Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
LETTERATURE STRANIERE I ANNO - (visualizza)
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1025653 -
LETTERATURA FRANCESE I
(obiettivi)
Acquisizione di competenze analitiche di un testo letterario con relative nozioni storiche e culturali.
Canale: 2
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BLANCO MASSIMO
( programma)
Ideologie politiche in Francia tra il Settecento e la prima metà dell'Ottocento: il Teatro e la Prosa
Il corso si propone un approfondimento di tipo lessicale, ideologico e tematico su alcuni testi dei maggiori autori tra Settecento e Ottocento: Chénier, Lamartine, Chateaubriand, Vigny e Hugo). Scopo di tale indagine è valutare modi ed effetti dell’impegno politico e teorico degli autori indicati, impegno che tende a celarsi all’interno di livelli semantici non sempre legati, a prima vista, al contesto ideologico e al dibattito politico coevi.
G. Iotti, La civiltà letteraria francese del Settecento, Laterza, Bari-Roma, ult. ed. L. Pietromarchi, La poesia francese. 1814-1914, Laterza, Bari-Roma, ult. ed.
Un scelta di testi poetici degli autori in esami verrà messa a disposizione sul sito durante lo svolgimento delle lezioni.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-LIN/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025672 -
LETTERATURA SPAGNOLA I
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione delle dinamiche storico-culturali negli studi di Letteratura spagnola, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Letteratura spagnola.
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6
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L-LIN/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025801 -
LINGUE E LETTERATURE ISPANO-AMERICANA I
(obiettivi)
Conoscenza generale dello sviluppo storico-letterario della Lingua e Letteratura in questione, con particolare riferimento alle figure più importanti e ai movimenti letterari più significativi.
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L-LIN/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025687 -
LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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6
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L-LIN/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025702 -
LETTERATURA INGLESE I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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6
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L-LIN/10
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025806 -
LINGUE E LETTERATURE ANGLO-AMERICANE I
(obiettivi)
Conoscenza generale dello sviluppo storico-letterario della Lingua e Letteratura in questione, con particolare riferimento alle figure più importanti e ai movimenti letterari più significativi.
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L-LIN/11
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1023542 -
LETTERATURA TEDESCA I
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione nel campo della Letteratura tedesca, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Letteratura tedesca.
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L-LIN/13
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025775 -
LETTERATURA RUSSA I
(obiettivi)
Lo studente dovrà acquisire conoscenze di alto livello e capacità di interpretazione delle dinamiche storico-culturali negli studi di Letteratura russa, con attenzione ai più recenti sviluppi del dibattito e della bibliografia disciplinare; dovrà inoltre essere in grado raccogliere ed interpretare i dati sui quali basare un giudizio che sia criticamente consapevole, anche nella dimensione etico-sociale sottesa alla disciplina. Lo studente dovrà quindi saper impiegare le conoscenze acquisite nell’argomentare, nell’affrontare questioni aperte, nel mettere in atto metodi di studio e di ricerca, e dovrà saper comunicare i risultati del suo lavoro sia a soggetti specialisti che ad un uditorio di persone non esperte della materia. Lo studente dovrà infine esser provvisto delle competenze necessarie per intraprendere con frutto un futuro percorso di laurea specialistica che preveda esami di Letteratura russa.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025790 -
LETTERATURA POLACCA I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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WOZNIAK MONIKA MALGORZATA
( programma)
Il corso mira a dare informazioni di base sulla storia, cultura e letteratua polacca, focalizzando su eventi/ fenomeni che hanno plasmato la Polonia odierna. argomenti trattati: Il concetto della cultura nazionale. Norme, tradizioni, linguaggi verbali e non-verbali Paesaggi polacchi – Geografia della Polonia Introduzione alla storia della Polonia il polacco e le famiglie linguistiche. Il polacco e le lingue slave. Storia, cultura , lingua: il polacco nei secoli. Rapporti del polacco con altre lingue (X – XV ss.). Primi documenti e opere letterarie in latino Nascita della norma letteraria. Rapporti del polacco con altre lingue (XVI – XX) Processi di consolidamento del polacco moderno. Introduzione alla letteratura polacca: alcuni concetti generali e questioni di metodo Periodizzazione della letteratura e della cultura polacca Il sarmatismo letterario: la letteratura del rinascimento Storia breve della letteratura polacca tra Seicento e Settecento Storia breve della letteratura polacca: verso l'età contemporanea Miti e simboli della Polonia contemporanea
L. Marinelli (ed.), Storia della letteratura polacca, Einaudi, Torino 2004 (capitoli scelti) L. Marinelli, Chi sono i polacchi? “Limes” 2014 nr 1, p. 57-66. P.Morawski, Atlante geopolitico della Polonia. La storia divora la geografia, “Limes” 2014 nr 1, p. 7-24 Materiali caricati su piattaforma e-learning
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025743 -
LETTERATURA ROMENA I
(obiettivi)
Introduzione alle dinamiche storico-culturali che hanno presieduto alla formazione della letteratura nazionale moderna
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L-LIN/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025759 -
LETTERATURA UNGHERESE I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/19
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044951 -
LETTERATURE NORDICHE I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/15
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025727 -
LETTERATURA NEDERLANDESE I
(obiettivi)
Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche. Pratica attiva nella comprensione e analisi di testi letterari e non. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito competenze generali relative allo sviluppo della lingua nederlandese e alla morfologia e sintassi di base della lingua. Saranno in grado di interagire in situazioni linguistiche elementari, e di comprendere testi letterari con la guida del docente grazie al lettorato e alle esercitazioni sui testi. Sono previste brevi relazioni scritte su singoli aspetti del corso. I testi in programma verranno analizzati e contestualizzati in vista dello studio autonomo da parte degli studenti.
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6
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L-LIN/16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044949 -
LETTERATURA ALBANESE I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/18
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044986 -
LETTERATURA NEOGRECA I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/20
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044947 -
LETTERATURA UCRAINA I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044943 -
LETTERATURA SLOVENA I
(obiettivi)
Conoscenza della storia letteraria degli ambiti prescelti in rapporto a periodizzazione, contesti culturali e ideologici, movimenti, scrittori, opere o generi per iniziare lo studente a una lettura più attenta del testo letterario.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044987 -
LETTERATURA CECA E SLOVACCA I
(obiettivi)
Il corso completa l'introduzione allo studio delle lingue e culture ceca e slovacca attraverso l’analisi e il commento di testi letterari di epoche diverse, dal Medioevo ai nostri giorni. Per il suo carattere introduttivo generale e la bibliografia proposta in lingua italiana, il corso si rivolge anche a studenti che intendano sostenere un solo esame della disciplina.
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6
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044945 -
LETTERATURE SLAVE MERIDIONALI I
(obiettivi)
Analisi linguistica e letteraria di pagine scelte di alcuni autori di romanzo contemporanei, finalizzata alla conoscenza delle strutture morfosintattiche e stilistiche delle lingue slave meridionali e all’uso degli strumenti di analisi e critica del testo letterario di base.
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
LINGUE STRANIERE I ANNO - (visualizza)
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1025648 -
LINGUA FRANCESE I
(obiettivi)
Il corso si prefigge di introdurre ai problemi dell'analisi metalinguistica del francese relativamente ai livelli fonetico-fonologico e morfosintattico. Verranno affrontati anche alcuni temi legati alla diacronia (dal latino al francese, il francese medievale).
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FLOQUET ORESTE
( programma)
parte A Introduzione alla fonetica e alla fonologia francese Elementi di storia della lingua parte B Sul verbo
Lettorato 1. Organizzazione gruppi Lingua francese, L-LIN/04, MLI / LCLT I anno triennale 4 canali: 2 principianti (A-L/M-Z) / 2 non principianti (A-L/M-Z) 2. Didattica 120 ore/anno - dettato - traduzione it.fr. - produzione scritta - orale . 3. Contenuti e Quadro europeo Livello di entrata previsto: / Livello di uscita previsto : A2 - dettato (comprensione orale e produzione scritta); - traduzione it.fr.(comprensione e produzione scritta); - composizione (produzione scritta) - orale (produzione e comprensione orale);. 4. Prove di Verifica Verifiche in itinere: minimo due prove per ognuna delle parti scritte non valide ai fini della prova finale Esonero finale scritto e orale a fine modulo (sostituisce la prova finale). Prova finale: - prova scritta (3 ore) : - dettato (130 parole); - traduzione (15 frasi it.fr.); - prod. scritta (redazione di un testo narrativo o descrittivo di circa 150) - prova orale (10 minuti): presentazione di un testo giornalistico; domande sulla vita quotidiana 5. Valutazione Le tre prove scritte e la prova orale sono valutati in trentesimi. La media finale viene espressa sotto forma di giudizio I risultati vengono conservati sulla piattaforma http://lettoratogolf.uniroma1.it/ per la durata di 4 sessioni
bibliografia I anno: D. Berger, N. Spicacci, R. Bergamaschi, Savoir Dire, Savoir Faire 1, niveauxA1/A2/B1, seconda edizione, Zanichelli, 2016; C. Skupien Dekens, A. Kamber et M. Dubois, Manuel d'orthographe pour le français contemporain, Alphil, 2011.
LT1-Lingue PARTE A (I semestre), per chi ha bisogno di soli 6 cfu STORIA DELLA LINGUA WALTER, H. (1988), Le français dans tous les sens, Paris, Robert Laffont.
