Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di formulare ipotesi linguistiche sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove in modo tale da saper gestire la complessità teorica e pratica dei concetti acquisiti; D) saranno poi in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di studi linguistici e non specialisti. E) saranno da ultimo in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
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DI GIOVINE PAOLO
(programma)
Scrittura e scritture (prima parte). Lingua e cultura nei poeti vedici (seconda parte).
1) Dispense, divise in due parti: la prima parte sarà disponibile entro il mese di ottobre 2019, la seconda parte entro il mese di febbraio 2020. Le dispense sono stampabili presso i Chioschi gialli.
(Date degli appelli d'esame)
2) G. R. Cardona, Antropologia della scrittura, UTET, Torino, 2009. 3) Testi di consultazione: una grammatica vedica. Si consigliano: - S. Sani, Grammatica sanscrita, 2^ ediz., Fabrizio Serra ed., Pisa-Roma, 2012, oppure - A. A. Macdonell, A Vedic Grammar for Students, OUP, Oxford 1916. Si può inoltre consultare: Saverio Sani, Introduzione alla lingua e alla grammatica sanscrita, file pdf liberamente scaricabile da: http://omero.humnet.unipi.it/2011/p_vediDocente.asp?idDocente=68 |
12 | L-LIN/01 | 84 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1025154 -
DIALETTOLOGIA ITALIANA E DIDATTICA DELL'ITALIANO E SOCIOLINGUISTICA
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di formulare ipotesi nell’ambito della dialettologia italo-romanza sulla base dei concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove in modo tale da saper gestire la complessità teorica e pratica dei concetti acquisiti; D) saranno poi in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di studi dialettologici e sociolinguistici e non specialisti. E) saranno da ultimo in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
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FARAONI VINCENZO
(programma)
Il corso è diviso in due parti che saranno tenute, rispettivamente, dal prof. Faraoni (I semestre) e da un docente esterno (II semestre) che verrà individuato all’inizio dell’autunno 2019.
- La I parte (prof. Faraoni), che si aprirà con la descrizione strutturale e sociolinguistica delle varietà dialettali presenti in territorio italiano, avrà per tema l’etimologia italo-romanza; se ne presenteranno i metodi e i problemi e si discuteranno storia e etimi di alcune note cruces. - La II parte (docente esterno), tratterà di temi legati alla sociolinguistica e alla didattica dell’italiano. Maggiori informazioni saranno comunicate durante l’autunno 2019. PARTE DA SOSTENERE CON IL prof. FARAONI. STUDENTI FREQUENTANTI.
(Date degli appelli d'esame)
Oltre agli argomenti trattati a lezione dovranno dimostrare di conoscere la seguente bibliografia: - M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, II edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013. - D. Baglioni, L’etimologia, Roma, Carocci, 2016. - Una selezione di saggi brevi di argomento etimologico il cui titolo sarà indicato durante la prima lezione del corso. PARTE DA SOSTENERE CON IL prof. FARAONI. STUDENTI NON FREQUENTANTI. - M. Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, II edizione, Roma-Bari, Laterza, 2013. - D. Baglioni, L’etimologia, Roma, Carocci, 2016. - Una selezione di saggi brevi di argomento etimologico il cui titolo sarà indicato durante il mese di settembre sulla pagina del docente (si tratterà, ovviamente, di una selezione più ampia di quella prevista per gli studenti frequentanti). PARTE DA SOSTENERE CON IL DOCENTE ESTERNO. STUDENTI FREQUENTANTI. La bibliografia dell’esame sarà comunicata durante l’autunno 2019. PARTE DA SOSTENERE CON IL DOCENTE ESTERNO. STUDENTI NON FREQUENTANTI. La bibliografia dell’esame sarà comunicata durante l’autunno 2019.
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VIGNUZZI UGO
(programma)
SECONDA PARTE (SECONDO SEMESTRE) del Modulo da 12 CFU del Prof. VINCENZO FARAONI perLM-39 Linguistica ( LM ) - 29414
“L’italiano lingua strana”: Unificazione linguistica e “altri” italiani. L’“italiano non istituzionale” nella storia. Percorsi di unificazione linguistica “istituzionali” e “non istituzionali” dopo il 1861. Quale italiano insegnare, oggi? STUDENTI FREQUENTANTI.
I frequentanti debbono rispondere sugli argomenti e i materiali studiati nel corso delle lezioni; è richiesta inoltre, la conoscenza di: - G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, Carocci, 2012, nuova edizione (parti indicate durante le lezioni), - B. Cappai, R. Fresu, Donne e Grande guerra, FrancoAngeli, Milano, 2018 (parti indicate durante le lezioni), - M.G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2013.(parti indicate durante le lezioni), - Luca Serianni, Prima lezione di grammatica, Roma-Bari, Laterza, 2006. STUDENTI NON FREQUENTANTI. - G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Roma, Carocci, 2012, nuova edizione (capp. 1, 2 e 4), - B. Cappai, R. Fresu, Donne e Grande guerra, FrancoAngeli, Milano, 2018, - Luca Serianni, Prima lezione di grammatica, Roma-Bari, Laterza, 2006. - M.G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma, Carocci, 2013. |
12 | L-FIL-LET/12 | 84 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1023959 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
(obiettivi)
Acquisire la capacità di comprendere appieno questioni legate alla didattica delle lingue, alla neurolinguistica e alla psicolinguistica e di applicare queste conoscenze per sostenere argomentazioni sul tema.
