioso, introduzione e commento di Emilio Bigi, a cura di Cristina Zampese, Milano, BUR, 2012) [lettura non integrale: un elenco dei passi da studiare sarà fornito all’interno delle dispense].
- Dispense: parte integrante del programma saranno le dispense, contenenti i brani analizzati a lezione e i riferimenti bibliografici, che saranno disponibili presso la fotocopisteria Mirafiori (città universitaria, Facoltà di Lettere e Filosofia) oppure scaricabili dalla pagina della docente.
- Manuale: Giancarlo Alfano – Paola Italia – Emilio Russo – Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, vol. I, Dalle Origini a metà Cinquecento, Firenze, Mondadori Università, 2018.
- Marco Praloran, Il poema in ottava. Storia linguistica italiana, Roma, Carocci, 2003.
- Marina Roggero, Le carte piene di sogni. Testi e lettori in età moderna, Bologna, Il Mulino, 2006.
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-FIL-LET/10
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84
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Attività formative di base
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ITA |
1023178 -
ISTITUZIONI DI STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
- Dimostrare di possedere le conoscenze di base e la capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso e presenti nel materiale bibliografico di riferimento; dimostrare di possedere le facoltà di analisi, di riflessione e di confronto delle principali tematiche trattate da Istituzioni di storia della lingua italiana
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
- Essere in grado di dimostrare di aver compreso il programma previsto dal corso; applicare le conoscenze acquisite in modo riflessivo e sufficientemente critico a tematiche note; dimostrare di possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni legate ai temi previsti dal corso, sia per applicare tecniche e metodi nello stesso ambito.
C) Autonomia di giudizio (making judgements)
- Riuscire a formulare giudizi in forma autonoma, sulla base delle esemplificazioni fornite a lezione e/o del materiale bibliografico previsto, e dimostrare di riuscire a reperire e interpretare dati per formulare risposte a problemi generali di tipo sia concreto sia astratto.
D) Abilità comunicative (communication skills)
- Essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e relative soluzioni; dimostrare adeguata capacità di sintesi e padronanza espressiva alla luce della specifica terminologia.
E) Capacità di apprendimento (learning skills)
- Acquisire abilità, competenze e conoscenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia e di capacità critica, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e per inserirsi attivamente nella società.
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CANNATA NADIA
( programma)
Il corso costituisce un'introduzione ai fondamenti della disciplina e sarà diviso in due moduli. Il modulo A sarà dedicato allo studio della situazione linguistica contemporanea ed alla linguistica storica, in particolare si parlerà di: Fonologia dell'italiano standard; Grammatica storica; Storia esterna della lingua: le Origini e Dante; Petrarca, Boccaccio e il Trecento; il Quattrocento e il dibattito sulla lingua da Leon Battista Alberti a Bembo; l'Ottocento e Manzoni; l'evoluzione dell'italiano nel Novecento. Il modulo B sarà dedicato all'italiano post-unitario, e si parlerà di: italiano come lingua unitaria e 'nazionale'; che cos'è una lingua nazionale e in che rapporto si trova con le varietà regionali e popolari; lingua e dialetti; italiano dell'uso medio; italiano della comunicazione; linguaggi settoriali, lingua e genere.
MODULO A 1) P. D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano, Roma, Carocci, 2018; 2) Raffaella Scarpa, La questione della lingua. Antologia di testi da Dante a oggi, Roma, Carocci 2012 3) A. L. e G. Lepschy, La lingua italiana. Storia, varietà dell’uso, grammatica, Milano, Bompiani, 1977 e successive riedizioni, capp. III-V (fonologia e grammatica); 4) G. Lepschy, Lingua e sessismo, in Id., Nuovi saggi di linguistica italiana, il Mulino, Bologna 1988, pp. 61-84
MODULO B 1) T. De Mauro, Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza, 1963, vol. I, capp. II, III, pp. 15-126; 2) Sabatini, F., 1985, "'L'italiano dell'uso medio': una realtà tra le varietà linguistiche italiane", in Gesprochenes Italienisch in Geschichte und Gegenwart, Tübingen, Gunter Narr Verlag, pp. 154-184.3) 3) Lettura e commento linguistico di UNO fra i seguenti romanzi: N. Ginzburg, Lessico Famigliare, Torino, Einaudi 1963 L. Meneghello, Libera nos a Malo, 1963 P.P.Pasolini, Ragazzi di vita, Milano, Garzanti 1955 P.P.Pasolini, Una vita violenta, Milano, Garzanti, 1963 P. Levi, Se questo è un uomo, Torino, Einaudi, 1955 P. Levi, Il sistema periodico, Torino, Einaudi, 1975 G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Milano Feltrinelli, 1955 B. Fenoglio, Il partigiano Johnny E. Morante, La Storia, Torino, Einaudi, 1975 A. Camilleri, Il re di Girgenti, Palermo, Sellerio 4) G. Lepschy, Lingua e sessismo, in Id., Nuovi saggi di linguistica italiana, il Mulino, Bologna 1988, pp. 61-84
NON FREQUENTANTI Gli studenti non frequentanti aggiungeranno al programma: C. Marazzini, La lingua italiana, profilo storico, Bologna, il Mulino, 1994 o ristampe (dal cap. I al IX e i capp. XII-XIII).
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-FIL-LET/12
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84
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Attività formative di base
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ITA |
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1025648 -
LINGUA FRANCESE I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua francese, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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12
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L-LIN/04
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60
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-
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025681 -
LINGUA PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua, con particolare riferimento al livello fonologico; comprendere i problemi di base impliciti nell'attività traduttiva (portoghese-italiano). Risultati di apprendimento: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce le principali tappe dell'evoluzione della lingua portoghese e le principali differenze tra le sue varianti, con particolare riferimento alla fonologia, ma anche alla morfologia e al lessico; 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: è in grado di applicare in chiave comparativa le conoscenze acquisite a contesti più ampi, quali quello delle lingue romanze o più in generale europee; è in grado di riflettere in chiave critica sui contesti linguistici di riferimento; 3. Autonomia di giudizio: è in grado di riflettere autonomamente su testi appartenenti a diverse fasi della lingua o a diverse varianti, analizzandone le caratteristiche specifiche; 4. Abilità comunicative: è in grado di utilizzare in maniera appropriata il lessico specifico della disciplina, sia in portoghese che in italiano, con particolare riferimento alla linguistica diacronica e alla fonologia della lingua; 5. Capacità di apprendere: lo studente motivato prosegue l’apprendimento in forma autonoma, applicando le conoscenze e competenze acquisite allo studio di discipline affini.