FONETICA E FONOLOGIA SKUPIEN DEKENS C., KAMBER A. et DUBOIS M. (2011), Manuel d’orthographe pour le français contemporain, Neuchâtel, Éditions Alphin-Presses universitaires suisses. ALLIÈRES, J. (1982 et suiv.), La formation de la langue française, Paris, PUF [uniquement le premier chapitre « Phonétique et Phonologie » (p. 11-45)]. TAGLIAVINI, C. (1972 et suiv.), Le lingue neolatine, Bologna, Pàtron [uniquement « Il sostrato celtico » (p. 131-139), « I più antichi documenti del Francese» (p. 481-491 )] CHEVALIER, J.-Cl. (1994 et suiv.), Histoire de la grammaire française, Paris, PUF (uniquement les chapitres 1 et 2). CÔTÉ, Marie-Hélène, (2005), « Le statut lexical des consonnes de liaison ». Langages (La liaison: de la phonologie à la cognition), 66-78.
PARTE B (II semestre), per chi deve raggiungere 12 cfu (parte A + parte B = 12 cfu) SUL VERBO LE GOFFIC, P. (1997), Les formes conjuguées du verbe français, oral et écrit, Gap, Paris, Ophrys, (uniquement p. 3-32). BENVENISTE, E. (1966), « Les relations de temps dans le verbe français», in Problèmes de linguistique générale 1, Paris, Gallimard, pp. 237-250. LE GUERN, M. (1986), « Notes sur le verbe », in Sur le verbe, S. Rémi-Giraud et M. Le Guern (a cura di), Lyon, PUL, pp. 9-60. SOUTET, O. (2000), Le subjonctif en français, Paris, Oprhrys (uniquement l’introduction et les chapitres 1, 2 et 5). HAILLET P. (2002), Le conditionnel en français, Paris, Oprhrys(uniquement le chapitre 1). BARCELO G. J., BRES J. (2006), Les temps de l'indicatif en français, Paris, Oprhrys (solo capp. 3 e 7).
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025667 -
LINGUA SPAGNOLA I
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente dovrà conoscere le basi grammaticali, lessicali e comunicative della lingua spagnola in relazione alle abilità linguistiche con maggiore enfasi sulla conoscenza dei principali aspetti fonetici, grammaticali e lessicali della lingua, e sul graduale avvicinamento alla lettura e comprensione dei testi scritti (letterari o non) – livello B1 del QERL; approfondire aspetti di grammatica contrastiva riflettendo sulle difficoltà che incontrano abitualmente gli italofoni nella lettura, e nella comprensione e traduzione dei testi scritti spagnoli.
Canale: 1
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VACCARI DEBORA
( programma)
INSEGNAMENTO 1. Nozioni di Linguistica 2. Nozioni di Grammatica Contrastiva 3. Analisi contrastiva spagnolo/italiano: Fonetica e Fonologia 4. Nozioni di Morfologia 5. Nozioni di Sintassi 6. Analisi contrastiva spagnolo/italiano: Sintagma Nominale 6.1 Articolo. 6.2 Sostantivo. 6.3 Aggettivo. 6.4 Pronome. 6.5 Avverbio. 6.6 Preposizioni e locuzioni. 6.7 Congiunzioni. LETTORATO Raggiungimento del livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue attraverso le quattro competenze linguistiche. Alla fine del corso lo studente 'è in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. è in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti'
INSEGNAMENTO Testi adottati: -Dispense a cura del Docente. -Manuel Carrera Diaz, Grammatica spagnola, Roma-Bari, Laterza, 2013. -Félix San Vicente, Felisa Bermejo, Juan Carlos Barbero, Contrastiva: grammatica della lingua spagnola. Spagnolo-italiano, Bologna, CLUEB, 2012 (capitoli 1-4)
LETTORATO -Testi obbligatori per gli esami scritti e orali: Campus Sur. Curso intensivo de español. Libro del alumno, Difusión, Barcelona, 2017 (ISBN 978-84-16347-79-7) Gramática básica del estudiante de español (Edición revisada y ampliada), Difusión, Barcelona, 2011 -Letture obbligatorie per esame orale. Uno a scelta tra: Ángeles Mastretta, Arráncame la vida José Luis Sampedro, La sonrisa etrusca -Bibliografia per esercitazioni: Cuadernos de gramática española. A1-B1, Difusión Campus Sur. Curso intensivo de español. Cuaderno de ejercicios, Difusión, Barcelona, 2017 (ISBN 978-84-16347-99-5) Dizionari consigliati: Clave (monolingue) e Laura Tam (bilingue)
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 2
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SANTANO MORENO JULIAN
( programma)
Il corso prevede un percorso attraverso questioni teoriche e pratiche basilari della morfologia della lingua spagnola.
Contenuto La estructura interna de las palabras 2. El sustantivo El adjetivo Los determinativos Los pronombres El verbo Los adverbios Las preposiciones Las conjunciones Il corso si articola con il rispettivo lettorato, tenuto da un collaboratore madrelingua.
-Leonardo Gómez Torrego, Análisis morfológico. Teoría y práctica, SM/Hoepli, 2008. Il docente fornirà ulteriori materiali tramite il sito www. edmodo.com, previa registrazione da parte dello studente. Ulteriori materiali saranno forniti sulla piattaforma Google Classroom. Per ottenere le credenziali di accesso alle suddette piattaforme contattare il docente.
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/07
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025681 -
LINGUA PORTOGHESE E BRASILIANA I
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Acquisire conoscenze di base relative alla storia e alla geografia della lingua, con particolare riferimento al livello fonologico; comprendere i problemi di base impliciti nell'attività traduttiva (portoghese-italiano). Risultati di apprendimento: 1. Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente conosce le principali tappe dell'evoluzione della lingua portoghese e le principali differenze tra le sue varianti, con particolare riferimento alla fonologia, ma anche alla morfologia e al lessico; 2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: è in grado di applicare in chiave comparativa le conoscenze acquisite a contesti più ampi, quali quello delle lingue romanze o più in generale europee; è in grado di riflettere in chiave critica sui contesti linguistici di riferimento; 3. Autonomia di giudizio: è in grado di riflettere autonomamente su testi appartenenti a diverse fasi della lingua o a diverse varianti, analizzandone le caratteristiche specifiche; 4. Abilità comunicative: è in grado di utilizzare in maniera appropriata il lessico specifico della disciplina, sia in portoghese che in italiano, con particolare riferimento alla linguistica diacronica e alla fonologia della lingua; 5. Capacità di apprendere: lo studente motivato prosegue l’apprendimento in forma autonoma, applicando le conoscenze e competenze acquisite allo studio di discipline affini.
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CELANI SIMONE
( programma)
Il corso sarà dedicato ad un’analisi della lingua portoghese nelle sue varianti principali (europea e brasiliana), sia secondo la prospettiva diacronica che sincronica; si studieranno dunque la storia della lingua, la formazione e le principali differenze tra le varianti, e i creoli in Africa e Asia, con particolare attenzione al livello fonetico-fonologico. Un’ultima sezione del corso sarà infine dedicata ad un avviamento alla teoria e prassi della traduzione tra portoghese e italiano. Il corso si articola con il rispettivo lettorato, tenuto da un collaboratore madrelingua. Gli studenti possono scegliere autonomamente se seguire il lettorato con un collaboratore madrelingua portoghese o con un collaboratore madrelingua brasiliano.
S. Netto Salomão, A língua portuguesa nos seus percursos multiculturais, Roma, Nuova Cultura, 2012;
A.J. Saraiva, A cultura em Portugal, Lisboa, Gradiva, 1994 (capp. 1, 3 e 4);
S. Buarque de Holanda, Raízes do Brasil, Rio de Janeiro, José Olympio, 1983 (capp. IV e V);
D. Callou e Y. Leite, Descrição fonológica do português, in Iniciação à fonética e à fonologia, Rio de Janeiro, Zahar Editor, 2001 (per il portoghese del Brasile) oppure Mira Mateus, M. H., Fonologia, in AA.VV., Introdução à linguística geral e portuguesa, Lisboa, Caminho, 1996, pp. 171-200 (per il portoghese europeo);
B. Osimo, Manuale del traduttore, Hoepli, Milano, 2004 (capp. III e IV).
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-LIN/09
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84
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025697 -
LINGUA INGLESE I
(obiettivi)
Il corso di I anno imposta il percorso di apprendimento linguistico del Triennio e per questo presenta innanzitutto allo studente gli aspetti di base della Linguistica di area. In particolare viene affrontata l’analisi linguistica e stilistica del testo, considerando varie tipologie testuali, sia di finzione che non. Inoltre nei corsi di lettorato inglese lo studente consolida e approfondisce le conoscenze acquisite negli anni scolastici.
Canale: 1
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MONTINI DONATELLA
( programma)
LINGUA INGLESE 1 - Introducing contemporary stylistics. Methods and practices.