Formare persone in grado di raccogliere e interpretare autonomamente dati sperimentali raccolti in ambito glottodidattico anche in presenza disabilità sensoriali e Bisogni Educativi Specifici. Far maturare nello studente abilità comunicative tali da renderlo in grado di trasmettere informazioni, idee e criticità rigurado alla disciplina, sia in presenza di interlocutori specialisti che non specialisti. Migliorare le capacità di apprendimento e l'autonomia dell'apprendente anche attraverso strategie, approcci e metodi che prevedano l’uso delle ICT nella didattica delle lingue materne o seconde.
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ROCCAFORTE MARIA
(programma)
Saranno presentate le nozioni di base della didattica delle lingue e le implicazioni neuro-psicologiche che entrano in gioco nel processo di acquisizione o apprendimento di una lingua altra (L2 o LS) anche nei casi di disabilità sensoriale o bisogni educativi specifici.
Lo studente acquisirà conoscenze di base rispetto ai seguenti argomenti: - Le aree di interesse della linguistica applicata - Le implicazioni neuropsicologiche della didattica delle lingue; - Strategie didattiche per apprendenti con bisogni specifici, sordità e DSA - Danesi. Il cervello in aula. Neurolinguistica e didattica delle lingue. Perugia, Guerra, 2015 - Aglioti e Fabbro. Neuropsicologia del linguaggio. Bologna, Il Mulino, 2006 Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: - Maragna, Roccaforte, Tomasuolo. Una didattica innovativa per l'apprendente sordo. Roma Franco Angeli, 2013 |
6 | L-LIN/02 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1038554 -
LETTERATURA E FILOLOGIA ITALIANA
(obiettivi)
A) Gli studenti conosceranno la letteratura scientifica sugli argomenti trattati e saranno in grado di commentarla in modo critico;
B) saranno in grado di impostare un lavoro di storia letteraria o filologia italiana sulla base delle prospettive critiche concetti e degli strumenti analitici acquisiti; C) saranno in grado integrare le conoscenze pregresse con le nuove; D) saranno in grado di comunicare conoscenze interloquendo con specialisti di storia letteraria e filologia italiana e con non specialisti. E) saranno in grado di studiare in modo autogestito o autonomo gli argomenti proposti durante il corso e saranno stimolati a coltivare autonomamente i propri interessi scientifici.
Canale: 1
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INGLESE GIORGIO
(programma)
Nell’officina dell’edizione critica. Varianti nel testo della Commedia (Inferno e Purgatorio) Dispense a cura del docente
Canale: 2
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GENTILI SONIA
(programma)
La poesia di Ugo Foscolo
Il corso propone lettura e analisi della produzione poetica foscoliana - temi, fonti, metri - nel contesto della cultura letteraria del primo Ottocento U. Foscolo, Poesie, a c. di M. palumbo, BUR, 2010 |
6 | L-FIL-LET/10 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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LIBRO EDITORIA LETTURA
(obiettivi)
Tendenze dell’editoria, del mercato librario e della lettura: dal cartaceo al digitale.
Il corso si propone di presentare i fondamenti della produzione e circolazione libraria, dell’industria editoriale, delle statistiche sui comportamenti di lettura, degli effetti della rivoluzione digitale e di fornire agli studenti gli strumenti di conoscenza e comprensione dei cambiamenti in atto in questo ambito. |
6 | M-STO/08 | 42 | - | - | - | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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6 | 42 | - | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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12 | 72 | 24 | - | - | Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
AAF1152 -
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
(obiettivi)
Obiettivo specifico è quello di consentire allo studente di coadiuvare le sue conoscenze storiche con quelle più specifiche per l'inserimento nel futuro mondo del lavoro.
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DI GIOVINE PAOLO
(programma)
Attività di tirocinio o stage organizzate dal CdS o riconosciute. Frequenza ad attività seminariali, conferenze, convegni predefiniti.
Link: https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/node/2429585 L'attività non prevede testi.
(Date degli appelli d'esame)
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6 | - | - | - | - | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA |
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore Studio | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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AAF1028 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
La prova finale consiste nella stesura, nella presentazione e nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata autonomamente dallo studente, che documenti in modo organico e dettagliato il problema affrontato nell'ambito del tirocinio formativo e tutte le attività compiute per pervenire alla soluzione.
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30 | - | - | - | - | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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