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12
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L-LIN/09
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025711 -
LINGUA TEDESCA I
(obiettivi)
Il corso ha come obiettivo principale quello di avviare lo studente allo studio universitario della lingua tedesca. Questo obiettivo principale verrà raggiunto attraverso due obiettivi specifici. Il primo è il raggiungimento, attraverso le esercitazioni di durata annuale svolte dai collaboratori esperti linguistici, delle competenze linguistiche corrispondenti al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Il secondo è l'acquisizione, attraverso il corso di Linguistica Tedesca svolto dalla docente, di strumenti teorici specifici in grado di favorire la riflessione formale sulla fonetica, la fonologia e la morfologia della lingua tedesca. Alla fine delle esercitazioni di lettorato, lo studente sarà in grado di comprendere, conformemente al livello A2, i contenuti principali di testi scritti semplici su argomenti concreti correlati ad ambiti di immediata rilevanza, ad es. informazioni sulla propria persona, sulla famiglia, sugli acquisti, sul lavoro, sull'ambiente circostante (comprensione scritta); frasi semplici ed espressioni di uso frequente pronunciate in maniera chiara (comprensione orale); redigere testi su argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici (produzione scritta) e discutere di argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici (produzione orale). Alla fine del corso di Linguistica Tedesca lo studente avrà acquisito gli strumenti teorici per muoversi con facilità nella fonetica, nella fonologia e nella morfologia del tedesco. Nello specifico, lo studente sarà in grado di leggere e fare una trascrizione fonetica di parole tedesche secondo l'alfabeto fonetico internazionale (IPA), di riconoscere, descrivere e applicare i processi fonologici tipici della lingua tedesca (come la desonorizzazione delle consonanti sonore in fine di parola, Auslautverhärtung), di analizzare la struttura morfologica delle parole del tedesco, di riconoscere e descrivere i processi morfologici alla base del tedesco (flessione, composizione, conversione etc). Inoltre, alla fine del corso di Linguistica Tedesca, lo studente sarà in grado di avviare un confronto metalinguistico raffinato tra la propria lingua materna e la lingua tedesca in ambito fonetico, fonologico e morfologico che tenga in considerazione non solo le differenze ma anche i punti di contatto tra le due lingue.
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COGNOLA FEDERICA
( programma)
L'insegnamento è articolato in due parti: - lezioni frontali della docente su argomenti di linguistica tedesca (inquadramento sociolinguistico, fonetica, fonologia e grafia; morfologia) che si terranno nel I semestre per complessive 42 ore; - esercitazioni pratiche di lingua tenute dai lettori madrelingua volte al raggiungimento del livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue che si svolgeranno in entrambi i semestri per complessive 120 ore (per chi ha già svolto corsi di tedesco: 80 ore).
Il corso Linguistica tedesca tenuto dalla docente (42 ore, durata semestrale) mira ad introdurre le basi fonetiche, fonologiche e morfologiche della lingua tedesca. Nella prima parte del corso verrà fornito un inquadramento generale dello studio scientifico del linguaggio (differenza tra grammatica descrittiva e grammatica prescrittiva) e della situazione sociolinguistica del tedesco (differenze tra varietà regionali, dialetti, lingua standard), verranno discussi l'inventario dei suoni del tedesco (vocalismo e consonantismo), le principali regole fonologiche, le regole di trascrizione delle parole, il rapporto tra grafia e pronuncia. Nella seconda parte del corso si affronterà la struttura morfologica del tedesco, nello specifico la classificazione dei morfemi (per posizione e per funzione), la descrizione dei processi morfologici principali (flessione, composizione, derivazione, conversione). Gli argomenti linguistici verranno presentati sempre in chiave contrastiva tedesco-italiano per avviare una riflessione metalinguistica che aiuti lo studente ad acquisire le caratteristiche formali della lingua tedesca.
Le ESERCITAZIONI PRATICHE DEI LETTORI MADRELINGUA sono finalizzate all'acquisizione delle seguenti competenze linguistico-comunicative: Comprensione scritta: comprendere i contenuti principali di testi semplici su argomenti concreti correlati ad ambiti di immediata rilevanza, ad es. informazioni sulla propria persona, sulla famiglia, sugli acquisti, sul lavoro, sull'ambiente circostante. Comprensione orale: comprendere frasi semplici ed espressioni di uso frequente pronunciate in maniera chiara. Produzione scritta: redigere testi su argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici. Produzione orale: discutere di argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici.
Verranno trattati i seguenti ARGOMENTI GRAMMATICALI: Verbi: verbi di base (haben, sein, werden, verbi modali); verbi separabili e inseparabili; tempi (presente, perfetto, preterito), imperativo, congiuntivo II (domande e richieste cortesi); passivo (passivo d'azione e di stato); reggenza (accusativo, dativo e caso preposizionale) Sostantivi: genere, plurale, caso, Articoli e pronomi: articoli determinativi/indeterminativi, Nullartikel; pronomi possessivi, pronomi dimostrativi, pronomi interrogativi; pronomi personali, relativi, riflessivi, indefiniti. Aggettivi: declinazione, comparativo e superlativo Preposizioni: preposizioni primarie con dativo; preposizioni primarie con accusativo; preposizioni primarie con dativo/accusativo Avverbi e particelle: avverbi di tempo, di luogo, di modo [scelta]; particelle del discorso [scelta] Frasi principali: struttura delle frasi dichiarative, interrogative, esortative; posizione degli altri costituenti sintattici; negazione (negazione totale e parziale); Frasi secondarie: coordinazione, subordinazione (subordinate avverbiali introdotte da weil, obwohl, wenn, als; frasi secondarie introdotte da dass, frasi infinitive con zu, frasi relative).