Obiettivo del Modulo è familiarizzare lo studente con le dinamiche proprie di varie tipologie testuali, secondo le prospettive della stilistica contemporanea, ambito degli studi linguistici che ha negli ultimi decenni inglobato nel proprio tool-kit approcci e pratiche proprie della sociolinguistica, della pragmatica, della narratologia, degli studi cognitivi ecc. Dopo una rassegna teorica si passerà all’analisi di una selezione mirata di testi con le caratteristiche del political discourse, e dell’oratoria politica. Verranno poi proposti l’analisi e il commento di un corpus vario di testi di natura politica. In particolare saranno analizzati i discorsi pubblici di Tony Blair, Barack Obama, Donal Trump e di figure di spicco della scena politica internazionale, del presente e del passato. Una selezione mirata di testi scelti consentirà di giungere a una pratica di lettura colta e competente, e a una padronanza linguistica “intermediate”. Il corso di linguistica è integrato da un corso di lingua base di primo livello. English I (corso annuale) Collaboratori linguistici: Mattia Bilardello Edward Lynch Nathanial Peterson-More Rosannamaria Rossi Christopher Young
GRUPPI English I è diviso in 5 canali a seconda del cognome degli studenti. DIDATTICA Il corso è formato da 64 ore annuali per ogni gruppo. Lezioni frontali: 4 ore settimanali, 32 ore in ciascun semestre più 2 ore di prova scritta (esonero) in ogni semestre * Il numero delle ore di lezione è stato ricavato dal numero delle ore necessarie per la valutazione delle prove d’esame nel corso dell’anno CONTENUTI E QUADRO EUROPEO Non è previsto test d’entrata Livello di uscita: Scrivere/parlare: B1 Leggere: B1+ Le attività svolte durante l’anno fanno riferimento ad alcune delle abilità elencate nel livello B1/B1 + nel Quadro Europeo. Lettura – comprensione di articoli su questioni di attualità e temi di interesse personale; comprensione di un testo narrativo. Scrittura – abilità nella produzione di testi semplici e coerenti su argomenti familiari o di interesse; capacità di descrivere esperienze personali, di esporre brevemente argomentazioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. Produzione orale – capacità di descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti del passato, del presente e del futuro; di motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti; di narrare una storia e la trama di un libro, descrivendone le impressioni. Ascolto – comprensione degli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari; comprensione dell’essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di interesse personale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. PROVE DI VERIFICA Lo studente può scegliere di fare l’esame completo (full exam) nella sessione di giugno (non prima), oppure, se è frequentante, di fare due prove in itinere (esoneri), la prima alla fine del 1° semestre, la seconda alla fine del 2° semestre. (Per studente frequentante si intende chi frequenta almeno il 75% delle lezioni) Le prove in itinere hanno gli stessi contenuti dell’esame completo, diviso in due parti.
Prova di verifica completa: 3 parti (2 ore 50min) (1) grammatica (2) lessico e lettura (3) scrittura Per superare l’esame scritto, bisogna superare tutte e tre le parti. Chi supera lo scritto fa un esame orale su un testo scelto dallo studente più un colloquio generale, per un massimo di tre punti da aggiungere al voto scritto. Prove di verifica in itinere (l’esame completo diviso in due parti): 1° (1ora 50min) (1) grammatica (2) lettura 2° (1ora 50min) (1) grammatica (2) scrittura Chi non supera la prima prova non potrà sostenere la seconda e dovrà sostenere l’esame completo a giugno. La sessione d’esami di giugno è unica, pertanto chi non supera il secondo esonero non potrà per ragioni di opportunità didattica sostenere l’esame completo dopo pochi giorni, a giugno, ma dovrà aspettare la sessione di settembre. VALUTAZIONE La prova di lettorato non viene valutata in trentesimi. I risultati verranno pubblicati sulla pagina del docente e registrati sul ‘libretto giallo’ dello studente (da presentare al docente per la verbalizzazione) e archiviati. MATERIALI Viene adottato un testo di livello B1 per lo svolgimento delle attività in classe; ulteriori materiali vengono forniti dal lettore durante il corso. Il testo narrativo da discutere durante l’esame orale viene scelto dallo studente.
Laura Pinnavaia, Introduzione alla linguistica inglese, Roma, Carocci 2009
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 3
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CIAMBELLA FABIO
( programma)
L’obiettivo del corso di lingua e traduzione inglese di I anno è quello di condurre gli studenti a una riflessione metalinguistica sul sistema fonetico/fonologico e morfologico della lingua inglese. Le lezioni, che verteranno principalmente sulla linguistica inglese, saranno introdotte da brevi cenni all’evoluzione diacronica della fonetica e della morfologia della lingua oggetto di studio (influenza del latino e delle lingue romanze, Great Vowel Shift, ecc.).
D. Crystal, The English Language. A Guided Tour of the Language (only part III: pp. 161-297), London, Penguin, 2002 (2nd edn)
P. Skandera, & P. Burleigh, A Manual of English Phonetics and Phonology, Tübingen, Narr, 2011
A. Carstairs-McCarthy, An Introduction to English Morphology. Words and their Structure, Edinburgh, Edinburgh University Press, 2nd edn, 2017
L. Pinnavaia, Introduzione alla linguistica inglese, Roma, Carocci 2009
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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LINGUA TEDESCA I
(obiettivi)
Apprendimento di nozioni di linguistica tedesca e di competenze teorico-metalinguistiche a livello base. Apprendimento della Lingua Tedesca scritta e orale finalizzato al raggiungimento del Livello A2.
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PUATO DANIELA
( programma)
L'insegnamento è articolato in due parti: - lezioni frontali del docente su argomenti di linguistica tedesca (Fonetica, fonologia e grafia; Morfologia) che si terranno nel I semestre per complessive 48 ore; - esercitazioni pratiche di lingua tenute dai lettori madrelingua (raggiungimento livello europeo A2) che si svolgeranno in entrambi i semestri per complessive 120 ore (per chi ha pre-conoscenze del tedesco: 80 ore).
Le LEZIONI FRONTALI DEL DOCENTE si articolano su due nuclei tematici con la seguente sequenza di argomenti: A) Fonetica, fonologia e grafia (16 ore) - produzione dei suoni linguistici e problema della loro trascrizione - le vocali in italiano e in tedesco - le consonanti in italiano e in tedesco - i fonemi del tedesco - i processi fonologici e le regole fonologiche - la struttura della sillaba e l'accento - aspetti dell'ortografia tedesca B) Morfologia (32 ore) - la parola e la classificazione delle parole - i morfemi - flessione e formazione delle parole - aspetti della flessione in tedesco - composizione - derivazione - conversione - tipi minori di formazione delle parole
Le ESERCITAZIONI PRATICHE DEI LETTORI MADRELINGUA sono finalizzate all'acquisizione delle seguenti competenze linguistico-comunicative: Comprensione scritta: comprendere i contenuti principali di testi semplici su argomenti concreti correlati ad ambiti di immediata rilevanza, ad es. informazioni sulla propria persona, sulla famiglia, sugli acquisti, sul lavoro, sull'ambiente circostante. Comprensione orale: comprendere frasi semplici ed espressioni di uso frequente pronunciate in maniera chiara. Produzione scritta: redigere testi su argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici. Produzione orale: discutere di argomenti familiari e comuni con mezzi linguistici semplici. Verranno trattati i seguenti ARGOMENTI GRAMMATICALI: Verbi: verbi di base (haben, sein, werden, verbi modali); verbi separabili e inseparabili; tempi (presente, perfetto, preterito), participio II, imperativo, congiuntivo II (domande e richieste cortesi); passivo (passivo d'azione); reggenza (accusativo, dativo e caso preposizionale) Sostantivi: genere, plurale, caso, Articoli e pronomi: articoli determinativi/indeterminativi, Nullartikel; articoli/pronomi possessivi, articoli/pronomi dimostrativi, articoli/pronomi interrogativi; pronomi personali, relativi, riflessivi, indefiniti. Aggettivi: declinazione, comparativo e superlativo Preposizioni: preposizioni primarie con dativo; preposizioni primarie con accusativo; preposizioni primarie con dativo/accusativo Avverbi e particelle: avverbi di tempo, di luogo, di modo [scelta]; particelle del discorso [scelta] Proposizioni semplici: posizione del verbo (proposizione dichiarativa, interrogativa, esortativa); posizione degli altri costituenti sintattici; negazione (negazione totale e parziale) Proposizioni complesse: coordinazione, subordinazione (subordinate avverbiali con weil, obwohl, wenn, als; proposizioni introdotte da dass, infinitive con zu, proposizioni relative). Verranno trattati i seguenti AMBITI LESSICALI: saluti, presentazione; eventi e appuntamenti; famiglia; abitazione; cibo e bevande; acquisti; festività e usanze; tempo libero e hobby; vacanze in Germania; formazione e lavoro; studio all'estero; lettera di presentazione/curriculum vitae e colloquio; tempo e abbigliamento; malattie/visita dal medico.
1) Lezioni docente C. Di Meola (20143). La linguistica tedesca. Un’introduzione con esercizi e bibliografia ragionata. Roma: Bulzoni, capp. 1-2. C. Di Meola (2016). Le grammatiche didattiche del tedesco – il problema del genere dei sostantivi. “Costellazioni” 1: 211-222. [primo nucleo tematico di 24 ore: Di Meola 2014, cap. 1; secondo nucleo tematico di 24 ore: Di Meola 2014, cap. 2; Di Meola 2016]
2) Lettorato Buscha/Szita: Begegnungen. A1. Schubert, 2008. Buscha/Szita: Begegnungen. A2. Schubert, 2008. Buscha/Szita: A-Grammatik. Übungsgrammatik Deutsch als Fremdsprache. Sprachniveau A1/A2. Schubert, 2010. Weerning/Mondello: Dies und Das. Grammatica di tedesco con esercizi. CIDEB, 2004. Fatti sulla Germania/Tatsachen über Deutschland (versione italiana,disponibile al seguente indirizzo www.fatti-sulla-germania.de). Il Nuovo dizionario di Tedesco. Dizionario Tedesco-Italiano/Italienisch-Deutsch. Zanichelli, 2014. Ulteriori materiali didattici (tratti da Presse und Sprache, Deutsche Welle, Kurz & Bündig A2/B1, ecc.) messi a disposizione degli studenti online (tramite Moodle/Dropbox).
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1047689 -
LINGUE NORDICHE I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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BERARDINI ANDREA
( programma)
Il programma prevede la lettura di alcuni testi fondanti del medioevo nordico (saghe islandesi, Edda di Snorri ed Edda poetica, selezione di brani di poesia scaldica e ballate medievali) più una parte di storia delle lingue scandinave. Le esercitazioni linguistiche si svolgono invece attraverso l'utilizzo di manuali delle tre lingue scandinave.
A) Una selezione tra Saga di Ragnar, Saga di Oddr l'arciere, Saga di Friðþjóf, Saga di Hrafnkell, Saga di Njál, Laxdæla saga B) Snorri Sturluson, Edda C) Una selezione da Heimskringla di Snorri Sturluson D) Una selezione da Il canzoniere eddico (a cura di P. Scardigli, M. Meli), Garzanti; e Gli scaldi (a cura di Ludovica Koch), Einaudi
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/15
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Attività formative caratterizzanti
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1025723 -
LINGUA NEDERLANDESE I
(obiettivi)
Raggiungimento del livello pre-intermedio in tutte le abilità linguistiche. Pratica attiva nella comprensione e analisi di testi letterari e non. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito competenze generali relative allo sviluppo della lingua nederlandese e alla morfologia e sintassi di base della lingua. Saranno in grado di interagire in situazioni linguistiche elementari, e di comprendere testi letterari con la guida del docente grazie al lettorato e alle esercitazioni sui testi. Sono previste brevi relazioni scritte su singoli aspetti del corso. I testi in programma verranno analizzati e contestualizzati in vista dello studio autonomo da parte degli studenti.
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TERRENATO FRANCESCA
( programma)
Il corso si articola in un modulo di 36 ore tenuto dalla docente e 80 ore circa di Lettorato (corso base). Nel modulo tenuto nel primo semestre dalla docente viene trattata l'evoluzione della lingua e letteratura nederlandese dal Medioevo alla contemporaneità, illustrata attraverso il testo letterario, con particolare attenzione ai punti di contatto con altre lingue e letterature europee ed extraeuropee. Periodi e opere di particolare interesse verranno trattate tramite letture di testi e studi. Le ore di lettorato, tenute nel primo e secondo semestre, al fine di raggiungere un livello di uscita A2 le lezioni sono improntate su ortografia, fonetica, esercizi di lettura di testi elementari, scrittura.
Modulo di 36 ore della Docente: materiale fornito durante le lezioni; Koch-Paris-Prandoni-Terrenato (eds.), Harba lori fa! Percorsi di letteratura fiamminga e olandese, Orientale University Press, 2012; Theo Hermans (ed.), A Literary History of the Low Countries, Camden House 2012. Lettorato: D. Ross et al., Mooi zo! Corso di lingua neerlandese. Livelli A1-B1, Hoepli, Milano, 2017 D. Ross, E. Koenraads, Grammatica neerlandese di base, Hoepli, Milano, 2007.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025737 -
LINGUA ROMENA I
(obiettivi)
Acquisizione di una buona competenza nella lettura e nella comprensione di testi scritti; soddisfacente competenza orale e scritta su argomenti specifici
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TARANTINO ANGELA
( programma)
Programma dell’insegnamento Il corso si compone di due parti: 1. modulo tenuto dalla prof. Angela Tarantino (modulo A) 2. Lettorato tenuto dalla dott. N. Nesu A. Programma del modulo docente: Introduzione alla storia della lingua rumena: elementi specifici della lingua rumena nel contesto delle lingue romanze; apporto di elementi alloglotti; elementi della storia della scrittura in alfabeto cirillico; modernizzazione e introduzione dell’alfabeto latino; Elementi di storia rumena: medioevo romanzo e medioevo orientale; i principati nord-danubiani nel contesto europeo (XVII-XVIII secolo); il principato di Transilvania dal medioevo alle soglie della modernità (XVI-XVIII secolo); Elementi di cultura rumena: forme letterarie e pratiche di scrittura premoderne; modernizzazione/europeizzazione: premesse culturali e letterarie Programma del Lettorato Fonetica del rumeno: alfabeto; sistema vocalico e consonantico del rumeno; altrenanze vocaliche Morfologia del rumeno: articolo, sostantivo, pronomi, verbo, aggettivo, avverbio, numerali Esercitazioni orali: formule di saluto, formule di cortesia, indicazioni di tempo; elementi di contesti quotidiani (famiglia, casa, lavoro)
Modulo A M. SALA, Dal latino al romeno, Edizioni dell’Orso, Alessandria, 2004 K. HITCHINS, Romania. Storia e cultura, Beit, Trieste, 2015 Ulteriore materiale didattico fornito dalla docente sarà accessibile sulla piattaforma e-learning Further bibliographical material will be provided during the course Lettorato V. NEGRIŢESCU, N. NEŞU, Grammatica d’uso della lingua romena, Ed. Hoepli, Milano, 2014 V. NEGRIŢESCU, Gramatica romena, Ed. Hoepli, Milano, 2009 E. PLATON, I. SONEA, Manual de limba română ca limbă străină (RLS). A1 – A2, Editura Casa Cărții de Știință, Cluj-Napoca, 2012 C.V. DAFINOIU, L.E. PASCALE, Limba română. Manual pentru studenții străini din anul pregătitor, Ed. Universitară București, 2015 D. BEJAN, Gramatica limbii române. Compendiu , Ed. Echinox, 1997 (pentru studenții români) G. GRUIŢĂ, Gramatica normativă, Editura Polirom, Iaşi, 1999 G. GRUIŢĂ, Moda lingvistică 2007. Norma, uzul şi abuzul, Editura Paralela 45, Piteşti, 2006 V. GUŢU ROMALO, Corectitudine şi greşeală, Ed. Humanitas, 2008
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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LINGUA ALBANESE I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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DASHI BRUNILDA
( programma)
Aree di diffusione della lingua albanese. Fonetica ed elementi fondamentali della morfologia per l'avviamento alla lettura, alla analisi e traduzione di testi semplici.
Appunti delle lezioni e fotocopie di testi distribuite dalla docente.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/18
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Attività formative caratterizzanti
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1025753 -
LINGUA UNGHERESE I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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ROZSAVOLGYI EDIT
( programma)
UNGHERESE: STRANA LINGUA?
Gli argomenti trattati durante il corso saranno i seguenti: - Caratterizzazione tipologica dell’ungherese. - Analisi contrastiva italo-ungherese di alcuni fenomeni linguistici prominenti morfo-sintattici che hanno come punto di riferimento il verbo (centralità e universalità della categoria verbale): • TAM (Tense, Aspect, Mood/Modality, (Evidentiality)): categorie grammaticali marcate sul verbo. • La doppia coniugazione. • La questione dei preverbi. • Verbi di moto: strategie di lessicalizzazione degli eventi di moto alla luce del quadro teorico delle componenti concettuali di Leonard Talmy. • Strategie di defocalizzazione dell’Agente sia in strutture predicative che hanno un Agente e un Paziente, sia in strutture intransitive ad un solo partecipante (espressioni che attuano l’impersonalità).
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/19
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Attività formative caratterizzanti
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1047681 -
LINGUA NEOGRECA I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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BINTOUDIS CHRISTOS
( programma)
Il corso si rivolge a studenti principianti del I anno in Lingue e in Mediazione, viene affiancato dal Lettorato di Neogreco 1 ed è diviso in due parti:
Durante la prima parte saranno studiati concetti di base e questioni teoriche relative alla lingua neogreca da un punto di vista morfologico, sintattico e semantico. Si effettueranno inoltre esercitazioni di vari tipi relative agli argomenti trattati, che saranno svolte in classe e tramite compiti a casa.
La seconda parte del corso sarà dedicata alla storia della lingua greca dal periodo indoeuropeo fino ai nostri giorni.
Parte II
La lingua greca dalla Κοινή al XX secolo. Dati storici ed evoluzione linguistica, a cura di Maria Perlorentzou, Università degli studi di Bari, Istituto di studi dell'Europa orientale, Bari 1996 M. De Rosa, La lingua greca. Una storia lunga quattromila anni, ETPbooks, 2019
Facoltativa Horrocks G., Greek. A History of the Language and its Speakers, Wiley-Blackwell, 2010
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/20
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Attività formative caratterizzanti
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LINGUA UCRAINA I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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PACHLOVSKA OXANA
( programma)
Introduzione allo studio delle problematiche storico-linguistiche dell’Ucraina nella sua evoluzione e nei suoi contesti storici. La conoscenza delle tappe evolutive della lingua ucraina, della sua specificità nel contesto slavo, delle problematiche principali nel corso della storia, nonché le problematiche traduttive rispetto alla diversità dei vari testi coinvolti.
Bilaniuk L., Contested Tongues: Language Politics and Cultural Correction in Ukraine, Ithaca (NY): Cornell University Press, 2005. Pachlovska O., Civiltà letteraria ucraina, Roma: Carocci, 1998, pp. 89-133. Savchenko F., The Suppression of the Ukrainian Activities in 1876, in: Harvard Series in Ukrainian Studies, Vol. 14, München: Wilhelm Fink Verlag, 1970. Ševelov Ju., A Historical Phonology of the Ukrainian Language, Edmonton-Heidelberg: Carl Winter, 1979. Ševelov Ju., The Ukrainian Language in the First Half of the Twentieth Century (1900-1941). Its State and Status, Cambridge (MA): Harvard University Press, 1989 (oppure in ucraino: Ševel’ov Ju., Ukraïns’ka mova v peršij polovyni XX st. (1900-1941). Stan i status, New York, 1987).