Verranno trattati i seguenti AMBITI LESSICALI/COMUNICATIVI: saluti, presentazione; eventi e appuntamenti; famiglia; abitazione; cibo e bevande; acquisti; festività e usanze; tempo libero e hobby; vacanze in Germania; formazione e lavoro; studio all'estero; lettera di presentazione/curriculum vitae e colloquio; tempo e abbigliamento; malattie/visita dal medico.
Testi obbligatori per la parte di linguistica tedesca: Sociolinguistica, Fonetica, fonologia: 1) appunti delle lezioni e materiali messi a disposizione dalla docente nella pagina E-Learning del corso; 2) Cap 0 e 1 di Di Meola, Claudio (2014) La Linguistica Tedesca. Bulzoni Editore, Roma.
Morfologia: 1) appunti delle lezioni e materiali messi a disposizione dalla docente nella pagina E-Learning del corso; 2) Cap 2 di Di Meola, Claudio (2014). La Linguistica Tedesca. Bulzoni Editore, Roma.
Testi obbligatori per la parte di lettorato.
Buscha/Szita: Begegnungen. A1. Schubert, 2008. Buscha/Szita: Begegnungen. A2. Schubert, 2008. Buscha/Szita: A-Grammatik. Übungsgrammatik Deutsch als Fremdsprache. Sprachniveau A1/A2. Schubert, 2010. Weerning/Mondello: Dies und Das. Grammatica di tedesco con esercizi. CIDEB, 2004. Fatti sulla Germania/Tatsachen über Deutschland (versione italiana disponibile al seguente indirizzo www.fatti-sulla-germania.de). Il Nuovo dizionario di Tedesco. Dizionario Tedesco-Italiano/Italienisch-Deutsch. Zanichelli, 2014. Ulteriori materiali didattici (tratti da Presse und Sprache, Deutsche Welle, Kurz & Bündig A2/B1, ecc.) messi a disposizione degli studenti (tramite Moodle/Dropbox).
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/14
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60
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-
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025769 -
LINGUA RUSSA I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua russa, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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TOSCANO SILVIA
( programma)
Programma del docente: 1) Il sistema fonetico e fonologico del russo; 2) Morfologia. Il sostantivo: tutte le declinazioni al singolare e plurale. Principali funzioni semantiche dei casi. Declinazione dell’aggettivo. 3) Morfologia. Il verbo: coniugazione al presente, passato e futuro. Coniugazione dei principali verbi irregolari. Coniugazione e uso del verbo “byt’”. I Verbi modali. I 4 verbi-base di moto. Funzioni fondamentali degli aspetti. 4) I pronomi; 5) Uso delle principali preposizioni; 6) I numerali cardinali e ordinali con le reggenze. Cenni di storia, geografia, ordinamento politico della Federazione russa e di cultura russa.
Lettorato: Il sistema grafico, fonetico e intonativo della lingua russa contemporanea. Dettato. Esercitazioni grammaticali. Lettura e traduzione di testi russi. Conversazione in lingua su argomenti di vita quotidiana.
DOCENTE: Silvia Toscano, Lingua russa I.Fatti generali e fonetica contrastiva (Dispensa disponibile sulla pagina della docente a partire da ottobre); Silvia Toscano, Elementi di morfologia di base del russo (Dispensa disponibile sulla pagina della docente a partire da ottobre); Silvia Toscano, Introduzione alla storia, geografia e cultura russa (Dispensa disponibile sulla pagina della docente a partire da ottobre); Anjuta Gancikov, Grammatica. RUSSO facile, Vallardi 2016 Giorgio Maria Nicolai, Le parole russe, Bulzoni 1982 (solo alcuni lemmi indicati a lezione. Il libro è consultabile in biblioteca). Opere di narrativa: A.S. Puskin, I racconti di Belkin (qualsiasi traduzione) N.V. Gogol', Il cappotto (qualsiasi traduzione) M. Gor'kij, Infanzia (qualsiasi traduzione) LETTORATO: Dispensa della prof.ssa Tikhomirova (disponibile in fotocopie e cd presso la Copisteria di fronte alle Vetrerie Sciarra) Chavronina E., Russo. Esercizi, ed. Russkij jazyk, M. 2001 (acquistabile presso IL Punto editoriale, via della Cordonata, Roma)
Dizionario bilingue:Dizionario russo-italiano, italiano-russo di Vladimir Kovalev, Zanichelli
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/21
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60
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-
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025911 -
LINGUA E LETTERATURA UCRAINA I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua ucraina, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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12
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L-LIN/21
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60
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-
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1048124 -
LENGUA ESPANOLA I
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere le basi grammaticali, lessicali e comunicative della lingua spagnola in relazione alle abilità linguistiche con maggiore enfasi sulla conoscenza dei principali aspetti fonetici, grammaticali e lessicali della lingua, e sul graduale avvicinamento alla lettura e comprensione dei testi scritti (letterari o non) – livello B1 del QERL; approfondire aspetti di grammatica contrastiva riflettendo sulle difficoltà che incontrano abitualmente gli italofoni nella lettura, e nella comprensione e traduzione dei testi scritti spagnoli.
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MARINI MASSIMO
( programma)
Oltre a fornire competenze di base circa la fonetica, la morfologia e la morfosintassi della lingua spagnola, il corso mira a potenziare le capacità di analisi grammaticale. È previsto il raggiungimento del livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCERL).
Manuali
Carrera Díaz, Manuel (2013), Grammatica spagnola, Roma-Bari, Laterza, capp. 1, 2, 3, 6, 7, 8, 11, 16, 17, 18, 20, 22, 23, 26, 27.
Real Academia Española - Asociación de Academias de la Lengua Españolas, (2010), Nueva Gramática de la Lengua Española. Manual, Madrid, Espasa, capp. 1-11.
Ulteriore materiale verrà messo a disposizione dal docente
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/07
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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SPA |
1048127 -
ENGLISH LANGUAGE I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua inglese, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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WARDLE MARY LOUISE
( programma)
Talking About Language Il modulo fornirà gli strumenti per analizzare la lingua inglese nelle sue diverse manifestazioni, compresa la funzione dell'inglese come lingua franca (ELF), analizzando gli effetti sul linguaggio della globalizzazione e dei molteplici sistemi di comunicazione digitale. Verrà affrontato il concetto di variazione (per classe sociale, provenienza geografica, età, genere, etc.) con particolare enfasi sulle diverse tipologie testuali e il contesto linguistico. L’obiettivo finale è quello di sviluppare un discorso metalinguistico in lingua inglese.
Il modulo verrà insegnato in lingua inglese.
Questo modulo è aperto agli studenti di prima annualità del CdS in Mediazione Linguistica e Interculturale che abbiano superato la prova di ammissione per la lingua inglese (o chi frequenta il modulo come esame a scelta). La valutazione avverrà tramite prova scritta. Sarà consentito l’uso di un vocabolario (anche bilingue). Chi frequenta il modulo potrà sostenere l’esonero a fine modulo (prova unica). Successivamente, tutti gli studenti che non hanno superato l'esonero, che abbiano frequentato o meno, dovranno sostenere la prova di esame (vedere bacheca docente).
Per il ricevimento e altre informazioni, consultare la bacheca della docente: http://www.lettere.uniroma1.it/users/mary-wardle
Per maturare 12cfu, lo studente deve seguire e/o sostenere anche la prova di lettorato (scritto e orale).
Lettorato: Livello uscita: B1+ (scritto, parlato, lettura e ascolto). Le attività svolte durante l’anno fanno riferimento allle abilità elencate nel livello B1 e B2 nel Quadro Europeo. Lettura: Comprendere le idee principali di testi scritti di complessità media. Produzione orale: capacità di espressione chiara ed articolata su una vasta gamma di argomenti. Capacità di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l’interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Scrittura: abilità nella produzione di testi chiari ed articolati su un’ampia gamma di argomenti ed esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, esponendo i pro ed i contro delle diverse opzioni. Ascolto: comprensione di discorsi di una certa lunghezza e conferenze e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema sia relativamente familiare.
Yule, George The Study of Language (5th edition), Cambridge University Press, Cambridge, 2014 - tutto il volume tranne i capitoli 3, 4, 13, 14 e 15.
Lettorato: Viene adottato un testo di livello B1+ per lo svolgimento delle attività in classe; ulteriori materiali verranno forniti dal lettore durante il corso. Il testo narrativo/articolo di giornale da discutere durante l’esame orale viene scelto dallo studente.
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/12
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60
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-
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
1055369 -
LINGUA E TRADUZIONE HINDI I
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza di un quadro integrato delle categorie concettuali salienti della disciplina e, nello stesso tempo, di alcune importanti acquisizioni empiriche connesse a tale quadro.
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12
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L-OR/19
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1045146 -
LINGUA E LETTERATURA ROMENA I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua rumena, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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12
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L-LIN/17
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025891 -
LINGUA E LETTERATURA NEOGRECA I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua neogreca, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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12
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L-LIN/20
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025270 -
LINGUA E LETTERATURA CECA E SLOVACCA I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua ceca e slovacca, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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12
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L-LIN/21
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1045144 -
LINGUA E LETTERATURA UNGHERESE I
(obiettivi)
Il corso prevede l'acquisizione di competenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua ungherese, con particolare riferimento al livello fonologico, all’acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici. Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche.
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L-LIN/19
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60
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Fondamenti di Intercultura - (visualizza)
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FONDAMENTI DI INTERCULTURA-FRANCESE
(obiettivi)
Acquisizione di competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture che si esprimono in lingua francese, in chiave transculturale.
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CORDINER VALERIO
( programma)
Il corso si propone di illustrare un episodio essenziale della storia francese contemporanea, la II guerra mondiale (1939-1945), atto a fornire allo studente nozioni basilari sull’assetto istituzionale vigente, sui rapporti tra la Francia e l’Europa, sugli elementi fondativi della cultura francese.
J.-P. Azéma, De Munich à la Libération, Paris, Seuil, 2002
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/03
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592741 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-PORTOGHESE E BRASILIANO
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Acquisire competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture che si esprimono in lingua portoghese e brasiliana, in chiave transculturale. Risultati di apprendimento: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce i principali fenomeni storici e storico-culturali che caratterizzano le culture lusofone; 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: è in grado di applicare in chiave comparativa le conoscenze acquisite a contesti più ampi; è in grado di riflettere in chiave critica sui contesti di riferimento; 3. Autonomia di giudizio: è in grado di riflettere autonomamente sui contesti storico-culturali di riferimento; 4. Abilità comunicative: è in grado di far riferimento in maniera concettualmente e lessicalmente adeguata alle principali caratteristiche delle culture dei paesi lusofoni; 5. Capacità di apprendere: lo studente motivato prosegue l’apprendimento in forma autonoma, applicando le conoscenze e competenze acquisite allo studio di discipline affini
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CELANI SIMONE
( programma)
Il corso è dedicato ad una presentazione generale del mondo dei paesi di lingua ufficiale portoghese; si rifletterà sulle radici storiche comuni, sui punti di contatto e le divergenze, sulle costanti culturali che li uniscono e sulle specificità che ogni contesto possiede.
José Hermano Saraiva, "Storia del Portogallo", Bruno Mondadori, Milano, 2004 (capp. da 1 a 5)
Pero Vaz de Caminha, "Lettera sulla scoperta del Brasile", Sellerio, Palermo, 1992 (testo in lingua originale disponibile presso la pagina Moodle del corso)
Fernando Pessoa, "Messaggio", a cura di Giulia Lanciani, Mondadori, Milano, 2014 (testo in lingua originale disponibile presso la pagina Moodle del corso)
Antologia dei testi disponibile presso la pagina Moodle del corso
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/08
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592747 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA EUROPEA-CECO E SLOVACCO
(obiettivi)
Acquisire competenze di storia della cultura europea moderna contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Esercitare queste competenze nell’analisi di casi e tendenze specifici del contesto ceco e slovacco.