Risorse on line: (“Ukrainian Language” in: Internet Encyclopedia of Ukraine). (Resources for the Study of the Ukrainian Language: University of Illinois at Urbana-Champaign). (Enciclopedia “Ukraïns’ka mova”, Kyïv 2000). (Ortografia).
Manuale: Del Gaudio S., An Introduction to Ukrainian Dialectology, Peter Lang: Frankfurt am Main 2017. Krychkovska K., Corso di Lingua ucraina, Milano: Hoepli, 2018. Rumyantsev O., Lingua ucraina. Corso teorico-pratico. Introduzione di Lucyna Gebert. Roma: Aracne, 2017.
Dizionario: Pompeo L., Prokopovych M., Dizionario ucraino. Italiano-ucraino, ucraino-italiano, Milano: Vallardi, 2005.
OPTIONAL REFERENCES
Besters-Dilger J., Le facteur linguistique dans le processus de construction nationale en Ukraine, in Lepesant G. (éd.), L’Ukraine dans la nouvelle Europe, Paris: CNRS Editions, 2005. Brogi Bercoff G., Di Salvo M., Marinelli L. (a cura di), Piacentini M. (red.), Traduzione e rielaborazione nelle letterature di Polonia, Ucraina e Russia XVI-XVIII secolo, Alessandria: Edizioni Dell’Orso, 1999. Ciccarini M., Żaboklicki K. (a cura di), Plurilinguismo letterario in Ucraina, Polonia e Russia tra XVI e XVII secolo, Varsavia–Roma: Accademia Polacca di Roma, 1999. Dell’Agata, Nikolaj S. Trubeckoj e la lingua ucraina, in L’Ucraina del XX secolo. Atti del Secondo Congresso della Associazione Italiana di Studi Ucraini (Venezia, 3-5 dicembre 1995) (a cura di L. Calvi, G. Giraudo), Padova: Editori Veneti Associati, 1998, pp. 55-66 [in alternativa: Dell’Agata, G., N.S. Trubeckoj e A.M. Volkonskij: due principi russi e la questione della lingua ucraina, in: Scrìbthair a ainm n-ogain – Studi in Memoria di Enrico Campanile (a cura di R. Ambrosini, M.P. Bologna, F. Motta, Ch. Orlandi), Pisa: Pacini, 1997, pp. 284-305. Manuale Shevchuk Yu., Beginner’s Ukrainian. With interactiv online Workbook, New York, Hippocrene Books, 2011. Testi facoltativi (in ucraino): Horbač O., Heneza ukraïns'koï movy ta ïï stanovyšče sered inšych slov’jans’kych, in: “Feniks” (Detroit-München), IX-X (1959). Masenko L., Mova i suspil’stvo. Postkolonial’nyj vymir, Kyïv: KM Academia, 2004. Masenko L. (a cura di), Ukraïns’ka mova u XX storičči: istorija linhvocydu, Kyïv, Vydavnyčyj dim “Kyjevo-Mohyljans’ka akademija”, 2005 (capitoli scelti). Nimčuk V., Movoznavstvo na Ukrajini v XIV-XVII st., Kyïv: Naukova dumka, 1985. Nimčuk V., Staroukrajins’ka leksykohrafija v jiji zv’jazkach y rosijs’koju ta bilorus’koju, Kyïv: Naukova dumka, 1980. Pivtorak H., Pochodžennja ukraïnciv, rosijan, bilorusiv na ïchnich mov. Mify i pravda pro tr’och brativ slov’jans’kych zi “spil’noji kolysky”, Kyïv: Akademija, 2001 (). Ponomariv O. Kul’tura slova: Movnolinhvistyčni porady, Kyïv: Lybid’, 2001. Ponomariv O., Stylistyka sučasnoji ukrajins’koji movy, Kyïv: Lybid’, 1992.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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LINGUA CECA E SLOVACCA I
(obiettivi)
Il corso propone un'introduzione allo studio delle lingue e delle culture ceca e slovacca, in una prospettiva diacronica, con particolare attenzione alla loro collocazione nello spazio centroeuropeo dal Medioevo ai nostri giorni. Allo scopo di fornire competenze di base nella lingua ceca o nella lingua slovacca (livello A2), alle lezioni di lingua, impostate in un’ottica contrastiva, durante l’intero anno accademico si affiancano esercitazioni di lingua ceca o di lingua slovacca svolte da insegnanti di madrelingua. Per il suo carattere introduttivo generale e la bibliografia proposta in lingua italiana, il corso si rivolge anche a studenti che intendano sostenere un solo esame della disciplina.
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COSENTINO ANNALISA
( programma)
Il corso consiste di tre parti: A) Introduzione allo studio delle lingue ceca e slovacca e delle relative culture, di cui sono descritte e illustrate le caratteristiche dominanti e le fasi evolutive fondamentali nel contesto storico e culturale centroeuropeo, dal Medioevo alla formazione delle nazioni moderne. B) Lezioni dedicate a specifici temi di lingua (il sistema verbale, la formazione delle parole, l'ordine delle parole); introduzione alla problematica di teoria e pratica della traduzione; lezioni di storia, cultura e letteratura del Novecento. C) Lettorato di ceco o di slovacco affidato a lettori di madrelingua; si prevede il raggiungimento del livello A2 del quadro di riferimento europeo.
Peter Demetz, Praga d'oro e nera, Sellerio, Palermo 2001 Derek Sayer, The Coasts of Bohemia. A Czech History, Princeton 1998 (Capitoli 1 e 2) Karel Hynek Mácha, Maggio, Venezia 2013 François Esvan, Anna Maria Perissutti, Andrea Trovesi, Grammatica ceca, Milano, Hoepli, 2019 Lettorato di lingua ceca: Casadei L., Esvan F., Macurová P., Corso di lingua ceca. Livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Milano, Hoepli editore, 2017 (lezioni 1-14) Lettorato di lingua slovacca: R. Kamenarová et alii, Krížom krážom. Slovenčina A1, Bratislava 2007; Renáta Kamenárová, Eva Španová, Helena Ivoríková, Dorota Balšínková, Zuzana Kleschtová, Michaela Mošaťová, Hana Tichá: Krížom-krážom. Slovenčina A2 (2009 Ulteriori testi e materiali per esercitazioni e letture vengono forniti nel corso delle lezioni e del lettorato. Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare un programma individuale.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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LINGUA SLOVENA I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Lingua in questione fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale , di lettura e conversazione.
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TROVESI ANDREA
( programma)
Prima parte: Introduzione allo studio della lingua e cultura slovena (nozioni di storia culturale slovena; la struttura grammaticale dello sloveno)
Seconda parte: Il contatto linguistico tra lo sloveno (lingua standard; varietà d’oltreconfine) e altre lingue (italiano; tedesco; croato; ungherese)
Il Modulo di Lingua slovena I prevede la frequenza del lettorato di lingua slovena del livello corrispondente (A1): Gli studenti acquisiscono l’abilità di svolgere conversazioni elementari intorno a informazioni personali, lavoro, hobby e tempo libero, e di riferirne in forma scritta.
Prima parte: Kacin, A.: Grammatica della lingua slovena, 1998. Hösler J., Slovenia. Storia di una giovane identità europea, 2008.
Seconda parte: Thomason S. G.: Language contact. An Introduction, 2001. Dal Negro S., Guerini F.: Contatto. Dinamiche ed esiti del plurilinguismo, 2007.
Lettorato: Markovič, A., Stritar, M., Jerman, T., Pisek, S.: Slovenska Beseda v živo: 1a + 1b, 2012.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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LINGUE SLAVE MERIDIONALI I
(obiettivi)
Introduzione alle lingue slave meridionali
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JERKOV JANJA
( programma)
Introduzione alla storia e alla struttura delle lingue slave meridionali, con particolare riferimento al bulgaro, serbo e croato (nelle loro diverse varianti). Il lavoro di lettorato costituisce parte integrante del corso. Il corso si articola in tre parti: 1) Introduzione (20h ca). Nascita dello slavo. I gruppi linguistici slavi. Lo slavo meridionale. La lega balcanica. Missione cirillometodiana e slavo ecclesiastico antico. Le redazioni 2) Approfondimento (48h ca). La struttura di serbo, croato e bulgaro. Gli alfabeti: glagolitico, latinica, cirillico (arvačko pismo, bosančica, begovic, poljičica), arabica. I gruppi dialettali. Rapporti tra bulgaro e macedone. Rapporti tra serbo e croato: lingua letteraria e lingua standard; fonetica, morfosintassi, lessico. 3) Esercitazioni (48h ca): lettura, commento e traduzione di alcuni testi in lingua standard e letteraria. L’apprendimento della lingua pratica, nell’ambito delle esercitazioni di lettorato, costituisce parte integrante del corso (24h).
Bernard Comrie – Greville G. Corbett, The Slavonic Languages, Taylor & Francis 2003. Tutti i materiali prodotti in classe
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1025784 -
LINGUA POLACCA I
(obiettivi)
Oltre a una breve introduzione a carattere storico-tipologico (il polacco nella famiglia delle lingue slave e delle lingue europee) verranno descritti elementi di base della grammatica polacca (fonetica, morfologia, elementi di sintassi).
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MARINELLI LUIGI
( programma)
Il corso frontale si svolgerà nel I semestre e continuerà per tutto l'a.a. con le esercitazioni di lettorato (dott. A. Stryjecka). Il corso prevede una prima parte di introduzione alla fonetica, alla grammatica di base e ad elementi di sintassi e stilistica della lingua polacca.