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COSENTINO ANNALISA
( programma)
Il corso fornisce competenze di storia della cultura europea moderna e contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Queste competenze sono esercitate nell’analisi di casi e tendenze specifici dei contesto ceco e slovacco, neogreco e rumeno. E' strutturato in una lezione introduttiva di 2 ore e quattro moduli per complessive 40 ore, tenuti dai proff. Christos Bintoudis (lingua e cultura neogreca), Annalisa Cosentino (lingue e culture ceca e slovacca), Angela Tarantino (lingua e cultura rumena). A) Prof. Bintoudis: L'evoluzione del romanzo. B) Prof. Cosentino: A proposito dei generi popolari: giallo, avventura, noir, pulp, realismo socialista, Pop art. C) Prof. Tarantino: La cultura popolare in un percorso entoantropologico, letterario e socio-culturale. D) Il quarto modulo si svolge in forma seminariale ed è organizzato come laboratorio di approfondimento con la partecipazione attiva degli studenti: a partire dalle tematiche trattate durante le lezioni frontali, viene programmata la proiezione di quattro film, ciascuno dei quali è oggetto di un incontro seminariale.
Carolina Cupane, Romanzi cavallereschi bizantini, Utet, Torino 1995 (Introduzione)
Daniel Couégnas, Dalla «bibliothèque bleue» a James Bond: mutamento e continuità nell’industria della narrativa in F. Moretti (a cura), Il romanzo, volume II, Le forme, Einaudi, Torino 2002, pp. 413-439
Robert Service, Compagni. Storia globale del comunismo nel XX secolo, Roma-Bari, Laterza 2008: Introduzione, capitoli 15 (L’ideologia stalinista), 20 (La guerra fredda e il blocco sovietico), 22 (L’Europa occidentale), 25 (L’organizzazione del comunismo)
Marco Meneguzzo, Il Novecento. Arte contemporanea, Mondadori Electa, Milano 2005 – parte prima: Le parole chiave.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative di base
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ITA |
10592744 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-SLAVA
(obiettivi)
Acquisizione di competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture slave nel loro rapporto con la civiltà europea.
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PACHLOVSKA OXANA
( programma)
Il corso propone una visione panoramica e trasversale della Civiltà Slava nel suo rapporto con l’Europa nei vari aspetti: culturale, religioso, letterario, socio-politico. Include le seguenti tematiche: “Slavia Latina” e “Slavia Ortodoxa”, problematiche identitarie dei singoli Paesi slavi dalle origini all’età della globalizzazione, multiculturalismo nell’area slava, messianesimi slavi a confronto con la storiografia europea, costruzione e strumentalizzazione della memoria storica, la Russia e gli Slavi, la Russia e l’Europa, concetti geoculturali (Centro-Est europeo, Mitteleuropa, Eurasia), creazione del concetto dell’Est europeo nell’immaginario culturale occidentale. Costruzione di una sintetica storia trasversale della Civiltà Slava in un suo continuo dialogo, confronto e spesso scontro con l’Europa nei vari aspetti: culturale, religioso, letterario, socio-politico. L’obiettivo finale è la rivisitazione dell’identità europea stessa grazie alla storia culturale del suo limes orientale che definisce oggi la dialettica del “confine europeo” come categoria, più che politica, in primis culturale e filosofica.
MEDIAZIONE RUSSA Testi obbligatori 1 Chabod F., Storia dell’idea d’Europa, Roma–Bari: Laterza, 2003. Dispense 2 Figes O., La danza di Natasha. Storia della cultura russa dal XVIII al XX secolo, Torino: Einaudi, 2004 (un capitolo a scelta per i frequentanti; tre capitoli per i non frequentanti). Biblioteca 3 Graciotti S., Le due Slavie: problemi di terminologia e problemi di idee, in “Ricerche Slavistiche”, XLV-XLVI (1998-1999). Dispense 4 Graciotti S., Mosca Terza Roma, in La Città e il Sacro, a cura di F.Cardini, Milano: Garzanti-Scheiwiller, 1994, pp. 243-268. Dispense 5 Groh D., La Russia e l’autocoscienza d’Europa. Saggio sulla storia intellettuale d’Europa, Milano: Einaudi, 1980 (un capitolo a scelta per i frequentanti; tre capitoli per i non frequentanti) Dispense 6 Kundera M., Occidente sequestrato, ovvero La tragedia dell’Europa Centrale, in “Nuovi Argomenti”, gennaio-marzo 1984 (9) . Dispense (ingl.); in rete 7 Rupnik J. Evolving or revolving? Central Europe since 1989, in “Eurozine” (December 15, 2017; in ingl.); “Transit 50” (2017; in ted.) . Dispense (ingl.); in rete 8 Sgambati M., La cultura russa dell’Ottocento e l’Europa delle nazioni, in S. Redaelli (a cura di), L’Italia e l’Europa centro-Orientale – gli ultimi cento anni, Warszawa: Semper, 2009, pp. 7-17. Dispense
9 Strada V., Europe. La Russia come frontiera, Venezia: Marsilio, 2014. Dispense 10 Thompson E.M., Imperial Knowledge. Russian Literature and Colonialism, Westport (Conn.) – London, 2000 [Part 2: Engendering Empire]. Dispense (ingl.) 11 Toscano S., Cirillo e Metodio mediatori culturali (testo lezioni) Dispense 12 Materiali aggiuntivi delle lezioni delle Proff.sse: L. Gebert: – 1 Power Point (Pagina Docente Pachlovska – Gruppo FB); – B. Comrie, The Slavonic World, in “Lingua e Stile” (2001), XXXVI (3), pp. 431-442) (Dispense – Pagina Docente Pachlovska – Gruppo FB); O. Pachlovska: – Dispense; – 4 Power Points (Pagina Docente Pachlovska – Gruppo FB); O. Ponomareva: – 1 Power Point (Pagina Docente Pachlovska – Gruppo FB); C. Scandura: – Martini M., Oltre il disgelo. La letteratura russa dopo l’URSS, Milano: Mondadori, 2002 (Biblioteca); – Piretto G., 1961. Il sessantotto a Mosca, Bergamo: Moretti & Vitali, 1998 (1° ed.) (Biblioteca).
MEDIAZIONE UCRAINA Testi obbligatori 1 Brogi G., Pachlovska O., Taras Ševčenko. Dalle carceri zariste al Pantheon ucraino, Firenze: Le Monnier, 2015 (capitoli scelti). Dispense 2 Chabod F., Storia dell’idea d’Europa, Roma–Bari: Laterza, 2003. Dispense 3 Graciotti S., Le due Slavie: problemi di terminologia e problemi di idee, in “Ricerche Slavistiche”, XLV-XLVI (1998-1999). Dispense 4 Graziosi A., La fame e il suo uso. 1932-33, in Id., L’URSS di Lenin e Stalin. Storia dell’Unione Sovietica. 1917-1945, Bologna: il Mulino, 2007, pp. 331-362. Dispense 5 INTERNET ENCYCLOPEDIA OF UKRAINE In rete 6 Lami G., Ucraina 1921-1956, Milano: CUEM, 2008. Biblioteca 7 Pachlovska O., Civiltà letteraria ucraina, Roma: Carocci, 1998 (capitoli scelti). Dispense
8 Perri G., La ricca fontana. Una biografia dell'Ucraina moderna. Fonti storiche, fonti letterarie, Sesto Fiorentino (FI): Apice libri, 2015 (capitoli scelti). 9 Plokhy S., The Gates of Europe: A History of Ukraine, New York: Basic Books, 2015 (capitoli scelti). Biblioteca (in ingl.) 10 Snyder T., The Reconstruction of Nations: Poland, Ukraine, Lithuania, Belarus, 1569-1999, Yale University Press, 2004 (capitoli scelti; NB! Possibilità di studiare il testo in ucraino: chiedere alla Docente). Biblioteca (in ingl.)
11 Szporluk R., The Western Dimension of the Making of Modern Ukraine, in “Eurozine”, 22.07.2005 . In rete (in ingl.) 12 Vaccaro L. (a cura di), Storia religiosa dell’Ucraina (Atti del Convegno internazionale, XXV Settimana Europea, Fondazione Ambrosiana Paolo VI, Gazzada, Varese, Villa Cagnola, 2-6 settembre 2003), Milano: Centro Ambrosiano, 2007 (capitoli scelti). Biblioteca
Bibliografia generale (facoltativa):
Bellezza S.A. (a cura di), Atlante geopolitico dello spazio post-sovietico. Confini e conflitti, Brescia: La Scuola, 2014. Bellezza S.A., Ucraina. Insorgere per la democrazia, Brescia: La Scuola, 2014. Berlin I., Il riccio e la volpe e altri saggi, Milano: Adelphi, 1986 (titolo orig.: Russian Thinkers, London: Penguin Books, 1978). Bianchini S., La questione jugoslava, Firenze: Giunti, 1996. Brague R., ll futuro dell’Occidente. Nel modello romano la salvezza dell’Europa, Milano: Bompiani, 2005. Brodskij I., Fuga da Bisanzio, Milano: Adelphi, 1977. Brogi G., Pachlovska O., Taras Ševčenko. Dalle carceri zariste al Pantheon ucraino, Firenze: Le Monnier, 2015. Caccamo D., Introduzione alla Storia dell’Europa orientale, Roma: Carocci, 2001. Castellan G., Storia dei Balcani, XIV-XX secolo, Lecce: Argo, 1999. Codevilla G., Chiesa e Impero in Russia: dalla Rus' di Kiev alla Federazione russa (pref. di S. Graciotti), Milano: Jaca Book, 2011. Codevilla G., Lo Zar e il Patriarca. I rapporti tra trono e altare in Russia dalle origini ai giorni nostri, Milano: La Casa di Matriona, 2008. Conquest R., Raccolto di dolore. Collettivizzazione sovietica e carestia terroristica, Roma: Liberal edizioni, 2004. Davies N., Storia d’Europa, Milano: Mondadori, 2006. Ferrari A., La foresta e la steppa. Il mito dell’Eurasia nella cultura russa, Sesto San Giovanni (MI): Mimesis, 2012. Garzaniti M., Gli Slavi. Storia, cultura e lingue dalle origini ai giorni nostri, Roma: Carocci, 2013. Gieysztor A., Storia della Polonia, Milano: Bompiani 1983. Graciotti S. (a cura di), La nascita dell’Europa. Per una storia delle idee fra Italia e Polonia, Firenze: Olschki, 1995. Graziosi A., L’URSS di Lenin e Stalin. Storia dell’Unione Sovietica. 1917-1945, Bologna: il Mulino, 2007. Graziosi A., L’URSS dal trionfo al degrado. Storia dell’Unione Sovietica. 1945-1991, Bologna: il Mulino, 2008. Groh D., La Russia e l’autocoscienza d’Europa. Saggio sulla storia intellettuale d’Europa, Torino: Einaudi, 1980. Guida F., La Russia e l’Europa centro-orientale: 1815-1914, Roma: Carocci, 2003. Huntington S., Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Milano: Garzanti, 2001. A. Kappeler, La Russia. Storia di un impero multietnico, Roma: Edizioni Lavoro, 2005. Kłoczowski J., East Central Europe in the Historiography of the Countries of the Region, Lublin: Institute of East Central Europe, 1995. Lami, G., La Questione Ucraina fra ‘800 e ‘900, Milano: CUEM, 2005. Libardi M., Orlandi F., Mitteleuropa. Mito, letteratura, filosofia, Scurelle (TN): Silvy Edizioni, 2011. [Pagine iniziali: ]. Madonia C., Fra l’Orso russo e l’Aquila prussiana. La Polonia dalla Repubblica nobiliare alla IV Repubblica (1506-2006), Bologna: Clueb, 2013. Magris C., Danubio, Milano: Garzanti, 1997 (3°). Marinelli L., Fra Oriente europeo e Occidente slavo. Russia e Polonia, Roma: Lithos Editrice, 2008. Masaryk T.G., La nuova Europa. Il punto di vista slavo, Pordenone–Padova: Edizioni Studio Tesi, 1979. Miłosz Cz., La mia Europa, Milano: Adelphi, 1985. Ossola C. (a cura di), Europa: miti di identità, Venezia: Marsilio, 2001. Pachlovska O., Civiltà letteraria ucraina, Roma: Carocci, 1998. Picchio R., Slavia ortodossa e Slavia romana, in Id., Letteratura della Slavia ortodossa, Bari: Dedalo, 1991. Riasanovsky N.V., Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri (a cura di S. Romano), Milano: Bompiani, 2001 (9° ed.). Riscassi A., Bandiera arancione la trionferà. Le rivoluzioni liberali nell’est europeo, Milano: Melampo, 2007. Snyder T., Terre di sangue. L'Europa nella morsa di Hitler e Stalin, Milano: Rizzoli, 2011. Valle R., Genealogia della russofobia. Custine, Donoso Cortés e il dispotismo russo, Roma: Lithos, 2012. Wolff L., Inventing Eastern Europe. The Map of Civilization on the Mind of the Enlightenment, Stanford: Stanford University Press, 1994.