Luigi Marinelli, Agnieszka Stryjecka, Corso di Lingua Polacca. Livelli A1-B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, Hoepli, MIlano 2014
(Date degli appelli d'esame)
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Attività formative caratterizzanti
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1025769 -
LINGUA RUSSA I
(obiettivi)
Il corso è finalizzato alla conoscenza della Linguarussa fino al raggiungimento del livello A2, attraverso un percorso di apprendimento grammaticale, di lettura e conversazione.
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BELOZOROVICH ANNA
( programma)
Gli argomenti principali del Modulo, oltre a cenni storici sulla lingua, alfabeto e traslitterazione, fonetica e morfologia, consistono nell'analisi grammaticale della lingua russa. In particolare: il sostantivo, genere e numero, e declinazioni al singolare e al plurale; pronomi e aggettivi; coniugazione di verbi al presente, passato e futuro e uso dei tempi verbali; l'aspetto verbale, le coppie aspettuali e uso dell'aspetto; verbi di movimento; uso dei casi; alcune preposizioni, soprattutto in relazione all'uso dei casi e ai verbi di movimento; il prefisso nei verbi di movimento. Le esercitazioni di traduzione accompagneranno la riflessione teorica e si baseranno su testi selezionati dalla docente, adattati da opere letterarie. Oltre ad alcune nozioni sulle teorie della traduzione, agli studenti si proporrà di riflettere su problematiche concrete, date dagli esempi presenti nei testi, di passaggio dalla lingua russa verso quella italiana.
Tutti gli studenti sono invitati ad acquistare, nell'edizione più estesa e aggiornata possibile, il Dizionario russo-italiano / italiano-russo di Vladimir Kovalev (ed.Zanichelli) che sarà loro utile nel corso di tutti e tre gli anni del Corso di Laurea. • Osimo B., 2005, Propedeutica della traduzione, Hoepli, Milano. Agli studenti viene richiesta la lettura del testo, con particolare attenzione alle pp.: 1-15, 2748, 49-51, 57-62, 63-69, 79-84, 85-90, oltre alla consultazione del glossario a pp.113-114. Gli studenti sono invitati a individuare un argomento che riconoscano come particolarmente interessante da discutere in sede di esame. • Perillo F. S., Caratozzolo M., Seliščeva E., Lingua russa. Corso teorico-pratico, Cacucci Editore, Bari 2013. Gli studenti potranno trovare in questo manuale i temi trattati nel corso delle lezioni ed elencati in seguito.
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/21
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Attività formative caratterizzanti
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Gruppo opzionale:
Letteratura italiana e letterature comparate - (visualizza)
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1024555 -
LETTERATURA ITALIANA I
(obiettivi)
Acquisizione di strumenti critici di base per l'analisi e la storia dei testi letterari italiani; conoscenza delle principali prospettive metodologiche.
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SAPEGNO MARIA SERENA
( programma)
I due volti di Petrarca Parte prima – Petrarca e le origini dell’Umanesimo (Annalisa Perrotta) Il corso si concentra sulla produzione latina di Francesco Petrarca, mettendone in luce gli aspetti fondativi e profondamente innovatori che proseguiranno nell’Umanesimo. In particolare saranno considerati quei testi che costruiscono un’immagine di Petrarca uomo e intellettuale militante (passi tratti dalle opere di oratoria, dall’epistolario, dalle invettive e dal De Remediis utriusque fortune e dal Secretum). Il corso è organizzato in quattro parti: Parte 1. Introduzione al contesto storico culturale dell’autore, con particolare attenzione agli elementi culturali e ai personaggi con i quali entra in dialogo. Parte 2. La costruzione del modello autobiografico in Petrarca. L’epistolario Parte 3. Le opere di oratoria (Collatio laureationis, Arenga facta Venecijs, Arringa facta Mediolani, Arenga facta in civitate Novarie, Collatio brevis coram Iohanne Francorum rege, Orazione per la seconda ambasceria veneziana) Parte 4. Il Secretum Parte seconda. Il De Rerum Vulgarium Fragmenta (Il Canzoniere) (Maria Serena Sapegno) Il corso è diviso in due parti: Parte 1. Introduzione sul genere lirico e sulla idea stessa di canzoniere. Analisi delle motivazioni e delle implicazioni della struttura scelta da Petrarca rispetto alla tradizione precedente e suo impatto sulla tradizione successiva. Parte 2. Analisi delle due parti in cui il testo è diviso e sui testi che lo strutturano. Analisi dei temi più importanti e dei generi. Attenzione particolare alla costruzione di un codice poetico che si imporrà a tutta Europa.
R. Antonelli, M. S. Sapegno, Il senso e le forme, vol. 1, Firenze 2011 Una antologia di testi petrarcheschi in traduzione con testo a fronte. Francesco Petrarca, Canzoniere, Einaudi tascabili 2005 R. Antonelli, Il Rerum Vulgarium Fragmenta di Francesco Petrarca in Letteratura Italiana Einaudi, le Opere, vol. 1, pp. 379-472 altri testi verranno consigliati a lezione
(Date degli appelli d'esame)
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PERROTTA ANNALISA
( programma)
TITOLO: La tradizione della lirica d’amore e Petrarca / Parte 1 La nascita della lirica d’amore: questioni e prospettive critiche
Il corso vale 6 cfu ed è da considerarsi integrato con il corso di Maria Serena Sapegno, La tradizione della lirica d’amore e Petrarca/ Parte 2: Petrarca e il De rerum vulgarium fragmenta (Canzoniere)
Il corso si articola in due parti: Parte 1/ premesse e metodologie critiche – Caratteristiche e importanza della lirica d’amore nel Medioevo europeo. Percorsi e metodi critici (18 ore). Parte 2/ i testi - I testi poetici oggetto di esame verranno presentati e analizzati nella loro storia testuale e nei loro aspetti contenutistici e formali; allo stesso tempo verranno forniti gli strumenti per l'analisi di un testo poetico (24 ore).
R. Antonelli, M. S. Sapegno, Il senso e le forme. Storia e antologia della letteratura italiana. 1 Dalle Origini al Trecento, Firenze 2011 Una scelta di testi della lirica italiana medievale e dalla Vita nuova di Dante Alighieri R. Antonelli, La morte di Beatrice e la struttura della storia, in Beatrice nell’opera di Dante e nella memoria europea 1290-1990. Atti del Convegno internazionale, a c. di M. Picchio Simonelli, Firenze 1994, pp. 35-36
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L-FIL-LET/10
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Attività formative di base
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ITA |
1025214 -
INTRODUZIONE ALLA CRITICA LETTERARIA E ALLA LETTERATURA COMPARATA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti alla riflessione sugli aspetti teorici della letteratura e allo studio delle questioni costanti sollevate dall’analisi critica riguardo alla natura e alla funzione del linguaggio letterario.
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DI ROCCO EMILIA
( programma)
Il corso introduce all'analisi della materia di Troia in letteratura nel periodo compreso tra l'Antichità e la prima modernità attraverso la lettura dei testi più rappresentativi della tradizione letteraria occidentale. Nella prima parte del corso (24 ore) si esaminano i concetti generali e il contesto del dibattito critico, nella seconda parte (48 ore) sono approfondite le principali tematiche attraverso la lettura e l'analisi critica del testo. 24 ore sono dedicate al laboratorio critico e seminari a cura degli studenti.
Lettura integrale di: Omero, Iliade Omero, Odissea
Seconda parte del corso, passi scelti da: Virgilio, Eneide, I, II, III, IV, VI Darete Frigio, Storia della distruzione di Troia, Epistola, capp. 22, 23, 24, 31-33, 37-38§. Ditti Cretese, Storia della distruzione di Troia (libri e capitoli) Lettera; Prologo; I, 13-14; II, 30-31; IV, 9-10§. Benoit de Saint Maure, Roman de Troie, Prologo (vv. 1-147), vv. 2963-3253, vv. 13261-12467, 13513-13821, 15056-15155, 20077-20102, 20202-20340, 21433-21505, 21691-21766§. Dante, Commedia, Inferno XXVI Boccaccio, Il Filostrato, proemio, parti: I; II 1-95; III; IV, 18, 47-49, 70; V, 1-8, 13, 62-66; VI, 14-22, 33-34; VII, 23-40, 78-82, 86, 96, 106; VIII, 14, 21-28, 30; G. Chaucer, Troilus and Criseyde, I 1-11, 15-28, 99-105, 260-266, 365-434, 526-609, 638-44, 704-7, 841-854, 976-987, 1030-1036, 1065-71, 1076-1085, II 1-28, 281-287, 1156-1169, 1541-1561, 1732-1743, III, 1-49, 491-504, 651-658, 1212-22, 1310-1313, 1324-1337, IV 1-28, 974 sgg., 1667-1680, V, 1-7, 358-364, 617-621, 638 sgg., 1050-1099, 1212-1232, 1464-1512, 1695-1743, 1779-1869§. W. Shakespeare, Troilus and Cressida, Prologo, I.1, I.2, I.3, 75-137; II.2; III.1, III.2; IV.2, IV.4, IV.5; V.2, V.8, V.9, V.10. § Le dispense sono disponibili online alla pagina del docente sul sito di facoltà.
Sono parte integrante del corso (frequenza obbligatoria):
- incontri in occasione della Festa del Cinema di Roma (17-27 ottobre 2019) Gli studenti dovranno partecipare ad almeno due incontri e leggere il libro relativo al film*. Sandro Veronesi (I Morti) Melania Mazzucco (L’ultimo dei Mohicani) Pierluigi Battista (Il Dottor Zivago) Francesco Piccolo (Non lasciarmi) Annalena Benini (L’età dell’innocenza) Paolo di Paolo (Eyes Wide Shut) Lila Azam Zanganeh (Odissea)
- le Conferenze Annuali Balzan-Lincei-Valla che si terranno a Roma, Accademia dei Lincei, il 21 novembre 2019**: Barbara Graziosi (Princeton University), Ritorno e fondazione da Omero a Ugo Foscolo. Alessandro Barchiesi (New York University), Il Provinciale: Apuleio, Roma e il romanzo. * gli studenti che non hanno partecipato agli incontri dovranno leggere almeno uno dei libri del programma della festa del cinema (esclusa l’Odissea) ** gli studenti che non hanno partecipato alle conferenze leggeranno R. Henryson, The Testament of Cresseid (trad. it., Il testamento di Cresseida, Carocci, Roma, 1998).
(Date degli appelli d'esame)
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L-FIL-LET/14
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Attività formative di base
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ITA |
1027066 -
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
(obiettivi)
Solida conoscenza della storia della letteratura italiana del Novecento attraverso la lettura dei testi letterari; matura capacità di analisi e commento critico dei testi novecenteschi in prosa e in versi.
Canale: 1
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BELLO CECILIA
( programma)
Testi letterari del Novecento italiano: avanguardia e canone
Il corso affronta il nodo teorico, estetico e letterario costituito dal rapporto tra le avanguardie e il canone nella letteratura italiana del Novecento attraverso l‘analisi tematica e stilistico-retorica, il commento e l’interpretazione critica dei testi.
Testi I sei punti in cui è articolata la bibliografia sono tutti obbligatori; è indispensabile che gli studenti portino all’esame i testi letti (antologia di poesia del Novecento e altre opere a scelta): l’analisi e il commento critico dei testi in prosa e in versi sono parte sostanziale della prova d’esame.
1) Romano Luperini, Pietro Cataldi e Marianna Marrucci, Storia della Letteratura italiana contemporanea, Palermo, Palumbo, 2012.
2) Poesia italiana del Novecento, a cura di Edoardo Sanguineti, Torino, Einaudi, 2007 [I ed. 1969], I e II volume con l’esclusione dei seguenti autori: Vallini, Oxilia, Martini, Chiaves, Cavacchioli, Farfa, Fillia, Sinisgalli, De Libero, Erba.
3) Saggi critici e testi poetici in fotocopia (dispense presso la copisteria Grafitecnica, via degli Irpini 4).
4) Cecilia Bello Minciacchi, La distruzione da vicino. Forme e figure delle avanguardie del secondo Novecento, Salerno/Milano, Oèdipus, 2012.
5) Due opere a scelta, di autori diversi, tra le seguenti (delle opere in elenco si propongono le riedizioni più recenti e più facili da reperire, corredate di saggi critici e apparati; naturalmente è possibile servirsi di edizioni diverse da quelle consigliate, purché cartacee):
Gabriele D’Annunzio, Il piacere [1889], con introduzione di Pietro Gibellini, Milano, BUR, Rizzoli oppure con introduzione di Giovanni Ragone, Torino, Einaudi, 2014. Id., Il fuoco [1900], a cura di Pietro Gibellini, Milano, BUR, Rizzoli, 2009. Italo Svevo, La coscienza di Zeno [1923], a cura di Cristina Benussi, Milano, Feltrinelli, 2014. Luigi Pirandello, I quaderni di Serafino Gubbio operatore [1925], a cura di Simona Costa, Oscar Mondadori, 2013. Federigo Tozzi, Il podere [1921], a cura di Luigi Baldacci, Milano, Garzanti, 2007. Alberto Moravia, Gli indifferenti [1929], introduzione di Edoardo Sanguineti, bibliografia di Tonino Tornitore, cronologia di Eileen Romano, Milano, Bompiani, 2012. Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia [1941], nuova edizione aggiornata a cura di Giovanni Falaschi, Milano, BUR Contemporanea, 2014. Cesare Pavese, La luna e i falò [1950], introduzione di Gian Luigi Beccaria, Torino, Einaudi, 2014. Id., Dialoghi con Leucò [1947], Introduzione di Sergio Givone, Torino, Einaudi, 2006. Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno [1947], presentazione dell’autore con uno scritto di Cesare Pavese, Milano, Mondadori, 2014. Id., Le città invisibili [1972], presentazione dell’autore, con uno scritto di Pier Paolo Pasolini, Oscar Mondadori, 2016. Curzio Malaparte, La pelle [1949], a cura di Caterina Guagni e Giorgio Pinotti, Milano, Adelphi, 2016. Beppe Fenoglio, I ventitré giorni della città di Alba [1952], presentazione di Dante Isella, Torino, Einaudi, 2015. Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita [1955], Prefazione di Vincenzo Cerami, Milano, Garzanti, 2014. Id., Le ceneri di Gramsci [1957], Milano, Garzanti, 2015. Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana [1957], prefazione di Pietro Citati, nota di Giorgio Pinotti, Milano, Garzanti, 2011.
6) Tre opere a scelta, di autori diversi, tra le seguenti (delle opere in elenco si propongono le riedizioni più recenti e più facili da reperire, corredate di saggi critici e apparati; naturalmente è possibile servirsi di edizioni diverse da quelle consigliate, purché cartacee):
Filippo Tommaso Marinetti, Mafarka il futurista, a cura di Luigi Ballerini, Milano, Oscar Mondadori, 2015. Id., Come si seducono le donne [1916], prefazione di Cecilia Bello Minciacchi, Milano, BUR Rizzoli, 2015. Id., L’alcòva d’acciaio [1921], prefazione di Gino Agnese, Firenze, Vallecchi, 2004. Aldo Palazzeschi, Il Codice di Perelà. Romanzo futurista [1911], a cura di Marco Marchi, Milano, Mondadori, 2014. Massimo Bontempelli, La vita intensa [1920], con uno scritto di Alessandro Tinterri, Milano, Isbn Edizioni, 2009. Alberto Savinio, Tragedia dell’infanzia [1932], a cura di Paola Italia, Milano, Adelphi, 2001. Tommaso Landolfi, Le più belle pagine, scelte da Italo Calvino, Milano, Adelphi, 2001. Elio Pagliarani, La ragazza Carla [1960], Milano, Il Saggiatore, 2016. Edoardo Sanguineti, Laborintus [1957], a cura di Erminio Risso, San Cesario di Lecce, Manni, 2006. Id., Capriccio italiano [1963], ora in Id., Smorfie. Romanzi e racconti, Milano, Feltrinelli, 2007. Id., Il giuoco dell’oca [1967], ira in Id., Smorfie, cit. Luigi Malerba, Salto mortale [1968], Milano, Mondadori, 2002. Id., Il serpente [1966], Milano, Mondadori, 1999. Nanni Balestrini, Vogliamo tutto [1971], Milano, Mondadori, 2013. Id., La signorina Richmond e Blackout, Roma, DeriveApprodi, 2016. Id., La violenza illustrata [1976], Roma, DeriveApprodi, 2010. Alberto Arbasino, L’Anonimo lombardo [1959], Milano, Adelphi, 1996. Giorgio Manganelli, Hilarotragedia [1964], Milano, Adelphi, 1987. Id., Centuria [1979], a cura di Paola Italia, Milano, Adelphi, 1995. Giulia Niccolai, Il grande angolo [1966], a cura di Milli Graffi, Salerno/Milano, Oèdipus, 2014.
Agli studenti non frequentanti si raccomanda di leggere, come sussidio alla studio individuale, i seguenti saggi:
Fausto Curi, Tra mimesi e metafora. Studi su Marinetti e il futurismo, Bologna, Pendragon, 1995, pp. 81-123. Id., La poesia italiana nel Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1999, cap. XIII «Laborintus», pp. 260-284. Luciano De Maria, Introduzione al volume di Filippo Tommaso Marinetti, Teoria e invenzione futurista, Milano, Mondadori, 1969. Niva Lorenzini, Corpo e poesia nel Novecento italiano, Milano, Bruno Mondadori, 2009, dall’inizio fino a p. 111. Francesco Muzzioli, Il gruppo ’63. Istruzioni per la lettura, Roma, Odradek, 2013, cap. su Pagliarani (pp. 105-119) e cap. su Malerba (pp. 173-185).
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 2
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MORACE ROSANNA SIMONA
( programma)
Il corso sarà suddiviso in due parti. Dopo una prima parte (c.ca 30 ore) dedicata alle linee interpretative, ai maggiori autori del Novecento e alle nuove tendenze della letteratura “ipermoderna”, si proseguirà inquadrando storicamente il fenomeno del dispatrio letterario, concentrandosi principalmente sugli esiti letterari dell’intarsio tra lingua madre e d’adozione (6 ore). Infine, si procederà alla lettura dell’opera di Meneghello (36 ore) sotto la lente del dispatrio: un’esperienza linguistica, ermeneutica e culturale che fornisce all’autore la distanza necessaria per rileggere e trasporre artisticamente sia la “materia di Malo” sia il fulcro “pedagogico civile”, sia “the matter of Britain”. Sono previsti incontri a carattere seminariale, propedeutici alla stesura di una tesina (8.000/10.000 battute) su un’opera di Meneghello a scelta dello studente, valida ai fini della prova finale. Il corso sarà strutturato in lezioni frontali e seminariali. I testi analizzati e i materiali utilizzati a lezione sono parte integrante del programma e verranno pubblicati sulla pagina della docente.