Singoli Paesi (edizioni TRIESTE: BEIT) – Bulgaria: Crampton, R. J., Bulgaria, crocevia di culture, Trieste: Beit, 2010. – Croazia: Steindorff L., Croazia. Storia nazionale e vocazione europea, Trieste: Beit, 2008. – Polonia: Lukowski J., Zawadzki H., Polonia. Il paese che rinasce, Trieste: Beit, 2009. – Serbia: Pavlowitch S. K., La storia al di là del nome, Trieste: Beit, 2010. – Slovenia: Hösler J., Slovenia. Storia di una giovane identità europea, Trieste: Beit, 2008. – Ucraina: Boeckh K., Völkl E., Ucraina. Dalla rivoluzione rossa alla rivoluzione arancione, Trieste: Beit, 2009.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/21
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592743 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-TEDESCO
(obiettivi)
Acquisizione di competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture che si esprimono in lingua tedesca.
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PADULAROSA DANIELA PAOLA
( programma)
Identità e alterità nella cultura tedesca
Il corso si propone di analizzare alcuni aspetti fondamentali della cultura tedesca, partendo da quegli elementi, luoghi e figure letterarie, che hanno messo e mettono costantemente in discussione il modello monoculturale della Germania. Il corso si divide in due parti. Attraverso la lettura di alcuni testi di tre scrittori rappresentativi della letteratura dell’epoca (Ludwig Tieck, Heinrich von Kleist, E.T.A. Hoffmann), nella prima parte del corso verranno approfonditi gli aspetti fondamentali del Romanticismo tedesco che, se da un lato ha posto le basi per la definizione di una “identità” tedesca, dall’altro ha inserito elementi perturbanti ed estranei che la mettono sin da subito in crisi. La seconda parte del corso intende verificare la situazione culturale della Germania dalla caduta del muro a oggi, in cui l’“estraneo” partecipa alla definizione della identità tedesca (ed europea), pur venendo ancora percepito per il suo carattere “perturbante”. In particolare verranno analizzate le figure delle nuove generazioni di scrittori che affrontano problemi identitari legati al passato socialista attraverso il ricorso al mito o al recupero della tradizione romantica.
OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI:
Rüdiger Safranski, Il romanticismo, Longanesi, 2011, pp. 42-61; pp. 80-98; pp. 99-121; pp. 195-214. Antonella Gargano – Daniela Padularosa (a cura di), Paesaggi della memoria / Memoria dei paesaggi, Artemide, 2018.
LETTERATURA PRIMA PARTE (2 testi a scelta): - Ludwig Tieck, Il biondo Eckbert, a cura di L. Tofi, Marsilio, 2009; - Heinrich von Kleist, Il Principe di Homburg, Marsilio, 1997; - Heinrich von Kleist, Penthesilea, Marsilio, 2008; - E.T.A. Hoffmann, L’uomo della sabbia, in L’uomo della sabbia e altri racconti, Mondadori, 1987; E.T.A. Hoffmann, Le avventure della notte di San Silvestro, in Il vaso d’oro. Pezzi di fantasie alla maniera di Callot, Einaudi 1997.
SECONDA PARTE (2 testi a scelta): - Heiner Müller, Filottete, in Filottete. Variazioni sul mito, Marsilio, 2009, pp. 139-185; - Christa Wolf, Nessun luogo. Da nessuna parte, Edizioni e/o, 2012; - Christa Wolf, Medea. Voci, Edizioni e/o, 2012; - Ingo Schulze, Nuove vite, Feltrinelli, 2007; - Jaroslav Rudis, Il cielo sotto Berlino, Atmosphere Libri, 2010.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi È previsto il ricorso a supporti audiovisivi per l’approfondimento del rapporto fra la letteratura e altri media. Altro materiale verrà fornito in fotocopia.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/13
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592746 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA EUROPEA-NEOGRECO
(obiettivi)
Acquisire competenze di storia della cultura europea moderna contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Esercitare queste competenze nell’analisi di casi e tendenze specifici del contesto greco.
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BINTOUDIS CHRISTOS
( programma)
Programma dell'insegnamento Il corso fornisce competenze di storia della cultura europea moderna contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Queste competenze vengono esercitate nell’analisi di casi e tendenze specifici dei contesti ceco e slovacco, neogreco e rumeno.
Articolazione didattica del corso Il corso si articola in quattro moduli; i primi tre saranno svolti in modalità di didattica frontale (24 h) da Christos Bintoudis (neogreco), Annalisa Cosentino (ceco e slovacco), Angela Tarantino (rumeno). Ciascun modulo offrirà elementi sulla storia e il carattere della cultura popolare dell’Europa moderna e contemporanea. Il quarto modulo si svolgerà in forma seminariale (16 h) e sarà organizzato come laboratorio di approfondimento con la partecipazione attiva degli studenti.
Laboratorio di approfondimento A partire dalle tematiche trattate durante le lezioni frontali, sarà programmata nell’arco del semestre la proiezione di quattro film tematicamente affini agli argomenti svolti durante le lezioni frontali; ciascun film sarà oggetto di un incontro seminariale durante il quale saranno discusse le peculiarità dell’adattamento cinematografico. A partire dal lavoro svolto durante il laboratorio, gli studenti dovranno redigere una relazione su uno dei film proposti.
Carolina Cupane, Romanzi cavallereschi bizantini, Utet, Torino 1995, pp. 9-213
Daniel Couégnas, Dalla «bibliothèque bleue» a James Bond: mutamento e continuità nell’industria della narrativa in F. Moretti (a cura), Il romanzo, volume II, Le forme, Einaudi, Torino 2002, pp. 413-439
Robert Service, Compagni. Storia globale del comunismo nel XX secolo, Roma-Bari, Laterza 2008: Introduzione, capitoli 15 (L’ideologia stalinista), 20 (La guerra fredda e il blocco sovietico), 22 (L’Europa occidentale), 25 (L’organizzazione del comunismo)
Marco Meneguzzo, Il Novecento. Arte contemporanea, Mondadori Electa, Milano 2005 – parte prima: Le parole chiave.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/20
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592742 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-INGLESE
(obiettivi)
Acquisizione di competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture che si esprimono in lingua inglese, in chiave transculturale.
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SARACINO MARIA ANTONIETTA
( programma)
A causa dell’improvvisa scomparsa della prof. Mariantonietta Saracino, il programma del corso di Fondamenti di intercultura inglese ha subito dei cambiamenti rispetto a quello pubblicato. Per informazioni sul programma e sulle modalità di svolgimento dell’esame contattare il prof. Stefano Tedeschi: stefano.tedeschi@uniroma1.it
Parte generale:
R.Gallissot – M. Kilani – A. Rivera, L’imbroglio etnico in quattordici parole-chiave, Dedalo, Bari, 2001 P.E. Balboni, La comunicazione interculturale, Marsilio,2007 S. Machetti – R. Siebetcheu, Che cos’è la mediazione linguistico-culturale, Il Mulino, Bologna, 2017
Parte Intercultura Lingua Inglese:
T. A. van Dick, Politics, Ideology and Discourse, in The Encyclopedia of Language and Linguistics, Elsevier. L. Venuti, Theses on Translation (2019), An Organon for the Current Moment, FlugSchriften. G.J. Ames, Gli imperi inglese e francese nel Nuovo Mondo e in Asia 1600-1700, in G.J. Ames, L’età delle scoperte geografiche, Il Mulino, Bologna, 2011, pp. 127-161 A.Benítez Rojo, La narrativa antillana di lingua inglese, in S. Bertocci, Culture e Letterature dei Caraibi, Borla, Roma, 1985, pp. 158-176 E. Baugh, La poesia antillana di lingua inglese 1900-1970, in S. Bertocci, Culture e Letterature dei Caraibi, Borla, Roma, 1985, pp. 177-196 D. Walcott, I Caraibi: cultura o imitazione? in A. Gazzoni, Pensiero caraibico, Ensemble, Roma, 2016, pp. 103-121 M. Mellino, Postcoloniale/postcolonialismo. Che cosa sono gli studi postcoloniali, in C, Demaria – S. Nergaard, Studi Culturali. Temi e prospettive a confronto, McGraw-Hill, Milano, 2008, pp. 67-89. I.Stavans, The Search for Wholeness, in Stavans, I. (ed.), Norton Anthology of Latino Literature, Norton Publishing, 2012 T. Villanueva, Scenes from the movie ‘Giant’, 2005
Tutti i materiali per la parte di Intercultura Lingua Inglese sono reperibili sulla piattaforma virtuale elearning Sapienza, al corso “Fondamenti di Intercultura 2019-2020”, così come le lezioni registrate dei docenti.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/10
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592745 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-ISPANOAMERICANO
(obiettivi)
Il corso si propone di offrire competenze teoriche di base su tutti i principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. E’ rivolto a studenti di primo anno di Lingua Spagnola. Si svolge in collaborazione con la cattedra di Letteratura Inglese, in un corso integrato, diviso in sezioni successive. La parte relativa ai mondi ispanici vuole fornire un'introduzione generale al carattere interculturale e meticcio delle culture che si esprimono in lingua spagnola, sia in Europa che in America.
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6
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L-LIN/06
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592748 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA EUROPEA-RUMENO
(obiettivi)
Acquisire competenze di storia della cultura europea moderna contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Esercitare queste competenze nell’analisi di casi e tendenze specifici del contesto rumeno.
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TARANTINO ANGELA
( programma)
Il corso fornisce competenze di storia della cultura europea moderna contemporanea utili per comprendere dinamiche culturali presenti nello spazio centroeuropeo, est-europeo e balcanico. Queste competenze vengono esercitate nell’analisi di casi e tendenze specifici dei contesti ceco e slovacco, neogreco e rumeno. Articolazione didattica del corso Il corso si articola in quattro moduli; i primi tre saranno svolti in modalità di didattica frontale (24 h) da Christos Bintoudis (neogreco), Annalisa Cosentino (ceco e slovacco), Angela Tarantino (rumeno). Ciascun modulo offrirà elementi sulla storia e il carattere della cultura popolare dell’Europa moderna e contemporanea. Il quarto modulo si svolgerà in forma seminariale (16 h) e sarà organizzato come laboratorio di approfondimento con la partecipazione attiva degli studenti. Laboratorio di approfondimento A partire dalle tematiche trattate durante le lezioni frontali, sarà programmata nell’arco del semestre la proiezione di quattro film tematicamente affini agli argomenti svolti durante le lezioni frontali; ciascun film sarà oggetto di un incontro seminariale durante il quale saranno discusse le peculiarità dell’adattamento cinematografico. A partire dal lavoro svolto durante il laboratorio, gli studenti dovranno redigere una relazione su uno dei film proposti.
Carolina Cupane, Romanzi cavallereschi bizantini, Utet, Torino 1995, pp. 9-213
Daniel Couégnas, Dalla «bibliothèque bleue» a James Bond: mutamento e continuità nell’industria della narrativa in F. Moretti (a cura), Il romanzo, volume II, Le forme, Einaudi, Torino 2002, pp. 413-439
Robert Service, Compagni. Storia globale del comunismo nel XX secolo, Roma-Bari, Laterza 2008: Introduzione, capitoli 15 (L’ideologia stalinista), 20 (La guerra fredda e il blocco sovietico), 22 (L’Europa occidentale), 25 (L’organizzazione del comunismo)
Marco Meneguzzo, Il Novecento. Arte contemporanea, Mondadori Electa, Milano 2005 – parte prima: Le parole chiave.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/17
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42
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Attività formative di base
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ITA |
10592909 -
FONDAMENTI DI INTERCULTURA-UNGHERESE
(obiettivi)
Acquisizione di competenze teoriche di base sui principali aspetti della mediazione linguistica interculturale, in prospettiva interdisciplinare. Introduzione generale alla storia e all’analisi delle culture che si esprimono in lingua ungherese.
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6
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L-LIN/19
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42
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Attività formative di base
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ITA |
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