A) Manuali di riferimento (a scelta dello studente) ALBERTO ASOR ROSA, Breve storia della letteratura italiana. II. L'Italia della Nazione, Einaudi, Torino 2013, capp. VI-IX, pp. 225-395. A) Manuali di riferimento per lo studio della Letteratura del Novecento (lo studente può scegliere liberamente tra i due manuali indicati o utilizzare quello del Liceo) Alberto Asor Rosa, Lucinda Spera, Monica Storini, Letteratura italiana. Testi, autori, contesti, Il Novecento, voll. VI e VII, Dal 1945 a oggi, Le Monnier scuola, 2012. Claudio Giunta, Cuori intelligenti, Milano, Garzanti. Va bene qualsiasi edizione (verde, blu o rossa). Per la parte manualistica, si richiede la conoscenza dei maggiori movimenti e autori del Novecento, a partire da Pirandello e fino all’oggi. La parte manualistica va integrata con lo studio di almeno due testi (poesie o brani di prosa) per autore, che saranno oggetto di verifica all’esame. B) Saggi 1. Ernestina Pellegrini, Luigi Meneghello, Fiesole, Cadmo, 2002. 2. Elisabetta Mondello, In principio fu Tondelli. Letteratura, merci, televisione nella narrativa degli anni Novanta, Milano, Il saggiatore, 2017, capp. 1, 3, 5. 3. Saggi critici sulla storia della letteratura italiana del Novecento forniti in dispensa e caricati sulla pagina della docente (acquistabili anche presso la copisteria “Grafitecnica”, Via degli Irpini 4). 4. Saggi critici su Luigi Meneghello forniti in dispensa e acquistabili presso la copisteria “Grafitecnica”, Via degli Irpini 4. C) Letture obbligatorie Luigi Meneghello, I piccoli maestri Luigi Meneghello, testi scelti da Libera nos a Malo, Fiori italiani, Jura, Il dispatrio, La materia di Reading, forniti in dispensa e acquistabili presso la copisteria “Grafitecnica”, Via degli Irpini 4. D) Letture di almeno tre testi, da scegliere fra i seguenti: Sergio Atzeni, Il figlio di Bakunin Alessandro Baricco, Novecento Giorgio Bassani, L’airone Dino Buzzati, Sessanta racconti Italo Calvino, Le città invisibili o Se una notte d’inverno un viaggiatore Vincenzo Consolo, Il sorriso dell’ignoto marinaio Giancarlo De Cataldo, Romanzo criminale Beppe Fenoglio, Una questione privata Fruttero e Lucentini, La donna della domenica Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto di Via Merulana Natalia Ginzburg, Lessico famigliare Anilda Ibrahimi, Rosso come una sposa Primo Levi, I sommersi e i salvati Luigi Malerba, La scoperta dell’alfabeto Elsa Morante, La storia Aldo Nove, Woobinda o Superwoobinda Alberto Ongaro, Le strategie del caso Ottiero Ottieri, Donnarumma all’assalto Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila Pier Paolo Pasolini, Ragazzi di vita Roberto Saviano, Gomorra Leonardo Sciascia, Una storia semplice Italo Svevo, La coscienza di Zeno Antonio Tabucchi, Sostiene Pereira Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi Paolo Volponi, Memoriale I non frequentanti dovranno aggiungere, al programma indicato: Cesare Segre, La letteratura italiana del Novecento, Bari, Laterza, 2004. Gianluigi Simonetti, Letteratura circostante, Bologna, Il Mulino, 2018, Introduzione e capp. I, III, IV e VI. Sono considerati frequentanti coloro che seguiranno due terzi del corso.
Coloro che seguiranno meno di due terzi del corso dovranno integrare il programma con lo studio di Cesare Segre,La letteratura italiana del Novecento, Bari, Laterza, 2004
Gli studenti che intendano sostenere questo programma come esame a scelta, qualunque sia il corso di studi di provenienza, devono concordare il programma con la docente
(Date degli appelli d'esame)
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12
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L-FIL-LET/11
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84
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Attività formative di base
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ITA |
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1035934 -
LINGUISTICA GENERALE
(obiettivi)
A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
- Dimostrare di possedere le conoscenze di base e la capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso e presenti nel materiale bibliografico di riferimento; dimostrare di possedere le facoltà di analisi, di riflessione e di confronto delle principali tematiche trattate dalla linguistica.
B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
- Essere in grado di dimostrare di aver compreso il programma previsto dal corso; applicare le conoscenze acquisite in modo riflessivo e sufficientemente critico a tematiche note; dimostrare di possedere competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni legate ai temi previsti dal corso, sia per applicare tecniche e metodi nello stesso ambito.
C) Autonomia di giudizio (making judgements)
- Riuscire a formulare giudizi in forma autonoma, sulla base delle esemplificazioni fornite a lezione e/o del materiale bibliografico previsto, e dimostrare di riuscire a reperire e interpretare dati per formulare risposte a problemi generali di tipo sia concreto sia astratto.
D) Abilità comunicative (communication skills)
- Essere in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e relative soluzioni; dimostrare adeguata capacità di sintesi e padronanza espressiva alla luce della specifica terminologia.
E) Capacità di apprendimento (learning skills)
- Sviluppare le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con una certa autonomia.
Canale: 1
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POMPEO FLAVIA
( programma)
Il corso è dedicato all’illustrazione delle nozioni basilari della linguistica generale: proprietà delle lingue naturali e principi generali della loro analisi; fonetica articolatoria e fonologia; morfologia; sintassi; semantica; brevi cenni ai vari metodi di classificazione delle lingue; mutamento e variazione (36 ore). Le esercitazioni saranno dedicate all’approfondimento di argomenti spiegati durante le ore di lezione con particolare attenzione alla trascrizione fonetica e fonologica (6 ore).
Il materiale di studio è lo stesso per studenti frequentanti e non frequentanti ed è costituito dal manuale di G. Berruto e M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Seconda edizione, UTET/De Agostini, Novara, 2017 (escluso il capitolo 8 disponibile solo online).
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 2
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CHIARI ISABELLA
( programma)
Il corso è dedicato all’illustrazione delle nozioni basilari della linguistica generale: proprietà delle lingue naturali e principi generali della loro analisi. fonetica articolatoria e fonologia. morfologia. sintassi. semantica. brevi cenni ai vari metodi di classificazione delle lingue. mutamento e variazione. Le esercitazioni saranno dedicate all’approfondimento di argomenti spiegati durante le ore di lezione con particolare attenzione alla trascrizione fonetica e fonologica.
G. Berruto e M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, UTET/De Agostini, Novara
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 3
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BENVENUTO MARIA CARMELA
( programma)
Il corso è dedicato all’illustrazione delle nozioni basilari della linguistica generale: proprietà delle lingue naturali e principi generali della loro analisi; fonetica articolatoria e fonologia; morfologia; sintassi; semantica; brevi cenni ai vari metodi di classificazione delle lingue; mutamento e variazione. Le ore di esercitazione saranno dedicate all’approfondimento di alcuni fenomeni e alle tecniche di trascrizione fonetica e di analisi linguistica.
G. Berruto e M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, UTET/De Agostini, Novara, Seconda edizione 2017
(Date degli appelli d'esame)
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L-LIN/01
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42
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Attività formative di base
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1035927 -
LINGUISTICA ITALIANA
(obiettivi)
Conoscenza delle principali correnti della linguistica moderna e delle questioni dibattute, con approfondimenti legati a aspetti emblematici, che permettano anche l'acquisizione di una sicura metodologia di analisi operativa.
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IOCCA IRENE
( programma)
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della storia della lingua italiana, a partire dal passaggio dal latino al volgare (grammatica storica italiana. fonetica e morfologia storiche), e proseguendo con la sua evoluzione attraverso i secoli - dal Due al Novecento ? con particolare attenzione all’illustrazione della riflessione linguistica rinascimentale.
a. C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Il Mulino, Bologna. b. L. Serianni, Prima lezione di grammatica, Laterza, Roma-Bari.
Studenti non frequentanti:
a. C. Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, Il Mulino, Bologna. b. L. Serianni, Prima lezione di grammatica, Laterza, Roma-Bari. c. L. Serianni, Prima lezione di storia della lingua italiana, Laterza, Roma-Bari.
(Date degli appelli d'esame)
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6
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L-FIL-LET/12
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42
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Attività formative di base
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ITA |
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AAF1512 -
TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO
(obiettivi)
Corso propedeutico al I anno del CdS in Lingue, culture, letterature, traduzione (i frequentanti del corso per almeno il 75% delle lezioni otterrano 3 CFU fra quelli previsti nell'ambito delle Altre Attività Formative - AAF). In alternativa, tirocinio con aziende, enti, istituzioni la cui attività preveda un contatto con paesi esteri e un'interazione tra lingue e culture diverse.
Canale: 1
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CELANI SIMONE
( programma)
Introduzione allo studio delle lingue, culture e letterature straniere, nonché delle problematiche della traduzione letteraria e non-letteraria, con particolare riferimento alle lingue non-veicolari e alle letterature di minore diffusione.
Frequenza del corso (verranno suggerite letture di approfondimento durante il corso).
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 3
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BOLOGNESE CHIARA
( programma)
Introduzione allo studio delle lingue, culture e letterature straniere, nonché delle problematiche della traduzione letteraria e non-letteraria, con particolare riferimento alle lingue non-veicolari e alle letterature di minore diffusione.
Frequenza del corso (verranno suggerite letture di approfondimento durante il corso).
(Date degli appelli d'esame)
Canale: 4
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TERRENATO FRANCESCA
( programma)
Introduzione allo studio delle lingue, culture e letterature straniere, nonché delle problematiche della traduzione letteraria e non-letteraria, con particolare riferimento alle lingue non-veicolari e alle letterature di minore diffusione.
Frequenza del corso (verranno suggerite letture di approfondimento durante il corso)
(Date degli appelli d'esame)
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3
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |